Scrivo per avere qualche consiglio in merito all’uso corretto della saldatrice a colonna.
Da un mese lavoro in uno stabilimento che produce elettrodomestici in cui saldo, principalmente, con una puntatrice a colonna, lamiere d’acciaio.
Io problema è il seguente: la mia collega, con 10 anni di esperienza alle spalle e prossima alla pensione, ha talmente interiorizzato la tecnica da non riuscire a capire come mai i punti che faccio con la puntatrice non vengano perfettamente rotondi, ma appena sbavati. (Ricordano una goccia)
Modificare l’inclinazione de pezzo fra le punte non cambia il risultato o addirittura lo peggiora.
A volte, sempre senza riuscire a capire il perché, nella lamiera sono presenti delle botte che si percepiscono solo al tatto e anche quelle non vanno bene.
Mi sembra si capire che, una volta premuto il pedale, la forza erogata sia sempre la stessa.
Grazie a chiunque vorrà aiutarmi
L'ho usata per un po di tempo direi che non c'è un uso corretto e non c'è da avere esperienza, di solito una volta regolata per i lavori che si fanno non c'è da fare nessuna altra regolazione, impostazione. Pensa che si specifica che tipo di saldatore sei, saldatura tig, mig-mag, ma saper sapere usare una puntatrice non costituisce una competenza.
siccome ho fatto anche io errori lavorativi, mi sento di dirti non dedicare molti anni a lavori che non ne valgono la pena se non è l'unica possibilità lavorativa.
