La macchina funziona e la sede chiavetta ce l hai bessun problema.. diciamo che è un accrocchio
Autocostruzione accessorio a stozzare
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
La macchina funziona e la sede chiavetta ce l hai bessun problema.. diciamo che è un accrocchio
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Addirottura lo dice.. i trucioli son grossi non è polverina. 7 um é inesistente
- CARLINO
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Ho visto parecchie stozzatrici anche piccole , sono massicce ed hanno un volano per evitare variazioni di moto nella fase utile ; se si fa una stozzatrice come accessorio per una fresatrice o un tornio bisogna considerare che si potranno fare solo sedi per chiavette piccole e con grande impegno di tempo.
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Questo l'ho notato anch'io, pero dubito che un trapano con una riduzione 1:10, su un attrezzo con inerzia trascurabile, possa asportare 5cent a passata su C40, o se lo fa vuol dire che e' uno spessore gestibile con facilita'.eugeniopazzo ha scritto: ↑sabato 5 luglio 2025, 9:07Se ascolti il motore fa sottosforzo solo ogni tanto. significa che il materiale stava rifiutando il 90% del tempo, e poi quando c era abbastanza spessore nella passata eccolo il motore va sottosforzo e fa un bel truciolo.
La macchina funziona e la sede chiavetta ce l hai bessun problema.. diciamo che è un accrocchio
Che sia un accrocchio certo, non ho mai pensato che sia paragonabile a una stozzatrice o a una limatrice, e nemmeno all'accessorio originale.
Diciamo anche che avere uno spazio inutilizzato sulla macchina lo rende piu interessante, sia pure con le sue limitazioni. Un conto e dover smontare la testa per sostituirla con una testa a stozzare, o dover montare tutto l'accrocchio su un tornio (che comunque secondo me non fa i salti di gioia...) un altro conto e averlo gia bello pronto all'uso quando serve, peraltro senza nessun ingombro aggiuntivo in laboratorio (che e inevitable anche con una piccola stozzatrice da banco/piedistallo).
Il discorso casomai e' che bisogna stare attenti ai costi, perche se per fare un accrocchio per fare 3 chiavette all'anno spendo 100euro puo anche essere una cosa buona (considerando anche che uno si diverte a farlo), ma se ne devo spendere 500 la questione e differente.
Carlino, il discorso "volano" sono d'accordo, e' una delle pecche dell'accessorio del video. Del resto questo youtuber sembra essere sempre molto attento agli ingombri e facilita di montaggio delle sue realizzazioni.
Dovendo costruire un accessorio da montare in pianta stabile sulla fresatrice queste limitazioni non esistono.
Tra l'altro ho dei volani motore, anche di discrete dimensioni 300-400mm, messi da parte perche "puo sempre servire". Pensavo di usare uno di quelli e mi piacerebbe dotarlo di un meccanismo per regolare la corsa del pistone. Realizzarlo perche sia accessibile dall'esterno del carter non e' semplicissimo.
Sono un hobbista, ho macchine da hobbista, ho esperienza da hobbista, ragiono da hobbista, spendo da hobbista, ho spazio da hobbista, costruisco roba da hobbista e non ambisco a diventare un professionista.
Sono affascinato dalle macchine vintage e dal restauro e trovo noiose e senz'anima le CNC.
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
in genere chiunque tende a far vedere i pregi e non i difetti poi, magari se lo copi hai delusioni, bisogna stare belli attenti cè`tanto fumo in giro.
massa volanica, u unas stozzatrice vera e`importantissimo , direi fondamentale per il colpo in asportazione ,su un accessorio per tornio o fresa che sia e`pericoloso, l`energia accumulata dal volano se il resto non regge il carico se va bene rovina il pezzo ,se va male e ti strappa gli attacchi della testa dalla fusione della macchina?
purtroppo tanta roba sta sparendo dal web, cèra una bella autocostruzione di una testa a stozzare per la Deckel FP1 ,seppur macchina piu`piccola della tua come carchi e rigidita`e`paragonabile..anzi a diametro max di fresa utilizzabile forse ti da`la paga la tedeschina
fossi in te farei una cosa che si possa montare anche sul tornio, aggrappato diretto al banco
prederei 2 bei piastroni da 20 o 25 mm uno come base uno come testa mobile,delle guide lineari toste con 4 carrelli basso profilo per ridurre lo sbalzo
un bel kit brushless per macchina da cucire da 750w che a bassi giri ha un coppione favoloso una riduzione a cinghia perche`in caso di sovraccarisco slitta e non triti gli ingranaggi come in un motoriduttore.
