Retrofit DS Meccanica

[odino87]

Salve
scrivo per avere impressioni e considerazioni da parte vostra sue due macchine che mi sto approcciando a prendere (mentre sto ancora usando la isel e lavorando con la prima cielle per modificare la seconda cielle )
Devo andare a vederle a settembre in una ditta non troppo lontano da dove abito.
Le due macchine sono molto simili tra loro. Una ha lo schermo su braccio ed uno ha il pulpito separato.
Dovrebbero essere molto simili come elettronica (la foto dei servo driver dovrebbe appartenere a quella con lo schermo su braccio).
La cinematica degli assi cartesiani l'ho vista raramente (la testa si muove su tutti e 3 gli assi, quindi per l'asse Y la testa si sporge in avanti).
Per la grande l'area di lavoro dovrebbe essere un 50x35 per quella piccola un po' meno.

Come detto devo andare a vederle di persona per confermare l'acquisto. Devo vedere prima di tutto se i mandrini sono buoni e corredati dello scambiatore di calore. E spero di poter riusare anche i servo pack e driver in step/dir (con altro controller).
Le macchina sono 380V mi pare e devo anche capire poi se poterle riconvertire con poca fatica a 220V.
Le vorrei usare per fare piccole produzioni su alluminio.

L'azienda che le produceva penso sia chiusa o fallita e non ho trovato nessuna info.
Se qualcuno ha qualcosa da condividere ben venga!

[Delu02]

Vedo molto macello in quel quadro elettrico, il fatto che alcune canaline non ci siano mi fa pensare a qualche guasto elettrico riparato. Si possono far funzionare in 230 usando un semplice autotrasformatore 230 - 400 volt monofase (i driver vogliono 560 volt sul dc bus per funzionare (motivo per cui funzionano in 400v monofase). Per il resto sembrano tenute bene, macchine curiose. Interessanti però.

[odino87]

Penso che siano macchine ritirate durante l'acquisto di macchinari nuovi. Come "sconto" e loro le rivendono come viste e piaciute dato che non hanno intenzione di lavorarci o farci manutenzione.
Devo andare a vedere come è messa la parte meccanica.
Vorrei non toccare la parte degli assi lineari. Dovrebbero essere già tutti allineati ed in squadra. Per la parte del controllo numerico e driver motori al massimo li cambio.
Spero però di poter salvare i driver e motori originali.
Da quello che avevo letto sul manuale quei servo pack erano associati a motori fino a 750w.

La cinematica è curiosa lo ammetto. Però mi sembrano proprio mini centri di lavoro per alluminio.

[eugeniopazzo]

Belle macchine mi iscrivo e seguo. Domanda, vedo che hai citato che possiedi una isel, recentemente ne ho acquisita una anche io, una fb2 che mi da molta soddisfazione sul legno e non vedo l' ora di provarla su alluminio. Che modello possiedi?

[torn24]

La macchina è professionale ma non è un centro di lavoro, è comunque un pantografo nella struttura, è carenata e questo la rende simile a un centro di lavoro nell'aspetto ma non nelle caratteristiche meccaniche.
Il consiglio che ti darei se fossi un tuo amico è di valutare il costo di acquisto e di retrofit, perché se si avvicinasse costo e retrofit a 8000-10000 euro, ti suggerirei di provare a comprare all'asta un TM1 hass di quelle vecchie senza carena, o una vecchia Minimill, che sono macchine utensili e oltre a lavorare l'alluminio puoi lavorare anche l'acciaio.Se il prezzo tutto compreso è simile alle macchine che ti ho citato, e l'ingombro-dimensioni sono simili, io mi metterei qualche tempo a fare aste online fino a quando non mi porto a casa una delle macchine citate, perché questa macchina è come una ragazza ben truccata che sembra carina ma in realtà non è vero, mentre altre anche da struccate sono piacevoli, carena e non carena.

[torn24]

Esempio questa è una TM1 haas non carenata modello vecchio, una fresatrice cnc con cambio utensile ad ombrello, si può lavorare alluminio e acciaio a giri di una fresatrice tradizionale, non ad alta velocità. Le lavorazioni meccaniche "classiche" compreso fresatura si possono fare a basso numero di giri, solo utensili molto piccoli richiedono un elevato numero di giri.
https://www.industriale.it/macchine-ute ... 48825.html
Adesso questo usato è sito in Granbretagna al costo di 3900 euro, comunque può risultare conveniente il trasporto non sono migliaia di euro.DA NOTARE CHE BISOGNA IMPEGNARSI NELLA RICERCA, QUI ABBIAMO UNA MACCHINA DA 3900 EURO, MA STESSO ANNO LA PUOI PAGARE 12000 EURO,Perché non esiste una regola sull'usato ognuno propone un prezzo che vuole cercando anche di dare qualche fregatura, quindi confrontare tanti prezzi e tante offerte, per non spendere 8000 euro in più per la stessa macchina con gli stessi anni.

