suggerimenti per un neofita

[max&pippo]

come ho scritto nella presentazione mi sono in testa di imparare a saldare (per hobby) allo scopo di costruire un piccolo cancello da mettere davanti alla porta della casa in campagna.
ho visto tutti (!!) i tutorial disponibili in internet e mi sono lanciato... ora la situazione è questa:
uso una saldatrice a inverter che mi ha prestato il vicino di casa per saldare profilati 20x40 spessi 2 mm.
uso elettrodi al rutilo da 2 mm. collegati sul negativo (come da istruzioni) con 50 A di corrente.
fin qui dovrebbe essere tutto a posto.. ora dovrei fare quei bei cordoni di saldatura che si vedono nei tutorial.. sembra che li facciano spremendo un tubetto di dentifricio !!
invece a me sfrigola tutto.. se sto troppo fermo o troppo vicino al materiale da saldare questo si fonde; se mi muovo con piccoli movimenti circolari a qualche millimetro dalla superficie sembra che il materiale si depositi ma, tolta la scoria, si vede che la saldatura non è continua ma fatta "a pallini" ovvero salda un punto qui ed un là.. poi per cercare di tappare i buchi ci vado sopra e faccio un bel Ciocorì (i meno giovani, come me, si ricorderanno il dolcetto fatto di riso soffiato ricoperto di cioccolato)
capisco che ci voglia tempo per imparare, ma non vedo miglioramenti.. e non ho ancora il Parkinson!!...
Qualche suggerimento? (non mi dite di portare tutto da un fabbro !! )

grazie per chi vorrà provare ad aiutarmi

[torn24]

Ciao, per saldare 2 mm puoi usare anche elettrodi da 2.5. A me sembra basso l'amperaggio, io i 2 mm di spessore li saldo con elettrodi da 2,5 a 100 Ampere, 50 mi sembrano bassi, forse il metallo base non fonde bene e butti l'elettrodo fuso su metallo base non fuso !?. con elettrodo da 2mm prova a stare sui 70 Ampere.
Quello che ti manca è sicuramente la pratica.
1) Quando l'arco è scattato tra elettrodo e pezzo, non devi tenere distante l'elettrodo dal pezzo, altrimenti non si forma il cordone ma un misto tra scoria e metallo. Per tenere a giusta distanza l'elettrodo fallo appoggiare sul rivestimento, ossia, una volta scattato l'arco non sorreggere verticalmente la pinza ma falla appoggiare lateralmente sul rivestimento dell'elettrodo.

2) Due regola la velocità di avanzamento, se buchi il pezzo vuol dire che stai troppo su un punto, invece se il cordone è sottile vuol dire che avanzi troppo velocemente. Tieni indicativamente una velocità di 8 secondi a centimetro, un valore indicativo è più o meno la velocità che adotto io.


3) Prima di saldare la struttura definitiva, prendi un pezzo di ferro e prova a fare una decina di cordoni orizzontali tanto per fare pratica e non rovinare pezzi che ti servono

P.S. Tanta pratica è quello che ti serve.

[TIRZAN]

l'amperaggio come ti hanno detto è basso; anche io lavoro intorno alle 80-100A con elettrodi rutilici da 2.5mm.

visto lo spessore da saldare ed il fatto che sono saldature di testa ti suggerisco di farlo "a punti" ossia mettendo dei punti di saldatura in modo continuo lungo il giunto.....in questo modo eviti di bucare il ferro per eccessivo riscaldamento.
praticamente appoggi l'elettrodo, scocca l'arco, aspetti qualche secondo e poi lo alzi interrompendolo.....e ripeti la sequenza lungo tutto il giunto, un pò come se stessi facendo una cucitura.
ci vuole solo un pò di pratica....il resto viene da sè

[max&pippo]

wow.. io pensavo che un amperaggio maggiore portasse alla fusione del metallo da saldare!
comunque sulla scatola degli elettrodi da 2 c'è scritto 40-60 A.. proverò con i 70 suggeriti.
proverò anche le due tecniche, nel prossimo weekend, w poi vi dico..

grazie mille !

[Simella]

Guarda se saldi del 2mm può andar bene il rutile da 2, puoi saldare anche con il 2,5 ma elettrodo più grande significa alzare l’amperaggio e per un neofità rischi di bucare. Quindi starei sugl’80A con rutile di 2.
Piccoli consigli oltre a quelli giusti che ti sono stati dati.
1- prima di cominciare il cordone di saldatura fai innescare l’elettrodo su un pezzo di ferro di scarto, quando la punta è ancora incandescente spostati velocemente sul pezzo da saldare e comincia il cordone. Così facendo eviti incollaggi ed eviti che l’inizio del cordone non sia formato solo da scoria. Poi col tempo imparerai che ti devi soffermare un pò di più quando cominci il cordone fin che non vedi il materiale di apporto scioglersi ( la bacchetta centrale dell’elettrodo ) se non ti soffermi un pò ma parti subito a muovere la torcia il primo pezzetto di saldatura sarà tutta scoria!!
2 - invece di fare dei cerchiolini come spesso si sente dire, procedi con delle mezze lune ( piccole onde) e scendi pian piano formando il cordone. Non che fare dei cerchi non sia corretto ma secondo me uno inesperto fà meno fatica.
3- mano ferma, appoggiati a qualcosa, soprattutto quando l’elettrodo è lungo, lavora col polso e appoggiati con l’avambraccio.
4 - ti puoi aiutare con un guanto da saldatura, così puoi appoggiare l’elettrodo anche sul guanto della mano opposta con cui tieni la torcia
5 - discorso identico al punto 1 anche quando finisci il cordone non staccare subito l’elettrodo ma resta fermo un pò prima di staccare.
6 - prova l’elettrodo inox anche sul ferro, è molto più coprente, ti aiuta a fare dei cordoni più decenti, anche se attenzione a non esagerare perchè gli elettrodi inox costicchiano!! In più la saldatura inox sul ferro tiene poco.
7 - prova, riprova, e riprova ancora !! Attenzione anche la saldatrice fà la differenza!!

Spero di esserti stato utile.
Diego