Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

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Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da Roby-97 » mercoledì 12 marzo 2014, 17:34

Ciao a tutti ragazzi,
oggi mi è arrivata la mia prima saldatrice ad elettrodo a inverter da 160A.
Ho comprato assieme elettrodi da 2,5 rutilici e basici.
Unico problema... dove va la pinza porta elettrodo e quella della massa? cioè, in che polarità?
Grazie in anticipo a chi mi saprà aiutare

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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da c.marcello » mercoledì 12 marzo 2014, 18:17

scusa ma non ti hanno dato un manuale o altro..almeno per le basi :shock:
comunque solitamente per i rutilici usi la polarità diretta negativo (-) sulla massa e positiva (+) sull'elettrodo... sui basici se non ricordo male era il contrario.

Comunque ti consiglio di informarti un pochino sul web o sul tubo (youtube) almeno per iniziare... cerca saldatura MMA :wink:
nel frattempo se vuoi leggere qualcosa http://www.telwin.it/webtelwin/prodotti ... enDocument

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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da Roby-97 » mercoledì 12 marzo 2014, 19:25

Grazie mille marcello
Purtroppo mi hanno dato due paginette di manuale in inglese, dove non c'è spiegato proprio nulla...
Comunque grazie mille, farò tesoro del link

PS: se dovesse capitare di saldare con la polarità sbagliata cosa potrebbe succedere?

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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da miughe » venerdì 14 marzo 2014, 9:56

Come principio devi considerare che la parte al positivo si scalda di più di quella al negativo.
Quindi, se saldi con l'elettrodo al positivo, l'elettrodo si scalda di più e fonde, mentre il pezzo da saldare rimane più freddo, quindi meno penetrazione.
C'è da considerare però che alcuni elettrodi "difficili" (basici e cellulosici) si usano normalmente a polarità inversa, perché così si ottiene maggiore stabilità d'arco.
In genere sulla scatola degli elettrodi c'è scritta la polarità consigliata.
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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da Roby-97 » venerdì 14 marzo 2014, 18:25

Grazie mille anche a te !
Quindi in teoria non succede nulla se sbaglio polarità?
c'è un metodo per riconoscere gli elettrodi? perchè ne ho alcuni sciolti senza scatola...

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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da mich16827 » venerdì 14 marzo 2014, 21:29

http://it.wikipedia.org/wiki/Saldatura_ ... _elettrodi

Lo standard comune è la classificazione AWS (il codice stampato su ogni singolo elettrodo)

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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da Roby-97 » venerdì 14 marzo 2014, 21:53

Grazie anche a te! :D

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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da miughe » sabato 15 marzo 2014, 23:27

Se saldi con i 6013 (comuni elettrodi rutilici) con il positivo all'elettrodo, mentre saldi dici: caspita, quanto è stabile l'arco di questa saldatrice, però come si consumano in fretta questi elettrodi. E le saldature ti vengono con scarsa penetrazione (e resistenza).
Se saldi con i 7018 o con i 7016 (elettrodi basici) ed il negativo all'elettrodo, bestemmi in turco per tenere l'arco acceso, e dici "ma che ca%&$o di elettrodi fetenti mi hanno venduto?" e non riesci a saldare niente.
Certo, in casi estremi, puoi "barare" usando gli elettrodi rutilici al positivo per saldare spessori molto sottili, ma non credere che le cose si semplifichino (l'elettrodo più caldo sugli spessori sottili fa l'effetto di un chiodo arroventato su una lamina di cera...)
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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da darix » domenica 16 marzo 2014, 8:43

"miughe": Se saldi con i 6013 (comuni elettrodi rutilici) con il positivo all'elettrodo, mentre saldi dici: caspita, quanto è stabile l'arco di questa saldatrice, però come si consumano in fretta questi elettrodi. E le saldature ti vengono con scarsa penetrazione (e resistenza).