poi per render la testa inclinabile e montabile su le varie macchine be`ci pensi tu ,l attacco deve essere molto solido.
ti ci van via 500 euro ed e`un homemade fatto bene, vuoi far di piu`? bozze per fonderia , lavorazione grezzi di fresa e tornio e fai una roba che non ha nulla di meno di quelle industriali e costa come una industriale
acrocchi col trapanino, o e`un minitornio per minicosette altrimenti ti ripeto per esprienza scarrelli mano col tornio vien meglio lo fanno anche i professionisti quando capita non e`un sistema da poveracci
massa volanica, u unas stozzatrice vera e`importantissimo , direi fondamentale per il colpo in asportazione ,su un accessorio per tornio o fresa che sia e`pericoloso, l`energia accumulata dal volano se il resto non regge il carico se va bene rovina il pezzo ,se va male e ti strappa gli attacchi della testa dalla fusione della macchina?
purtroppo tanta roba sta sparendo dal web, cèra una bella autocostruzione di una testa a stozzare per la Deckel FP1 ,seppur macchina piu`piccola della tua come carchi e rigidita`e`paragonabile..anzi a diametro max di fresa utilizzabile forse ti da`la paga la tedeschina
fossi in te farei una cosa che si possa montare anche sul tornio, aggrappato diretto al banco
prederei 2 bei piastroni da 20 o 25 mm uno come base uno come testa mobile,delle guide lineari toste con 4 carrelli basso profilo per ridurre lo sbalzo
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poi per render la testa inclinabile e montabile su le varie macchine be`ci pensi tu ,l attacco deve essere molto solido.
ti ci van via 500 euro ed e`un homemade fatto bene, vuoi far di piu`? bozze per fonderia , lavorazione grezzi di fresa e tornio e fai una roba che non ha nulla di meno di quelle industriali e costa come una industriale
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Che strappi gli attacchi della testa e' da escludere, forse non hai presente dove va attaccato l'accessorio.
Non ci sono "attacchi" come per la testa, e un unico foro nel retro dello slittone, dovrebbe spezzarsi lo slittone, che pesa 2 quintali. Che strappi lo slittone dalla macchina e ancora piu improbabile, considerando che con le due teste montate si avvicinera' ai 400 kg
Comunque, a prescindere da tutto questo, inseriere un fusibile strutturale e' sempre una cosa utile.
Considerando quello che (giustamente) scrivi sui rischi del volano, il punto di rottura andrebbe progettato a valle dello stesso. Probabilmente la soluzione migliore e' progettare il perno di biella, in modo che svolga funzione di spina di sicurezza.
Anche il discorso cinghie vs riduttore e' da valutare e potrebbe convenire, sia per le ragioni di cui parli (i denti si rompono, le cinghie scivilano) sia perche con una puleggia multipla consente diverse velocita'. Il problema e' che la riduzione non e' paragonabile a quella di un riduttore. Una soluzione potrebbe essere usare sia il riduttore che una trasmissione a cinghia.
Utilizzando un volano motore e' anche ipotizzabile una trasmissione con un ingranaggio che funga da fusibile (in ottone ?) in uscita dal riduttore. Risolvendo il problema dell'alimentazione, si potrebbe anche usare un motorino di avviamento, che pero non so quanti giri faccia. Ovviamente con trasmissione diretta si perde la possibilita di variare la velocita.
La questione e' anche il costo, perche il rischio di fallimento del progetto e' concreto. Idealmente sarebbe da fare a costo dei materiali.
Ho gia un motore adatto (da 2800 rpm se non sbaglio), probabilmente la cosa migliore e' adattarci un riduttore e due pulegge multiple.
Sul tornio no, per diversi motivi.
1) sulla fresa e sempre montato e pronto all'uso
2) una cosa da montare sul tornio, per essere abbastanza maneggevole e facile da montare finisce per essere molto simile a quello del video
3) sulla fresa la versatilita e' maggiore potendoci staffare pezzi che e' imposibile prendere in un mandrino, e francamente non vedo grossi problemi a centrare col comparatore o con un edgefinder, una barra portautensili su un pezzo realizzato al tornio.
Non ci sono "attacchi" come per la testa, e un unico foro nel retro dello slittone, dovrebbe spezzarsi lo slittone, che pesa 2 quintali. Che strappi lo slittone dalla macchina e ancora piu improbabile, considerando che con le due teste montate si avvicinera' ai 400 kg
Comunque, a prescindere da tutto questo, inseriere un fusibile strutturale e' sempre una cosa utile.
