Considera che non sono certo io un fan dei prodotti cinesi ma -su questa fascia di prodotto- la convenienza economica è talmente schiacciante e la qualità finale sul pezzo talmente poco influente che potrei mettere in conto di smontarmi tutta la macchina e rimontarmela in geometria...
Anche perchè sarebbe da capire: con tutto il dovuto rispetto, questo produttore italiano, oltre a fresare per benino la struttura (che alla fine con un Kress i millesimi, ma che dico, i decimi faticherà a tenerli) le guide e le viti dove le compra? Sono cinesi o di marca?.
Poi, se vogliamo parlare di fresatrici o pantografi "veri", in questo caso -con me- sfondi una porta aperta: sarei il primo a dirti di spendere 4 volte tanto per avere prodotti marchiati CE (veramente e non China Export ) e che fresano ottone o fanno incisione su inox.
Macchine con struttura in ghisa, che montano viti a ricircolo rettificate e precaricate D25, guide con cuscinetti lineari sospese ma D40 o guide lineari e tengono i 5 centesimi seriamente. Ma siamo su altre tipologie di macchine...Non parliamo più di giocattolini in allumino hobbistici ma di pantografi professionali dai 20-25K in su!
I primi nomi che mi vengono in mente sono Biemmepi, Pear, Cielle...Tutti italiani.