Quindi se si salda con comuni elettrodi rutilici è meglio saldare con il negativo all'elettrodo a costo di avere una instabilità dell'arco? Si può fare con le saldatrici ad inverter?

Edit: sono un ignorante. Ho sempre saldato con il positivo all'elettrodo e non capivo perchè le saldature mi venissero uno schifo... ho letto un po'. Meno male che ci sono i forum!
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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da darix » domenica 16 marzo 2014, 19:20

Una favola. Ora si salda che è u a favola!
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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da Roby-97 » lunedì 17 marzo 2014, 13:16

Ragazzi, sono balle o è vero che anche le saldatrici ad elettrodo possono saldare alluminio?
se si, da cosa posso dedurre che la mia sia adatta a saldarlo?
Da quanto ho capito dipende dal voltaggio dell'arco che riesce a tenere la saldatrice... ma non sono sicuro di aver capito bene

PS: la mia saldatrice è questa http://www.welditalia.com/home/168-sald ... a140a.html

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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da miughe » lunedì 17 marzo 2014, 23:09

Saldare l'alluminio ad elettrodo è possibile, ma molto molto difficile. Serve una saldatrice che abbia una tensione a vuoto abbastanza alta, ma sopratutto che abbia una funziona arc force veramente super.
Poi:
1) gli elettrodi costano, e sono delicatissimi, basta un minimo di umidità e si rovinano, vanno conservati sottovuoto, e qualche ora prima dell'utilizzo sarebbe meglio infornarli nell'apposito fornetto da elettrodi;
2) non saldi sugli spessori sottili, e sugli spessori grandi ti serve tantissima corrente, l'alluminio conduce benissimo il calore, che si disperde subito, e la giunzione resta sempre troppo fredda, e la penetrazione scarsa.
3) serve un ottima manualità, è difficile tenere l'arco acceso, e l'elettrodo si consuma molto velocemente, complicando i movimenti. È facile fare incollature che non tengono niente.
4) L'elettrodo va al positivo.
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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da Roby-97 » martedì 18 marzo 2014, 19:00

Grazie mille miughe.
Sai se la mia saldatrice è adatta?
cioè, quanto deve essere la corrente a vuoto minima? (da quanto ho capito la mia a vuoto ha una tensione di 60v, e mi sa che non ce la fa... non so se ho letto e ricordo male, ma mi pare che il minimo per saldare l'alluminio sia sui 80v)

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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da miughe » martedì 18 marzo 2014, 22:58

60V mi sembrano pochini per l'alluminio. Ma più che la tensione a vuoto, conta quanto sia efficace l'arc force. E per quello, purtroppo, non c'è un dato di targa.
Comunque, prova a fotografare la targhetta con i dati di tensione e corrente della saldatrice (solitamente è su un lato o sul retro, o sotto la saldatrice), da li si potrebbe capire, se hanno disegnato anche la curva di calo di tensione al crescere degli ampere.
Quelle idonee per l'alluminio (e per gli elettrodi cellulosici) hanno una curva molto piatta, cioè tengono la tensione quasi costante al crescere della corrente assorbita, per poi calare ripidamente al raggiungimento della corrente massima (l'arc force fa essenzialmente quello, alza la tensione se non stai assorbendo sufficienti ampere). Quelle meno adatte invece hanno una curva più regolare, il calo della tensione è dovuto alla resistenza interna della saldatrice, non c'è nessun circuito di correzione (o se c'è, è meno efficace).
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Re: Collegamento polarità saldatrice ad inverter?

Messaggio da Roby-97 » mercoledì 19 marzo 2014, 16:26

ecco una foto delle uniche cose scritte riguardanti i valori...
Purtroppo non so riuscito a farla meglio, visto che sopra c'è la maniglia

le immagini devono essere allegate
Ultima modifica di Anonymous il mercoledì 19 marzo 2014, 20:08, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: link immagine rimosso

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