Ciao a tutti,
sono nuovo del forum e in procinto di costruire la mia prima cnc.
Sto affrontando questo problema anch'io e dopo tanto mi sono orientato su una configurazione a ponte fisso.
Le conclusioni a cui sono giunto sono le seguenti: con una configurazione a ponte mobile, durante la lavorazione di un pezzo di un materiale "duro" tipo alluminio o acciaio, l'asse Z (e quella del mandrino + la fresa) creano una leva più o meno lunga che va ad agire sull'asse y "torcendolo".
Ora se si trattasse di un ponte mobile, oltre alla torsione dell'asse Y, il movimento verrebbe trasmesso sui cuscinetti (manicotti o carrelli che siano) dell'asse X amplificandone l'eventuale gioco.
E' vero che i cuscinetti sono presenti anche su un carrello di una configurazione a ponte fisso, ma la leva che si viene a creare è molto minore, dipende dall'altezza del pezzo da lavorare. Inoltre credo che il peso dello stesso pezzo provveda a caricare i cuscinetti abbassando i giochi (ma questa è una mia teoria, non so quanto valga!!!!).
I difetti del ponte fisso credo siano il maggiore ingombro e il prezzo più alto delle guide, visto che devono essere più lunghe per ottenere una superficie lavorabile pari a quella di una cnc a ponte mobile.
Spero di non aver detto troppe scemenze!!!
Ciaooooo!!
Mauro