CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Sezione dedicata alla meccanica delle CNC e delle macchine tradizionali.
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arnaldo83
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CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da arnaldo83 » venerdì 29 giugno 2012, 17:34

Ciao a tutti, mi scuso subito per la stupidità  della domanda, ma più leggo in giro, più faccio confusione: qualcuno mi spiega le differenze tra i diversi tipi di macchine CNC? Perché ho ben presente che CNC significa Computer Numerical Control, ma poi trovo "frese CNC", "torni CNC", più generico "macchine CNC", "pantografi CNC", lavorazioni 2D, 3D, 2.5D: non ci capisco più nulla!
Per esempio, a me serve un qualcosa per incidere delle basi di plexiglass da 5x5x3cm a 20x15x5 cm (in pratica devo "scavarci dentro" il modello 3D dell'impronta di alcuni oggetti, in modo tale che possano stare in piedi da soli) e al limite per poi incidere sul davanti il nome dell'oggetto/personaggio (a seconda di cosa sia il "soggetto"): cosa mi serve?! Un tornio, un pantografo, una fresa?
Ho letto il regolamento, ma non ho capito bene se posso postare o no l'indirizzo internet di un sito su cui ho trovato macchine che mi sembrano interessanti (ma che non so ben valutare): attendo risposte anche per fare questo!
Spero possiate aiutarmi, grazie a tutti!

pj1986
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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da pj1986 » venerdì 29 giugno 2012, 17:49

ciao
allora cnc è l'appellativo usato per indicare una macchina controllata da un computer
di macchine utensili ne esistono diversi tipi, appunto fresatrici, torni, rettificatrici ecc ecc ecc... usati nell'industria meccanica e non solo
questo tipo di macchine possono essere di tipo tradizionale, cioè con un addetto che le comanda manualmente
oppure cnc cioè l'addetto alla macchina si limita a caricare il materiale grezzo ed a scaricare la macchina dai pezzi finiti (anche questo può essere fatto da attrezzature della stessa macchina) e la macchina effettua le lavorazioni autonomamente, previa progettazione, disegno e programmazione del particolare da parte di un tecnico.
solitamente a livello prestazionale le macchine a controllo numerico sono molto più veloci delle tradizionali, inquanto il controllo numerico consente di effettuare molti più tipi di lavorazioni sulla stessa macchina oltre al fatto che i tempi di lavorazione vengono ottimizzati
spero di esser stato chiaro, è un campo assai vasto
da quello che mi hai fatto capire quello che serve a te è un pantografo cnc
il quale lavora su 3 assi controllati da un pc
senza spiegarti ti allego un link di un video da youtube
sicuramente per te sarà  più facile da capire
http://www.youtube.com/watch?v=BkaXO9ZlGKU
buona visione!
Dio li fa, Chuck Norris li rompe e Mc guyver li aggiusta

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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da torn24 » venerdì 29 giugno 2012, 17:53

Ciao , una macchina cnc è una macchina a controllo numerico computerizzato , ovvero , i movimenti della macchina
non sono dipendenti direttamente da azioni di un uomo , un operatore programmatore , crea , in qualche modo un
programma cnc , lo inserisce , nella memoria della macchina , e la macchina compie dei movimenti , quindi una lavorazione , automaticamente , per tutte le volte che è richiesto .

questa "automazione cnc " , si puo applicare a tanti tipi di macchine utensili , o macchine in generale , concepite per
lavorazioni diverse , QUELLO CHE TI MANCA è che non sai cosa sia una fresatrice , un torinio , una piegatrice , una punzonatrice ecc. che sono macchine che possono essere sia manuali "almeno in passato" che controllate da un computer cnc

per distinguere due principali macchine , che siano a cnc o manuali non ha importanza

il tornio , serve per fare solidi di rivoluzione , come cilindri , coni , semisfere , o oggetti formati da tutte o alcune di queste figure !

una fresatrice , è una macchina più versatile , serve a reallizzare mediante asportazione di trucciolo "sovramateriale"
forme come un cubo , parallelepipedo , o per fresatrici cnc possono reallizzare , sempre per asportazione materiale una vera statua tipo busto di cesare :) , immagina gli stampi per la plastica , dei giocattoli per bambini , in più puo
eseguire le operazioni di foratura , alesatura , e maschiatura , come un trapano .

da quello che hai descritto hai bisogno , di una fresatrice , ma visto il materiale e dimensione che devi lavorare
di un pantografo cnc , che è una versione light di una fresatrice ,una specie di modellino di fresatrice :)
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arnaldo83
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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da arnaldo83 » domenica 1 luglio 2012, 17:48

