ATHENA6 ha scritto: ↑venerdì 16 dicembre 2022, 19:15
Io non ho capito nulla e mi arrendo, ma se andate sul sito/forum del signore che credo che sia un ingegner che produce l'accessorio stampato 3D per utilizzare 2 comparatori, viene spiegato tutto in maniera impeccabile, comprensibile e funzionale
Al netto di tutte le procedure corrette di taratura delle geometrie delle macchine utensili, che peraltro sono disciplinate da normative ISO e su cui ci sono trattati di ingegneria; se ci concentriamo sulla messa in squadra della testa di una fresatrice, ovvero il tema del post, ho già spiegato sopra il perchè la procedura corretta è quella con un solo comparatore.
Il concetto è semplicissimo:
Partiamo dall'assunto che qualsiasi strumento introduce un errore (che, se non rilevato con altro strumento di verifica, è ignoto).
Assodato ciò, dare per scontato che, siccome 2 comparatori indicano di essere a "zero", stiano misurando -effettivamente- la stessa misura è irrealistico e concettualmente sbagliato.
La misura infatti è falsata dalla somma algebrica del valore degli errori dei 2 comparatori. Chiaro no?
Usando un solo comparatore invece, l'errore che esso introduce, non inficia la misura perchè ciò che mi interessa è vedere che indichi sempre zero: ovvero che non ci siano
variazioni.
Che poi quello zero sia, nella realtà, +/- 1 centesimo, +/- 1 millimetro, non mi interessa.
Si può affermare, con buona approssimazione, che l'errore di un solo comparatore è
sistematico e quindi non influisce sulla misurazione.(*)
Che poi l'accrocchio per i 2 comparatori sia divertente, comodo e che il tizio che lo vende su internet è pure simpatico...Va benissimo
ma...Affermare invece che tale procedura sia corretta o peggio precisa...Ecco, questo purtroppo no: NON è così!
(*) in realtà ci sarebbe da considerare l'errore di isteresi ma lasciamo perdere per non complicarci la vita! E, tuttavia però, anche in questo caso, un errore di isteresi è meglio che averne 2! Chiaro no?