Dispositivo automatico pulizia pannelli solari

[Marco s.]

Ciao a tutti, in questo caso non si tratta di vera e propria autocostruzione ma credo che questa sia la sezione più attinente (in caso contrario chiedo scusa agli amministratori, e consiglio su dove posso ri-postare)
è ormai un annetto che sto progettando insieme a un collega un dispositivo per la pulizia automatica dei pannelli solari, fondamentalmente si tratta di una struttura che regge una spazzola cilindrica orizzontale traslante (allego screenshot).
vi chiederete perchè questo dovrebbe essere attinente col forum cnc
perchè si è affacciato il problema del sistema di alimentazione del motore elettrico che fornisce la rotazione e traslazione alla spazzola, è necessario un sistema poco ingombrante e affidabile (il dispositivo è pensato per essere praticamente fisso per anni, una volta montato).
Ho pensato che una buona soluzione sarebbe integrare il sistema di alimentazione di una macchina cnc, ma su internet trovo ben poco, e spesso sistemi super precisi ed esagerati per l'uso abbastanza "grezzo" che ne devo fare, più che altro mi servirebbe appunto un sistema che regge bene l'impatto con gli agenti atmosferici.
la corsa della spazzola in traslazione è di circa 1500 mm
qualcuno ha delle esperienze con sistemi simili?
grazie mille

Marco

[smit56]

Scusa ma hai preso in considerazione l'uso di un motore alzacristalli di un'auto , il tutto lo puoi inserire in una scatola stagna da impianto elettrico .

[Marco s.]

No in effetti non ci avevo pensato,
il problema fondamentale è che, come tutti gli studenti universitari, non ho alcuna esperienza "pratica"al riguardo, solo nel vedere il vostro forum mi si è aperto un mondo.
anche quando mi salta in mente qualche soluzione particolare non è facile reperire su internet le specifiche, spesso è anche difficile quantificare quelle necessarie a occhio (ad esempio il momento necessario alla spazzola per la traslazione, la rotazione e lo strisciamento sul pannello è di difficile quantificazione, io avevo pensato al motore di una piccola lavatrice).
in effetti quello di un alzacristalli sarebbe più pratico e leggero, ma dove trovo le specifiche?
poi a parte questo come faccio ad alimentarlo senza avere un cavo in mezzo alle scatole? il motore è solidale alla spazzola, in quanto le da il momento per ruotare, poi con un sistema pignone-catena (la catena non è presente nel disegno) la rotazione dà  anche una traslazione.
avevo pensato di progettare un sistema con un cavo e un riavvolgitore automatico, ma rischia di essere dispersivo in termini di tempo (purtroppo ho scadenze imposte da altri), quindi mi chiedevo se è possibile usare un "pacchetto" di alimentazione per un motore traslante.
grazie mille
e scusate la mia ignoranza

[Franco99]

Una semplice pompa con getti che spruzzano detersivo + acqua sui pannelli?
(Ci sono anche dei prodotti che non fanno attaccare lo sporco sui vetri).

* * *

Se vuoi considerevolmente aumentare il rendimento dei pannelli,
montali su un eliostato, dispositivo che segue il percorso del
sole.


Saluti,

Franco

[Marco s.]

si, sarebbe una soluzione più semplice.
Però si tratta di un progetto universitario e, per quanto la specifica (più che altro lo "spunto") ci sia stata data da un'azienda, abbiamo dei vincoli di complessità  impliciti da seguire (ovvero dobbiamo metterci in mezzo qualche meccanismo, sennò non c'è gusto)
una soluzione del genere, che potrebbe portare gli stessi benefici in termini di miglioramento dell'assorbimento, sarebbe vista come soluzione di ripiego dal punto di vista didattico, quindi rifiutata

Per smit:
ho trovato le specifiche del motore di alzacristalli dal sito di un rivenditore, ora bisognerà  vedere se la coppia è sufficiente

grazie

[smit56]

Figurati ,io ti ho dato un'idea ,sei tu che devi svilupparla , cè un però ,se fai muovere la spazzola con la stessa velocità  della traslazione pulirai molto poco ,per di più a secco .