Considerando quello che (giustamente) scrivi sui rischi del volano, il punto di rottura andrebbe progettato a valle dello stesso. Probabilmente la soluzione migliore e' progettare il perno di biella, in modo che svolga funzione di spina di sicurezza.
Anche il discorso cinghie vs riduttore e' da valutare e potrebbe convenire, sia per le ragioni di cui parli (i denti si rompono, le cinghie scivilano) sia perche con una puleggia multipla consente diverse velocita'. Il problema e' che la riduzione non e' paragonabile a quella di un riduttore. Una soluzione potrebbe essere usare sia il riduttore che una trasmissione a cinghia.
Utilizzando un volano motore e' anche ipotizzabile una trasmissione con un ingranaggio che funga da fusibile (in ottone ?) in uscita dal riduttore. Risolvendo il problema dell'alimentazione, si potrebbe anche usare un motorino di avviamento, che pero non so quanti giri faccia. Ovviamente con trasmissione diretta si perde la possibilita di variare la velocita.
La questione e' anche il costo, perche il rischio di fallimento del progetto e' concreto. Idealmente sarebbe da fare a costo dei materiali.
Ho gia un motore adatto (da 2800 rpm se non sbaglio), probabilmente la cosa migliore e' adattarci un riduttore e due pulegge multiple.
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2) una cosa da montare sul tornio, per essere abbastanza maneggevole e facile da montare finisce per essere molto simile a quello del video
3) sulla fresa la versatilita e' maggiore potendoci staffare pezzi che e' imposibile prendere in un mandrino, e francamente non vedo grossi problemi a centrare col comparatore o con un edgefinder, una barra portautensili su un pezzo realizzato al tornio.
Sono un hobbista, ho macchine da hobbista, ho esperienza da hobbista, ragiono da hobbista, spendo da hobbista, ho spazio da hobbista, costruisco roba da hobbista e non ambisco a diventare un professionista.
Sono affascinato dalle macchine vintage e dal restauro e trovo noiose e senz'anima le CNC.
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Per semplicita', ma anche perche non so come calcolare (per via dello scivolamento della cinghia) la forza trasmessa da una trazione a cinghia trapezoidale non dentata in caso di impuntamento dello stantuffo, ho deciso di tralasciare dai calcoli tutto cio che e' a monte del volano (compensero' aumentando un po il valore).
Considerando il fatto che dai messaggi precedenti mi sembra esserci consenso sul fatto che 5 cent sia una passata "ideale", secondo voi a che avanzamento utensile dovrebbe essere impostato il carico di rottura, senza che il perno di biella si rompa troppo facilmente ma che svolga comunque funzione di sicurezza ?
A titolo informativo: come base di calcolo vorrei calcolare due scenari, uno con un utensile da 6mm, lunghezza di contatto 6mm (utensile affilato piatto tipo scalpello per capirci), su C40, e avanzamento 5 centesimi per passata e il secondo scenario idem ma con utensile da 8mm, eventualmente provando a variare il profilo di affilatura da piatto ad angolato (in modo da ridurre la superficie di contatto iniziale e vedere cosa succede).
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Io metterei una frizione. Lo stesso signore che ha fatto la stozzatrice ha fatto un maschiatore con frizione. Quella mi era piaciuta parecchio
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Anche questa e' un buona idea. Per mettere una frizione a valle del volano, l'unica soluzione che mi viene in mente al momento, e montare la biella su un disco in alluminio (inerzia minima) fermato al centro del volano, e interponendo tra i due un materiale abrasivo (carta vetrata ?). La regolazione andrebbe fatta "a mano", cioe' serri il bullone del disco finche la frizione non scivola piu con la passata massima consentita. Magari con una dinamometrica in modo da avere un valore di riferimento.
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Io farei un volano frizione, come nelle auto. Si potrebbe riciclare qualche cosa da un ciclomotore
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
il volano di un ciclomotore ha un inerzia irrisoria e la frizione di una macchina (che ce l'avrei anche, per il volano che penso di usare) non la regoli senza un circuito idraulico.
La cosa piu semplice, anche come regolazione, e' un disco in materiale abrasivo da interporre, regolando la pressione con una vite. E un sistema collaudato, anche se bisogna vedere come fare il disco frizione.
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Ieri ho fatto un po di calcoli.