[odino87]

@eugeniopazzo per quanto riguarda la isel avevo fatto un thread apposito. Si tratta di una 4030 che ho revisionato o meglio dire ricostruito ed a cui ho messo rosetta cnc attualmente perché la uso solo per fare piccole scansioni per lavoro.

@torn24 hai ragione la struttura è più simile ad un pantografo. Ieri sera mi son capitati dei video di macchine cinesi fatte con questa cinematica.
Il prezzo è interessante perché stanno sui 1000 euro più Iva a macchina ma se le prendo entrambe potrei avere un poco di sconto.
Devo andare a vedere se passano dalla porta del mio lab.

La stessa azienda ha anche dei centri di lavoro veri e propri da ristrutturare a prezzi veramente convenienti... solo che non li posso prendere per motivi di spazio e porta di ingresso...

[odino87]

Aggiorno anche questo giusto per completezza dell'avventura.
Ancora dopo mesi non sono riuscito a prendere le macchine (tra problemi di tempo, salute, etc).
Sono andato a vederle dal venditore e le macchine sono in buone condizioni. Anche i mandrini sembrano ok (non le ho potute accendere) ma a mano girano liberi. E non ho potuto valutare lo stato del circuito di raffreddamento dei mandrini.
Hanno mandrini ATC con coni HSK25 ER16. Il problema è che su 10 coni (5 per macchina) ne è presente solo 1 al momento, mentre dovrebbero esserci tutti. Se dovessi ricomprarli tutti il costo di 9 coni sarebbe considerevole (li ho trovati a circa 200€a pezzo).

Sono state ritirate come permuta per macchinari nuovi, ed erano funzionanti a detta del venditore.
Le macchine sono con cablaggio 380V.
Hanno il ciller per il mandrino. Una dovrebbe avere anche il ricircolo dei liquido di fresatura.
L'idea sarebbe di togliere il vecchio controller e metterci almeno su una Rosetta (che già ho).
Se possibile sarebbe bello riutilizzare i vecchi servo pack se controllabili in modalità step-dir. I servo pack dovrebbero essere alimentati in 220V pare. In ogni caso anche tirarli via e mettere dei closed loop è una cosa fattibilissima.
Una discriminante è se tenere o meno il mandrino originale (dipende dal suo circuito di raffreddamento e dal costo dei coni) oppure se cambiarlo con un altro ATC (qua il costo sarebbe considerevole).

Anche tenere la base meccanica (che sembra notevole) e tirare via i componenti che non voglio usare potrebbe farmi recuperare praticamente tutto il costo dei macchinari.

Sto comunque informandomi per il trasporto e sto cercando di capire se posso riuscire a farle entrare nel mio laboratorio senza smadonnare troppo.
Sono delle piccole bestie da circa 700kg l'una ed ho bisogno di trasporto con gru, o al massimo lo scarico con gru per dove ho il laboratorio (posto di campagna ed ho il piazzare con dei dislivelli quindi la sponda non penso sia sufficiente).

Oramai si passa alla prima settimana di Gennaio e poi vediamo il da farsi.

[odino87]

e nulla vi volevo aggiornare sul fatto che le ho prese entrambe.
sto organizzando per farle arrivare da me. Se tutto va bene saranno tra le mie mani entro il 10 di febbraio
e dopo ci si diverte

[odino87]

Le macchine sono arrivate.
Una sono riuscito a metterla in laboratorio e l'altra è rimasta fuori dato che è qualche cm più grande della porta e devo smontare parte del carter che comunque è già danneggiato.

Le macchine sono veramente robuste e rigide (nonostante la testa a tartaruga).
Ne ho smontata in parte una (quella dentro il lab) e sembra che usi un controllo OSAI (che comunque toglierò penso), il sistema di movimentazione è su viti diametro 25mm e guide da 25 o 30mm tipo HIWIN o altro (non ho ancora trovato la marca).
Molto pulita dentro, non ci sono segni di ruggine o corrosione per quello che ho visto, solo truciolini di ottine da pulire.
Questa più piccola ha servo driver da 400W pare.

Sono molto contento (anche se pieno di ansia) per queste macchine.