Grazie mille, ora ho le idee più chiare. Un dubbio sulle misure di lavorazione: tutti i modelli che ho visto, riportano i massimi spostamenti lungo x, y e z (che sono i tre assi di movimento, questo ce l'ho ben chiaro). Riguardo al movimento lungo z, questo indica il massimo spessore che può esservi infilato o la massima profondità  che lo "scavo" può raggiungere? Mi spiego meglio: io ho intenzione di usare una fresa/pantografo CNC per fare dei piedistalli a partire da parallelepipedi di plexiglass di dimensioni LxPxH tra i 50x50x30 mm ai 200x150x50 mm, e fin qui nessun problema (i modelli più "economici" avevano un valore di escursione di z tra 80 e 130 mm). Però mi piacerebbe poter incidere sul davanti (sulla faccia H, per capirci) il nome/descrizione dell'oggetto. il che non è un problema sulle basi piccole (basta girarle e metterle di "profilo", cambiare punta e fare l'incisione, no?); ma quelle grandi, essendo larghe 150mm, messe di profilo supererebbero i 130mm di cui sopra!
Posso postare i link di due macchine che mi sembravano interessanti per avere un vostro parere o è contro le regole? Potrei scrivere un 3d del tipo "mi serve una macchina con queste e quelle caratteristiche, chi me le può fare e a quanto" o sarebbe contro le regole?
Grazie a tutti dell'aiuto!!

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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da torn24 » martedì 3 luglio 2012, 13:07

Ciao ,puoi chiedere consiglio su qualche pantografo che ti interessa , ma guarderei , farei prima una ricerca , perchè hanno già  parlato di quasi tutte le macchine che puoi trovare in internet.

Per quanto riguarda la corsa dell'asse z , devi condiderare l'altezza del pezzo da lavorare , e la lunghezza dell'utensile che vorrai montare ,

esempio , altezza massima del pezzo 100 mm , lunghezza massima dell'utensile , 80 mm , dovrai avere una corsa asse z
di 180 mm , meglio qualcosina in più come 190 mm :D
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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da arnaldo83 » martedì 3 luglio 2012, 15:59

Ok, grazie! Questo vale solo per i pantografi (in cui, da quanto ho capito, va inserita per l'appunto una fresa tipo Kress o Dremel) o anche per le frese? Perché le frese complete che ho trovato online (http://www.routoutcnc.com/mill2000.html oppure http://www.ronchinimassimo.com/rm_minimill_3d.htm le due più interessanti), sono complete e penso quindi che in questo caso l'escursione di z corrisponda all'effettivo spessore massimo lavorabile, no?

Ma i pantografi hanno un'escursione limitata di z (di solito ho visto sugli 80-100 mm per i modelli con x e y adeguati alle mie esigenze) perché vengono solitamente usati per incisioni/tagli su materiali poco spessi o perché è un problema avere un'escursione superiore? Perché a quel punto, se non ci fossero problemi tecnici, cercherei un pantografo con escursione di z di 300mm e sarei a posto!

Grazie ancora!!!

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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da torn24 » martedì 3 luglio 2012, 16:34

Il discorso , altezza pezzo , lunghezza utensile , vale anche per le fresatrici " si chiamano cosi , la fresa è l'utensile che usano
le fresatrici" , si da un cubo di lavoro , ossia lunghezza x 500 mm, larghezza y 250 mm , altezza z 350 mm , dove in z dovrai
togliere la lunghezza massima dell'utensile , quindi se vuoi lavorare un pezzo che ha altezza 250 , dal piano alto alla base , ti servirà  anche un utensile lungo 250 mm , per cui 250 mm altezza pezzo + 250 mm lunghezza utensile + 30 mm per allontanarti dal pezzo , dovrai avere una corsa su l'asse z di 530 mm +-
le fresatrici , o trapani fresa , hanno il vantaggio che è considerato nella costruzione la lunghezza utensile , quindi hanno una
corsa z di qualche centinaio di mm.

per i pantografi , per via della loro struttura delicata , si cerca di avere una cosa in z , più limitata possibile , se le spalle "le strutture che vanno dal basso in alto e che sostengono l'asse z" fossero troppo lunghe , si avrebbero vibrazioni e flessioni
della struttura , che è delicata . quindi non esistono pantografi commerciali con corse 300 mm asse z , ma sono tutte sotto i 200 mm

spero di esserti stato di aiuto :D
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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da arnaldo83 » martedì 3 luglio 2012, 17:19

Cacchio, grazie Torn, mi hai chiarito più tu le idee con 3 risposte che in 1 mese di letture sparse!

Quindi la "fresa" è la punta che monto sulla fresatrice (che è il Kress/Dremel). In parte, il mio problema è limitato perché sulle superfici coi famosi 200mm di spessore, non devo fare scavi profondi, ma solo incidere scritte, quindi la lunghezza della fresa/punta sarebbe minima. In effetti i 200mm di cui chiedevo sono la larghezza massima di una lastra con LxPxH di 200x200x50mm: in pratica la metterei in piedi su un fianco per incidere una scritta sull'altro fianco.

Immagina un piedistallo di 200x200 mm, alto 50mm con sopra un oggetto/modellino: sul davanti - per l'appunto questo lato di 5 cm - inciderei il nome dell'oggetto (nell'immagine allegata - che fa schifo, lo so - dovrebbe essere più chiaro, anche se in quell'esempio ho usato una larghezza di 150mm).

