
uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori
- salvoimprevisti
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uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori

I metalli si riconoscono dal suono, le persone dalle parole e, soprattutto, dalle azioni.
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- God
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Re: uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori
Io per prima cosa mi informerei sui pericoli del cannello ossiacetilenico, è pericoloso l'acetilene ma è pericoloso anche l'ossigeno.
Io ne so poco ma elenchiamo alcuni pericoli.
L'acetilene nella bombola è ad alta pressione e non esplode, perchè è miscelato da alte sostanze che lo impedisce, uscito dalla bombola l'acetilene può esplodere , la pressione limite ma per lavorare in sicurezza si lavora con pressioni molto basse, inferiori a 0.5 bar. 0,4 bar,
L'Ossigeno è un forte ossidante, ciò che non esplode con l'aria può esplodere a contatto con l'ossigeno, il grasso lubrificante, o la semplice farina, potrebbero esplodere a contatto con l'ossigeno, non lubrificare i filetti dei riduttori. La pressione dell'ossigeno si aggira 1.5 bar fuori dal riduttore.
Non potendo alzare la pressione dell'acetilene per aumentare la quantità di gas, necessaria per spessori più grossi, si agisce sulla portata, le lance del cannello hanno fori di dimensioni diversa e quindi portate diverse, dovrebbero essere espresse in litri al minuto.
Abbiamo cannelli per saldare e cannelli per ossitaglio, abbiamo lance speciali per tubisti che si possono piegare e adattare per lavorare in posizioni scomode.
Per l'accensione del cannello si apre prima l'acetilene, si accende la fiamma, e poi si apre e regola l'ossigeno.
Per spegnere il cannello si chiude prima l'acetilene e poi si chiude l'ossigeno.
Per ricordarselo semplicemente, si apre prima e si chiude prima, l'acetilene.
Esistono video tutorial su youtube, poi tanta pratica. https://www.youtube.com/watch?v=gf8EgAoOOk4
da ragazzo mi hanno fatto provare a saldare tubo da riscaldamento, l'ho bucato ma poi ho attappato con il metallo d'apporto, e esternamente non sembrava male
Penso che puoi giocare, recuperare molto con la saldatura ossiacetilenica. A parte ossitaglio, e tubisti, penso che oggi serva molto poco rispetto al passato.
Io ne so poco ma elenchiamo alcuni pericoli.
L'acetilene nella bombola è ad alta pressione e non esplode, perchè è miscelato da alte sostanze che lo impedisce, uscito dalla bombola l'acetilene può esplodere , la pressione limite ma per lavorare in sicurezza si lavora con pressioni molto basse, inferiori a 0.5 bar. 0,4 bar,
L'Ossigeno è un forte ossidante, ciò che non esplode con l'aria può esplodere a contatto con l'ossigeno, il grasso lubrificante, o la semplice farina, potrebbero esplodere a contatto con l'ossigeno, non lubrificare i filetti dei riduttori. La pressione dell'ossigeno si aggira 1.5 bar fuori dal riduttore.
Non potendo alzare la pressione dell'acetilene per aumentare la quantità di gas, necessaria per spessori più grossi, si agisce sulla portata, le lance del cannello hanno fori di dimensioni diversa e quindi portate diverse, dovrebbero essere espresse in litri al minuto.
Abbiamo cannelli per saldare e cannelli per ossitaglio, abbiamo lance speciali per tubisti che si possono piegare e adattare per lavorare in posizioni scomode.
Per l'accensione del cannello si apre prima l'acetilene, si accende la fiamma, e poi si apre e regola l'ossigeno.
Per spegnere il cannello si chiude prima l'acetilene e poi si chiude l'ossigeno.
Per ricordarselo semplicemente, si apre prima e si chiude prima, l'acetilene.
Esistono video tutorial su youtube, poi tanta pratica. https://www.youtube.com/watch?v=gf8EgAoOOk4
da ragazzo mi hanno fatto provare a saldare tubo da riscaldamento, l'ho bucato ma poi ho attappato con il metallo d'apporto, e esternamente non sembrava male

CIAO A TUTTI !
- MauPre75
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Re: uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori
Aggiungo a quanto detto da torn che i tubi vanno dotati di valvole taglia fuoco di non ritorno, e su esperienza vissuta di controllare lo stato delle guarnizione delle bombole prima di montare i riduttori (motivo per cui non uso più la fiamma ossidrica da molti anni, il mio ex fornitore mi portava spesso bombole con guarnizione degradata e dopo divese lamentele ignorate smisi di usare la fiamma ossidrica), non ricordo più le regolazioni comunque piccoli ritocchi si possono fare durante l'uso iniziale ed una volta trovata la quadra non si toccano più i regolatori.
Per quanto possa sembrare banale è sempre bene maneggiare il cannello in modo tale da evitare che la fiamma possa arrivare ai tubi e tenere questi sempre dietro l'operatore, lontano da pezzi ancora caldi e di spegnere sempre la torcia anche se si dovrà riaccendere un minuto dopo.
Le bombole vanno tenute all'aperto e non dentro i locali possibilmente.
Per quanto possa sembrare banale è sempre bene maneggiare il cannello in modo tale da evitare che la fiamma possa arrivare ai tubi e tenere questi sempre dietro l'operatore, lontano da pezzi ancora caldi e di spegnere sempre la torcia anche se si dovrà riaccendere un minuto dopo.
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- salvoimprevisti
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Re: uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori

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- CARLINO
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Re: uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori
Il mio pensiero è che se frequenti un corso del genere queste informazioni , tabelle ecc. devono essere fornite durante il corso , non devono essere oggetto di ricerche da parte dell'allievo.
- salvoimprevisti
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Re: uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori
corso professionale regionale. comunque per sua conoscenza e per approfondire l'argomento si sta documentando da se. scusatemi se vi ho coinvolto.
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- CARLINO
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Re: uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori
Non hai bisogno di scusarti , suggerisci al nipote di interpellare in proposito i docenti , dovrebbero dare risposte e suggerimenti.
- salvoimprevisti
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Re: uso corretto cannello ossiacetilenico pressioni accessori

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