E' possibile utilizzare un disco di frizione auto, interponendolo tra il volano ed un disco in alluminio sul quale e agganciata la biella.
Innanzitutto il disco in alluminio dovrebbe pressare direttamente sulla parte del disco frizione rivestita, in modo da eliminare il problema dovuto al "gioco" introdotto dalle molle e della parte centrale.
Un utensile da 6mm, affilato "piatto" (tipo scalpello) a 45°, con un avanzamento di 5 cent. comporta un carico di circa 750N su acciaio.
Considerando un carico massimo di 1000N oltre il quale la frizione dovrebbe iniziare a slittare, e possibile ipotizzare di serrare il disco in alluminio contro il volano con un bullone centrale.
Dovrebbe essere sufficiente un bullone M12, 8.8, serrato con a 50-60Nm, quindi niente di stratosferico.
Ma mi chiedo se il carico della "stozzata" da 5 cent. di 750N non possa causare usura prematura della macchina, giochi ecc. Sarebbe utile calcolare per comparazione anche il carico sviluppato da un flycutter al momento dell'ingresso sul pezzo. Vero che l'utensile del flycutter ha una superficie di contatto molto inferiore (l'utensile non e' piatto) ma e' anche vero che abitualmente la profondita di passata e' superiore.
Il carico di 750N, dovrebbe anche indurre a una riflessione sull'uso di un accessorio del genere su un tornio, oltre che sullo spessore di passata dell'attrezzo del video, che dubito fortemente possa sviluppare anche solo 600N, necessari per stozzare 5cent con un utensile da 5mm.
Siamo sicuri di voler prendere a mazzate (almeno una al secondo), con una mazza da circa 75kg, dei cuscinetti di precisione che costano quanto un tornio di seconda mano ?
Non so se e' giusto porsi il problema su una fresa dove non ci sono in mezzo cuscinetti, ma su un tornio penso di si.
E' possibile utilizzare un disco di frizione auto, interponendolo tra il volano ed un disco in alluminio sul quale e agganciata la biella.
Innanzitutto il disco in alluminio dovrebbe pressare direttamente sulla parte del disco frizione rivestita, in modo da eliminare il problema dovuto al "gioco" introdotto dalle molle e della parte centrale.
Un utensile da 6mm, affilato "piatto" (tipo scalpello) a 45°, con un avanzamento di 5 cent. comporta un carico di circa 750N su acciaio.
Considerando un carico massimo di 1000N oltre il quale la frizione dovrebbe iniziare a slittare, e possibile ipotizzare di serrare il disco in alluminio contro il volano con un bullone centrale.
Dovrebbe essere sufficiente un bullone M12, 8.8, serrato con a 50-60Nm, quindi niente di stratosferico.
Ma mi chiedo se il carico della "stozzata" da 5 cent. di 750N non possa causare usura prematura della macchina, giochi ecc. Sarebbe utile calcolare per comparazione anche il carico sviluppato da un flycutter al momento dell'ingresso sul pezzo. Vero che l'utensile del flycutter ha una superficie di contatto molto inferiore (l'utensile non e' piatto) ma e' anche vero che abitualmente la profondita di passata e' superiore.
Il carico di 750N, dovrebbe anche indurre a una riflessione sull'uso di un accessorio del genere su un tornio, oltre che sullo spessore di passata dell'attrezzo del video, che dubito fortemente possa sviluppare anche solo 600N, necessari per stozzare 5cent con un utensile da 5mm.
Siamo sicuri di voler prendere a mazzate (almeno una al secondo), con una mazza da circa 75kg, dei cuscinetti di precisione che costano quanto un tornio di seconda mano ?
Non so se e' giusto porsi il problema su una fresa dove non ci sono in mezzo cuscinetti, ma su un tornio penso di si.
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Le troncatrici a disco lento di una volta, tipo la mia Thomas, hanno dentro una frizione di sicurezza fatta con due boccole coniche accoppiate. Si può regolare la frizione precaricando una molla che spinge una delle boccole coniche dentro l'altra. Sono a bagno d'olio
E' solo un'idea (manca comunque il volano)
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Re: Autocostruzione accessorio a stozzare
Il diametro del volano (compresi i denti) è di 30cm, il resto in proporzione.
La corsa max della biella è 20cm. Ho previsto altre due posizioni ma considerato che l'avanzamento è manuale, e idealmente dovrebbe avvenire a utensile fuori dal pezzo, penso che non abbia molto senso aver previsto le due corse inferiori.
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