Calcola che lavorerei 99% su plexiglass (quindi non molto duro), non so se questo può avere a che fare col discorso rigidità  ecc. In ogni caso potrei adattarmi a usare al massimo una larghezza di 150mm se questo volesse dire trovare qualcosa a prezzi umani!

Grazie 3000 delle indicazioni, ora che ho le idee molto più chiare (vorrei giusto qualche indicazione a livello di controlli/software, ma penso che aprirò un 3d apposta), a breve metterò un annuncio nel mercatino, sezione "cerco"... :-)
Ciao!
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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da arnaldo83 » venerdì 13 luglio 2012, 17:43

Mi potete dire se un'idea che mi è venuta per risolvere il mio "problema dell'asse z" è fattibile?
Come ho detto sopra, un problema che sto riscontrando in giro è il fatto che i piccoli pantografi CNC hanno escursioni lungo l'asse z piccole, nell'ordine dei 5-10 cm. Questo va bene per la maggior parte delle lavorazioni che mi interessano, ma quando dovessi incidere una scritta sulla parte anteriore della lastra larga 15 cm (e quindi alta 15 cm, messa sul fianco), mi troverei a non poterlo fare. Nello splendido (?) disegno qui sopra forse si capisce cosa intendo.
Veniamo alla mia idea: visto che la lastra, messa su un fianco, è sì alta, ma anche stretta, non sarebbe possibile togliere uno dei listelli di alluminio dal fondo del pantografo e infilarla dentro, bloccandola? In questo modo la parte sporgente dal piano rientrerebbe ampiamente nei 5-10 cm di corsa utile dell'asse z e non ci sarebbero problemi! Nell'altro splendido disegno (sotto), spero di riuscire a spiegare cosa intendo. Poi magari ho capito male e il piano di lavoro sotto non è vuoto e quindi il tutto è infattibile! Se però fosse possibile, potrei risparmiare un sacco di soldi, comprando un pantografo più piccolo!!
Confido nella vostra onniscienza CNCistica!
Grazie a tutti.
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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da xsimox » venerdì 13 luglio 2012, 18:18

Esattamente quello che faccio io...
Solo da verificare che nel caso della macchina specifica questo non ti faccia perdere stabilità  alla struttura...
Dovrai poi staffare molto bene il pezzo in modo che non vibri, perché vibrazioni e plex non vanno assolutamente d'accordo...
Ciao! Simone.

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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da walgri » venerdì 13 luglio 2012, 18:30

Arnaldo, così funziona ( parte trovare il modo di fissare adeguatamente il pezzo), ma devi avere tutto il volume sotto il piano libero, quindi la movimentazione del ponte deve avvenire ai lati, non con la vite centrale e la traversa.

Se vuoi un esempio di macchine realizzate così puoi cercare immagini delle High-Z. Cerca anche "ponte basso" nel forum.
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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da arnaldo83 » sabato 14 luglio 2012, 9:51

grazie!!! Dai, non capirò nulla di macchine CNC, ma almeno qualche intuizione ogni tanto! :D
Il fatto che in questa posizione la lavorazione si limiterebbe a scritte, cambia qualcosa a livello di rigidezza necessaria? Voglio dire, la punta non deve entrare 5 cm dentro, una scritta sarà  profonda un paio di mm. Servono attrezzi particolari per un fissaggio di questo tipo o bastano i fissaggi normali, però facendo bene attenzione che siano serrati a dovere?
In ogni caso, cerco subito gli esempi di cui mi avete parlato. Ho visto che i pantografi di dimensioni più piccole si trovano tra 800 e 1500 euro e se con questo espediente posso risolvere il mio problema, invece di comprare una fresa da 6000, sono ben contento!
A breve un 3D nella sezione "cerco" con la descrizione completa di quello che mi serve!
Grazie ancora!

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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da torn24 » sabato 14 luglio 2012, 10:05

Ciao , per il sistema di fissaggio pezzo "staffaggio" , non avendo un piano sotto , dovrai limitarti a sistemi di staffaggio latereali , che sono comunque validi se la foza che spinge verso il basso "non contrastata da niente " è limitata :wink:

quindi morse , e morsetti laterali :D


esempio morsetti laterali :
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Re: CNC: mi spiegate le differenze tra le varie tipologie?

Messaggio da falappi » domenica 2 dicembre 2012, 2:56

buon giorno a tutti, volevo sottoporvi ciò che tempo fa ho visto su un pantografo e chiedervi un parere. per risolvere il problema di avere una corsa z corta, un conoscente aveva integrato una vite tpn nella spalla con relative guide lineari su tutte e due i montanti... credo da 20-25. in pratica la z si trasportava su e giu anche la y. la corsa z era più di 500 e fresava senza troppi problemi 2 millimetri di passata sull'alluminio.

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