Vendere cnc autocostruita

[gabdab]

Rispetto Direttiva Macchine e certificazione CE sono possibili per cnc autocostruite?
E' possibile vendere la cnc autocostruita come componente di macchina più ampia, per ovviare alla necessità di chiusura/protezione della macchina, pulsanti di emergenza e varie?

[hellfire39]

Per certificare la macchina devi poterla certificare!
Se sei un privato, la vedo difficile che tu possa certificarla.

[arm]

Ciao, ti dovresti rivolgere ad un ente certificatore che, a seguito di sopralluogo, ti indica se certificabile con o senza eventuali modifiche da apportare.
Considera che per essere venduta ad una ditta, oltre a rispettare le varie norme sulla sicurezza, deve essere dotata del manuale d'uso e manutenzione, marcature CE e fascicolo tecnico; non ho idea del costo, ma se si parla di piccole cnc autocostruite, penso che la certificazione costi più del valore della macchina.
Dai un'occhiata a questo articolo
https://www.manutenzione-online.com/art ... costruite/

[Fiveaxis]

@gabdab

Certo che puoi certificare la tua macchina autocostruita è solo questione di costi: la risposta di Arm è ben posta ed esaustiva.
Aggiungerei solo che, considerare il tuo sistema CNC un appendice di un altro sistema (magari) marchiato CE, fa decadere in quest'ultimo la certificazione che, come intuibile, andrebbe rifatta inglobando il sistema autocostruito...

Sulla sicurezza del lavoro le norme sono severe (Codice Penale! ), poi sappiamo tutti che in Italia i controlli sono rari e quindi va a fortuna/sfortuna, resta il fatto che se, malauguratamente, qualcuno si fa del male seriamente...Poi son dolori!

[hellfire39]

"È solo una questione di soldi"
in pratica significa lascia perdere.

Chi ti certifica la macchina, sempre che sia certificabile, si assume il rischio di ciò che certifica. Di sicuro si fa pagare bene per quel rischio.
Come ha detto arm, è molto probabile che il costo sia superiore a quello della macchina stessa.

[Fiveaxis]

@Hellfire39
Non so come tu possa trarre le tue conclusioni senza conoscere la situazione e aver valutato il sistema in oggetto, tuttavia QUALUNQUE sistema di automazione è certificabile (da chi ha i requisiti per farlo!) nel momento in cui rispetta la normativa!

Il costo secondo te non giustifica l'impresa? Dipende dal valore che quel sistema autocostruito porta all' azienda che lo acquista.
Se quel sistema mi fa fatturare 25K/anno in più e mi costa (ipotesi) 5K, posso permettermi di spendere 10-15K per certificarlo. Qual è il problema?

[hellfire39]

Mah!

Secondo me la risposta è già in questa frase:
"E' possibile vendere la cnc autocostruita come componente di macchina più ampia, per ovviare alla necessità di chiusura/protezione della macchina, pulsanti di emergenza e varie?"

Pur non avendola vista, ritengo estremamente improbabile che la macchina, così come viene descritta, sia certificabile.

Che poi un'azienda compri l'oggetto per metterlo a norma, certificarlo ed utilizzarlo è un'ipotesi che non so valutare.
Se tu la ritieni probabile, mi fido.

[MauPre75]

Credo che avete tutti ragione ma non scendete nello specifico, cerco di esprimere cosa penso, secondo qualche giudizio non conviene ma si può fare, secondo altro giudizio il fattore economico deve influire in base al beneficio apportato, due cose giustissime ma che non tengo conto che parliamo di una cnc, se devo fare certificare una cnc avrò un costo che vanifica il progetto solo perché una cnc già certificata da aziende del settore costa meno o pari e non conviene all'acquirente, ma esistono casi che potrei specificare meglio ma abbreviato conosco azienda che per la propria crescita ha avuto bisogno di autocostruirsi un macchinario non in commercio e lo ha fatto certificare a prescindere dal costo.
Quindi la convenienza dipende dalla reperibilità dell'oggetto in questione.

[Fiveaxis]

@MauPre75
Benchè il valore oggettivo di un bene sia quantificabile, il valore percepito dall' acquirente invece è soggettivo.
Un esempio? quanto sei disposto a spendere per una bottiglietta d'acqua quando sei al supermercato? 0,10-0,15€
Se sei in estate in giro a Venezia e hai sete? 2-4€...
Se sei in mezzo al deserto mentre stai morendo di sete, quanto sei disposto a spendere per quella bottiglietta che vale 0.15€?...

Il valore percepito in ambito industriale risponde alle domande: che vantaggio competitivo mi da questa soluzione? Il rapporto costo/beneficio è favorevole?

@ Hellfire39
A domanda...Risposta!
L'utente ha chiesto, si risponde: le valutazioni sarà lui a farle!
E' inutile sentenziare senza conoscere la situazione; trovo più utile invece dare, come ha fatto Arm, gli elementi per decidere.
L'utente che ha posto il quesito, poi deciderà se gli conviene oppure no. Tutto qui!

[brunart]

non capisco tutte queste discussioni
certo che è possibile vendere la cnc autocostruita come componente di macchina più ampia, per ovviare alla necessità di chiusura/protezione della macchina, pulsanti di emergenza e varie.
devi rivolgerti ad una società di certificazione per un preventivo
loro ti diranno quello che devi fare più la loro parcella
Poi decidi
se ti conviene lo fai
se non ti conviene non lo fai

[arm]

Oltre alla questione protezioni varie sugli organi di movimento, ci sarebbe l'aspetto del quadro elettrico/elettronico.

Io costruttore di macchine realizzerò un quadro elettrico con determinati componenti che acquisterò da varie ditte, le quali, mi certificano ogni singolo elemento pertanto, una volta finito, sarò in grado di sottoscrivere (in qualità di tecnico) un certificato di conformità dell'impianto in cui, oltre lo schema elettrico, ci saranno elencati i componenti utilizzati e a quali norme sottostanno.

Nel caso di un impianto autocostruito da un "privato" sarà necessaria una dichiarazione di rispondenza, ovvero una certificazione rilasciata da un tecnico il quale verifica che l'impianto sia stato fatto a regola d'arte e le sue componenti rispettino determinate norme; nel caso tali componenti siano privi di documentazione, perchè buttate o magari perchè comprati usati un pò qua un pò là, non so se il tecnico, magari con determinate prove e strumentazioni, sia in grado di poterlo certificare.

[CARLINO]

La certificazione riguarda tutti gli aspetti sia meccanici che elettrici e l'ente certificante indicherà tutto il necessario in documenti che dovranno obbligatoriamente comprendere anche il manuale di uso e manutenzione : il fatto che una macchina sia stata costruita da un privato nel momento in cui viene immessa sul mercato ufficiale deve avere tutti i requisiti come se fosse realizzata da un'azienda.