Come già detto in presentazione seguo questo forum come complemento della mia passione principale
che è la lavorazione del legno.
Spesso mi capita di imbattermi nella necessità di riparare alcune componenti delle mie macchine
e in queste pagine ci son tante informazioni utili che mi aiutano spesso a risolvere.
Questa è una di quelle volte in cui ho proprio bisogno di chiedere
poichè la ricerca nelle vecchie discussioni non è stata di grande aiuto
Quella che vedete in foto è la guida laterale di una pialla filo spessore degli anni '80,
l'ho avuta per una cifra irrisoria e mi sto dilettando nel suo restauro
(se qualcuno fosse interessato metterei anche le foto della macchina intera).
La macchina è ok , l'unico pezzo rotto per fortuna è questa guida/battuta laterale in ghisa ...
Dico per fortuna perchè laddove non mi riuscisse di ripararla nel mio laboratorio
posso comunque ovviare con l'autocostruzione !!!
Il vecchio proprietario aveva risolto un po' alla buona avvitando due fasce che fungevano da ponte/supporto
ai due pezzi risultanti da un incidente che aveva spezzato la guida
La piastra in oggetto è presumibilmente in ghisa, lunga 65 cm, larga 9 cm e, spessa 9mm.
Mi piacerebbe poterla saldare ben sapendo che la giunzione sarà sempre visibile,
ma su una macchina del genere si tratterebbe di una medaglia più che di un difetto.
Ho visto un numero infinito di video sulla riparazione della ghisa e sono al corrente delle necessità di
adeguato preriscaldo e lento raffreddamento
applicati ai due procedimenti che mi sembra vadano per la maggiore :
saldatura con elettrodo nichel ferro
brasatura con bacchetta di materiale d'apporto ...
Ho una saldatrice ad elettrodo e sarei tentato di provarci m,a ho letto qui e altrove che il cordone saldato ed il materiale circostante possono diventare estremamente duri, ed eventuali distorsioni nel pezzo potrebbero non essere rettificabili/fresabili,
inoltre gia quando saldo sul ferro ritorno sulla saldatura molte volte
per ottenere un risultato buono, cosa che non credo di poter fare sulla ghisa !!!
Quindi braserei, mi pare sia una procedura meno caotica e, tra l'altro,
il materiale d'apporto sarebbe facilmente asportabile anche con mezzi limitati !!!
Il mio problema è che non ho un cannello tipo ossi-acetilene e,
mi chiedevo, se con un cannello a propano che potrei acquistare per lo scopo
avrei fiamma a sufficienza per tentare una brasatura ...
Insomma vorrei davvero provarci ma sono aperto a ogni suggerimento