[Marco s.]

no, quel problema l'avevo già  immaginato, ma la catena sarà  nella parte superiore del pignone, di conseguenza il moto sarà  perfettamente contrario, ovvero il senso di rotazione sarà  opposto a quello che si avrebbe col puro rotolamento. poi sì, è ovvio che verrà  predisposta una pompa

[Paolowind]

Hai pensato al problema dei graffi che la spazzala rotante ti produrrà  alla lunga sul pannello????

L'idea di Franco mi sembra migliore, un braccio come hai disegnato tu sul quale sono montati tanti ugelli che spruzzano acqua ad alta pressione (mod. idropulitrice per intendersi).

Ciao
paolo

[turbina]

Non serve alta pressione , basta acqua e detersivo , lasciare agire per qualche secondo e passare la classica gomma dei tergicristalli: una singola passata

[Zebrauno]

Pure io voto per i sistemi ad acqua, prima o poi la spazzola diventera' lorda, e manterra' quella polvere oleosa causata dagli scappamenti dei veicoli e delle caldaie.

Tra i sistemi che ho gia' visto funzionare, da anni, quelli ad acqua sono ancora attivi senza manutenzione.

A Pisa non avete problemi di neve o ghiaccio, ma al nord con un lieve getto d'acqua riscaldata si rimettono in funzione anche i pannelli solari-termici, che altrimenti rimarrebbero inattivi per settimane sotto una coltre di neve.

Se quella spazzola dovesse finire sul guano di piccione sai che macello? Frittata garantita...

[help]

Come altri ho anche io l'impressione che utilizzando spazzole o comunque parti mobili, a lungo andare i pannelli potrebbero graffiarsi a causa di polvere e altri agenti abrasivi che potrebbero depositarvisi. C'è comunque da dire che nelle automobili viene adottato con successo l'uso dei tergicristalli e i vetri non ne risentono. Aggiungerei tuttavia che la manutenzione di un tergicristallo montato sul parabrezza di un auto è relativamente semplice e costantemente alla portata dell'operatore, che può monitorarlo di continuo e usare il buon senso per capire in base a cosa si è depositato sul vetro, se procedere alla rimozione con tergicristalli oppure manuale.

Forse sarebbe possibile pensare a una pulizia che avviene in più cicli:
il primo con acqua e appositi detergenti lasciati agire per qualche istante, poi il risciacquo in acqua più abbondante, magari pressurizzata, ed in fine una passata con le apposite spazzole in gomma, simili a quelle dei tergicristalli ma collocate al coperto sotto una carenatura, e anch'esse sottoposte di volta in volta al medesimo ciclo di risciacquo.

[Marco s.]

a prescindere dalla modalità  di pulizia, qualcuno è a conoscenza di un sistema traslante già  "impacchettato" che mi permetta di alimentare il motorino o, eventualmente, la pompa?
grazie

[Franco99]

si tratta di un progetto universitario

Credo che sia meglio presentare un progetto tutto farina del tuo sacco.

Saluti,

Franco

[Marco s.]

forse ci si è capiti male, ricorrere a componenti già  "impacchettati" da fornitori è una prassi della progettazione. E in questo caso (sistema alimentazione) è stato proprio il mio tutor a dirmi di fare così.
Chiedere consigli a chi potrebbe avere esperienza al riguardo mi sembra una cosa normalissima. Si tratta di un progetto universitario, appunto.
Saluti

[turbina]

ma alla fine cosa presenti all'esame? Un prodotto fatto da altri, già  il progetto è semplice, non certo degno di un "progetto" universitario, se poi è assente del componente "lavoro" non puoi certo prentendere un plauso,
quì bisogna prendere il tornio e fare pulegge, supporti , guide , tensionatori, e minuteria varia per collegare i sensori, il motore e la schedina timer che lo fà  muovere avanti e indietro...forza..