Aggiornerò con foto prima possibile!

[odino87]

Scusate se ci saranno diversi post con varie immagini ma ci tengo a condividere con voi questa avventura.
In fondo è grazie a questo forum anche che questa passione che mi è nata dentro sta diventando sempre più un lavoro a tempo pieno.

La macchine sono delle DS meccanica.
Quella che è stata attualmente portata dentro il laboratorio e che provvederò a smontare e mostrare nei prossimi post è un modello DICIANNOVE advance.
Controllo OSAI Oplink.
Ha la centralina separata dalla macchina.
Il controller è morto, nel senso che ho provato ad alimentarlo ma ha fatto un bel botto. Ho alimentato solo lui non la parte di inverter e driver.
Pare sia scoppiato un condensatore nella parte di alimentazione del controller. Se riesco lo farò riparare e proverò ad alimentarlo nuovamente.
Ma il controller in se è la parte meno interessante per questo l'ho subito eliminato dalla discussione parlandone per primo.

Premetto che ho preso queste macchine per usarle per me. Saranno retrofittate con rosetta e forse UCCNC.
Le ho prese entrambe perchè il prezzo era vantaggioso e perchè in caso di problemi alla parte meccanica di una potrò usare i pezzi dell'altra.

Sono macchine con alimentazione 380V, ma il vero componente 380V pare sia l'inverter e quindi il mandrino. I driver sembrano alimentati a 220V.

Nella prima macchina dentro la centralina abbiamo solo una parte di potenza, il controller e l'intever, mentre i servo driver Panasonic sono in un piccolo armadio a bordo macchina.
Quindi con i cavi che vanno dalla centralina alla macchina passa oltre l'alimentazione dei driver anche i segnali di movimento per i driver stessi.
Osservando sotto il controller di questa macchina vedo che arrivano i cavi degli encoder, quindi potrei presumere che il loop di posizione sia chiuso sul controller stesso e non sul driver.
Il controller è realizzato su una SBC penso 486 con connettore ISA. Quindi riprende la configurazione hardware che ho visto usare da Datron su alcuni modelli e da Cielle, quindi un 486 che fa la gestione degli timing movimenti in Real time ed una interfaccia di lettura istruzioni movimento da floppy disc o da pc esterno se possibile.

L'asse z ed il suo motore sono frenati (a meno che non sia blocato e rotto il motore stesso).

[odino87]

Tolto il carter rosso che fa corperchio (che era spaccato e con i pistoni esausti e per questo non si muoveva affatto) la macchina risulta più compatta alla vista.
Ha questa strana configurazione che da ora in poi chiamerò testa a tartaruga

L'asse Z come l'asse Y monta guide NSK taglia 20mm con pattino largo.
L'asse y scorre su 4 guide ed 8 pattini ed arriva a sbalzo fuori dal carrello dell'asse X.
L'asse X scorre su guide NS taglia 25 mi pare (la misura esterna della guida è 22.5mm mi pare), su 4 pattini largo.
La vite di movimento dell'asse X è l'unica che sono riuscito a misurare ed ha diametro 25 passo 10mm.
Tutti i carrelli, come la struttura, sono fatti in blocchi di ferro pressofuso da quello che vedo, e poi rilavorato a macchina.

Ho provato a misurare con comparatore il backlash degli assi X ed Y (z è bloccata/frenata) e l'asse Y sembra esente da gioco, mentre l'asse X ha un backlash compreso da 1-2 centesimi.
Per togliere la possibilità che sia dovuto al supporto vite lato motore ho fatto la prova di movimento puntando il comparatore sulla parte esposta della puleggia e questa non si è mossa nemmeno di 1cent).
Quindi dire che la chiocciola della X ha un gioco conosciuto di massimo 2 cent.

Appoggiandomi sulla testa ha una deviazione di circa 0.1mm quando è completamente esposta in fuori.

Dato che voglio togliere i servo driver e motori per metter qualcosa che so gestire bene penso che potrei optare per dei nema 34 della leadshine.
Ma sarà una cosa che farò in seguito quando avrò venduto una parte dei componenti.
Sinceramente per la parte motori (z a parte che è collegato direttamente alla vite con un coupler) devo capire come sono fatti questi rinvii a cinghia, perchè non penso che siano stati montate direttamente le pulegge sui motori ma penso ci siano dei "supporti" intermedi. Non so bene come chiamarli.

