Opinioni acquisto cnc 6090 tipo blue elephant

Piccole cnc hobbystiche non autocostruite
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Junior73
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Re: Opinioni acquisto cnc 6090 tipo blue elepanth

Messaggio da Junior73 » venerdì 5 luglio 2019, 17:24

Ciao Five,
in sostanza intendevo dire che il valore della macchina parte sicuramente da ciò che monta. Se ha Rosetta come scheda di controllo oppure Arduino a livello economico devo considerare 500 euro in più . Se ha guide Hiwin originali o cloni cinesi idem. Se ha un mandrino Elte da 1000 euro o uno cinese da 200 euro il cliente dovrà pur sapere e non limitarsi a dire Mandrino Er20 2,2kw. Le macchine cnc non sono formule chimiche che in pochi conoscono!!!! :D E' tutto abbastanza chiaro....se pensi a quanti se la sono costruita in questo forum . A livello hobbistico le piccole aziende non fanno altro che assemblare pezzi di terze parti che esistono anche sul mercato come pezzi singoli. Non vedo una particolare conoscenza o competenza. In pochi casi ho visto schede e programmi di controllo proprietari Forse nel mercato professionale non è così ma noi siamo hobbisti .
Come dicevo ho visto in passato che le aziende non sono ben disposte a specificare i componenti nei loro preventivi......è come comprare a scatola chiusa... :cry:

Saluti

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Fiveaxis
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Re: Opinioni acquisto cnc 6090 tipo blue elepanth

Messaggio da Fiveaxis » venerdì 5 luglio 2019, 18:49

Mi dispiace smentirti, secondo me tu sottovaluti le capacità che ci vogliono per costruire una CNC ben fatta...Purtroppo a volte, si tende a sminuire il lavoro altrui e a sopravvalutare il proprio.
Se ti affidi ad un'azienda italiana, tu non compri a scatola chiusa! Bensì acquisti uno strumento le cui caratteristiche sono dichiarate, con una garanzia ed un servizio assistenza. Inoltre l'azienda risponde alla legislazione italiana! (al contrario, ad esempio, dei cinesi che se ne infischiano bellamente delle legislazioni!)

Per inciso, e qui poi chiudo l'OT, alcuni costruttori non vogliono essere nominati su questo forum perchè irritati proprio dagli atteggiamenti come il tuo.
Sarebbe come se io, da "chimico hobbista", mi mettessi a criticare i formulati che tu produci, magari mettendone pure in discussione i costi sottointendendo che "ne approfitti": credo che alla terza castroneria, mi manderesti -giustamente- a quel paese. :mrgreen:
E ora torniamo in tema...
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

Junior73
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Re: Opinioni acquisto cnc 6090 tipo blue elepanth

Messaggio da Junior73 » venerdì 5 luglio 2019, 20:17

Abbiamo visioni diverse Five. A me un'azienda che mi comunica nel preventivo i componenti principali mi sembra per lo meno più "trasparente" , specie se il cliente chiede espressamente di saperlo. Non c'entra il fatto di essere italiana, cinese tedesca etc Poi per carità ci sono fattori importanti come l'assistenza e garanzia post vendita ma qui si parla di valutare il prodotto in primo luogo.
Altrimenti davvero dovremmo acquistare solo prodotti italiani che non dovrebbero contenere prodotti provenienti dal mercato orientale o fuori dai nostri confini.

Certo che devi criticare il mio lavoro e domandarmi il perchè di certi prezzi . Per inciso un aroma concentrato costa 6-7 euro al kg ed è composto per il 99% da glicole propilenico USP che ci costa 1,60 euro ogni 10 quintali . Il restante 1% sono un mix di molecole che vanno a comporre la parte aromatica. Chi le produce queste molecole? Cina ed India in primis per tutto il settore alimentare . Non esiste l'aroma italiano ma esiste l'aroma assemblato in Italia magari bene ma non è italiano. Ogni giorno ci mangiamo roba cinese credendo magari il contrario. Noi teniamo nascoste questi formulati cercando di non farceli "copiare".
A quanto viene venduto in boccette da 10ml? A 500 Euro al kg ....perchè? Potrei farti discorsi su tasse, legislazione etc ma come si dice " hanno le gambe corte ":D !!! L'aroma sempre 6 euro al kg costa e quello vale .La verità è che abbiamo voluto guadagnare molto in breve tempo non sapendo nel 2008 quanto la cosa sarebbe durata.......

Saluti

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Re: Opinioni acquisto cnc 6090 tipo blue elepanth

Messaggio da Fiveaxis » venerdì 5 luglio 2019, 21:43

Quando acquisto un'attrezzatura -a basso costo- mi interessa poco la marca o la provenienza dei suoi componenti: ho un budget e mi aspetto delle caratteristiche (che sono dichiarate!). E' ovvio che una CNC che costa 3000€, sarà assemblata con componenti cinesi. Tuttavia, ripeto, me ne frega poco, dal momento che sia la garanzia che l'assistenza me la fornisce l'azienda da cui sto acquistando (se è europea!).

Quando acquistai il mio primo pantografo BMP (nel lontano 1991!) ricordo che chiesi la marca delle viti e dei portautensili...Bene, entrambi i componenti, mi fu detto, venivano fatti eseguire a disegno da un'azienda della bergamasca...Vero non vero? E chi lo sa!

Tutte 'ste manfrine del chiedere la lista dei componenti sono inutili, infatti il produttore ti può raccontare qualsiasi cosa e tu non hai modo di verificare, l'unica cosa su cui non può mentire e sulla bontà del prodotto; dopo averlo acquistato ed utilizzato si è perfettamente in grado di esprimere un giudizio sensato sia sulla macchina che sulla serietà dell'azienda!.
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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