Il mandrino è un HSD e ne sono rimasto piacevolmente colpito, perchè solo dalla vendita di questo potrei ripagarmi una buona parte del costo delle macchine. Questo in particolare penso faccia massimo 50000 RPM ed ha una potenza di 4kw. ATC con attacco HSK25 raffreddato a liquido.
NOTA sono presenti anche i chiller di queste macchine, e a quanto pare sono ancora pieni del liquido di raffreddamento, se che ha un colore blue ed è denso. Sembra il liquido dei radiatori delle auto.
PURTROPPO e questo è il più grande PURTROPPO è che non ci sono i coni, ne ho solo 1 al momento (è montato sul mandrino dell'altra macchina).
Ho provato a girare il mandrino a mano e gira libero.
Eventualmente potrei poi provare a farlo girare se riesco a fare un avvio dell'inverter ed a azionare il mandrino scavalcando il controller (una volta che ho rimosso tutte le parti in causa).

[odino87]

L'are di lavoro è 500x350mm (almeno il piano i acciaio che fa da basamento ha quella dimensione).
Però si può vedere che nella parte del rastrello ATC (dove è presente sotto anche il tastatore) è presente una doppia fila di fori per avere fino a 10 utensili.
Se togliessi la parte della rastrelliera potrei ricavare forse 150mm in più di corsa.
Dico questo perchè non so ancora se optare per un ATC o QTC o andare di manuale e con misurazione/compensazione utensile dopo il cambio manuale.

Guardando le etichette dei motori quello dell'asse X è da 750W mentre quello dell'asse Z è da 400W. Ignoto al momento l'asse Y.

La macchina nonostante sembri un mono blocco penso sia invece composta dal bancone sottostante e dalla parte superiore, che è tenuta bloccata dai supporti esterni con anello, quelli da cui è possibile ancorare la macchina per il carico/scarico con gru.

Se avrò modo penso che potrei anche ripristinare il sistema di lubrificazione delle chiocciole degli assi, dato che ho visto che ci sono dei tubi che dovrebbero portare l'olio per la lubrificazione.

Per oggi penso che smetterò di scrivere.
Dovrò vende sicuramente una delle cielle star che ho in laboratorio per fare spazio, dato che nei prossimi mesi cercherò di migrare a queste macchine.
Sono emozionato per il lavoro che ci sarà da fare. Sarà tanto e mi porterà via tanto tempo, ma penso darà molta soddisfazione.
La cosa bella è che nonostante la macchina abbia lavorato negli anni (è del 2004) le guide e le viti sono in perfetto stato!
Questo sarà sicuramente un valore aggiunto per me!

Come sempre se qualcuno riconosce qualcosa, se ci sono puntualizzazioni o precisazioni da fare o altro siete tutti i benvenuti!

[odino87]

Son riuscito a portare in laboratorio anche la seconda macchina. Ho dovuto togliere parte dei carter (cosa che avrei comunque fatto per pulirla).
Questa macchina per quanto quasi identica all'altra ha delle differenze.
Non ha la centralina separata ma incorporata, ha la vasca di raccolta liquido fresatura, filtraggio dei trucioli econ pompa per il ricircolo.
L'olio usato per pulire/raffreddare la fresatura è finito in ogni dove. Penso che nel tempo abbia ceduto parte del silicone che faceva da guarnizione e sia colato anche dentro la centralina (posta sotto e dietro la macchina).
La parte meccanica lineare è però in ottimo stato e si muove tutto alla perfezione, forse anche meglio dell'altra macchina.
Monta motori Omron da 800W (sono delle bellissimi).
Come potete vedere dalle foto l'olio è finito da tutte le parti ed adesso mi sto adoperando per pulire quanto meglio questa macchina (smontando le paratie che posso rimuovere) senza toccare la parte lineare, così da togliere tutti i trucioli possibili, l'olio ed il grasso così da non farmelo colare sul pavimento. Intanto acquisisco conoscenza sulla macchina e smonterò e pulirò il vano del quadro elettrico.

Rimando sempre un po' stranito da questa configurazione un po' particolare della testa xyz ma la solidità della struttura e dei componenti mi rende fiducioso.
Tutta la struttura è in acciaio saldato e rettificato/fresato nei punti di interesse.
Finora non ho trovato parti strutturali in alluminio, nemmeno le paratie esterne.
Dato anche il peso degli assi sa muovere sto pensando già a quale taglia di motore Closed loop andare a prendere, pensavo ad un nema 34 da 9Nm o da 12Nm per la X, e da 9 per Y e Z (anche se per la Z mi servirà frenato).

[Fiveaxis]

Una macchina così meriterebbe una configurazione con motori Brushless, CN LinuxCNC in Ethercat!