punto di partenza fresa per alluminio

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max1979
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punto di partenza fresa per alluminio

Messaggio da max1979 » lunedì 24 agosto 2015, 16:53

Ciao a tutti,

è da tempo che vorrei autocostruirmi una fresa CNC per lavorazioni varie, in particolare anche lavorazione dell'alluminio. So che parto con qualcosa che forse non si addice ad uno alle prime armi, ma sono qui anche per questo.

Il mio obiettivo sarebbe poter avere una superficie di lavoro utile dell'ordine di 45x25 cm, nulla di esagerato e diciamo un movimento sulle Z di circa 10-12 cm (non devo arrivare a forare blocchi di alluminio da 10 cm, ma vorrei utilizzare la fresa anche per lavori in legno).
Essendo uno strumento per uso personale, la velocità di avanzamento sui 3 assi non è un requisito critico. Più importante è la volontà di non spendere soldi inutilmente, magari costruendo una guida con barre da 20mm dove ne bastavano da 10mm o comprando motori inutilmente sovradimensionati, tanto per fare un esempio.
Capisco che quando si parla di fresare metalli, la solidità della struttura conta molto, quindi pensavo di realizzare il tutto direttamente con tubolari in ferro 40x40mm saldandomi una cornice di circa 50x50cm come base, ma volevo capire con voi se esistono progetti documentati che possano orientarmi nella giusta direzione soprattutto per quanto riguarda le scelte delle sezioni di guide, viti e quant'altro - in giro si vedono molti progetti ma non sempre sono chiari nelle specifiche e nei dettagli.

Quello che cerco è capire se esistono dei progetti di partenza collaudati così da evitare anche di fare troppe domande e chiedere il vostro prezioso aiuto solo quando veramente necessario.

andreadm0104
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Re: punto di partenza fresa per alluminio

Messaggio da andreadm0104 » mercoledì 2 settembre 2015, 11:58

ciao,
come dimensioni ma soprattutto come approccio ("giusto" dimensionamento) vedo che sei sulla mia stessa linea.
Tempo fa ho realizzato la macchina di cui si parla in questo thread:
https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... 25&t=53031
La utilizzo per realizzare modelli di motori (vapore, stirling) quindi lavoro alluminio e ottone in prevalenza.

Per la parte del telaio in tubolari in ferro non so aiutarti (ma preparati a grosse difficoltà per rispettare le geometrie d'allineamento). Invece per quanto riguarda elettronica, madreviti e guide+carrelli posso farti vedere la mia macchina essendo anche io di roma. Stare qui a descrivere tutto sul forum è un pò troppo lungo!
Se vuoi mandami un messaggio in privato.

Allego una foto della macchina realizzata.

ciao
Andrea
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max1979
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Re: punto di partenza fresa per alluminio

Messaggio da max1979 » mercoledì 2 settembre 2015, 12:22

Mi sembra veramente molto molto simile a quello che ho in testa :)

Per quanto riguarda il ferro ho deciso di abbandonare perchè sarebbe poi molto più complesso rettificare tutto, cosa necessaria a valle delle saldature, almeno da quanto ho capito leggendo qua e la. Opterò quindi per alluminio strutturale come nel tuo caso.

Considerando anche i materiali che voglio tornire (incluso alluminio), la soluzione vite trapezia e cuscinetti a ricircolo è la più indicata? lo chiedo perchè si vedono in giro anche cnc più leggere (vedi shapeoko) che "sembrano" fresano anche alluminio e si basano tutte su cinghie e pulegge. Immagino la rigidità del sistema sia ben diversa, ma volevo capire se in effetti un buon progetto ben strutturato basato su trasmissione a cighia possa essere valido o se per l'alluminio bisogna necessariamente passare per viti e chiocciole.

Seconda considerazione importante per impostare il progetto: ponte fisso o mobile? quali sono i vantaggi/svantaggi dell'uno e dell'altro. Io vorrei andare per un ponte fisso che mi sembra più semplice da realizzare per un neofita (magari dico una baggianata) però mi sembra che in questo modo l'area di lavoro si riduca a parità di ingombri esterni o sbaglio?

andreadm0104
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Re: punto di partenza fresa per alluminio

Messaggio da andreadm0104 » mercoledì 2 settembre 2015, 13:15

per la trasmissione a cinghie e pulegge non so dirti.

Per le viti io ti consiglio il ricircolo di sfere; prese in cina spendi poco di più che le trapezoidali ma a livello di tipologia di motori ed elettronica da utilizzare risparmi molto, perché potrai impiegare motori con pochissima coppia e driver economici.

Per la struttura ponte fisso tutta la vita: molto semplice da realizzare e da correggerne la geometria se hai qualche disallineamento, e molta più rigidità a parità di spesa. L'area di lavoro è di meno, ma quello dipende da ciò che devi farci e questo ti porta alla prossima considerazione:

considerazione importantissima, nettamente superiore a materiali da utilizzare, motori, elettronica, eltrromandrini etc. etc.: più tu sai con precisione cosa farai con la macchina meno spendi e non di poco!
La mia macchina, per l'utilizzo che ne faccio, poteva essere un pò più piccola, diciamo un 70% dell'attuale, e considerando la dimensione dei pezzi che faccio (nell'ordine dei 10 - 15 cm di area e spessore 20mm max) e dello scarso peso degli elettroutensili che utilizzo e delle velocità a cui si fresa il metallo, probabilmente si poteva fare anche con la serie leggera; risultato? io ho speso 450 euro di profilati, probabilmente potevo cavarmela con 200!
Altro esempio: con frese da 1/8" in carbide difficilmente andrai oltre il mm di profondita a 500mm/minuto; con frese da 6mm stessa cosa; che motori servono per avere questa velocità di avanzamento? I miei sono da 1,2A, 0,65Nm! Ebben ti dico che basta e avanza (quando vado sul legno per le basette dei miei motori vado anche a 2 metri al minuto e 2/3 mm di affondo), con risvolti per il portafoglio enormi!

Quindi: "ci voglio lavorare l'alluminio" è ancora un pò poco, se specifichi meglio che pezzi devi realizzare sicuramente progetti il tutto molto meglio.
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Re: punto di partenza fresa per alluminio

Messaggio da max1979 » mercoledì 2 settembre 2015, 14:32

Ovviamente hai ragione su tutta la linea: sapere bene cosa volerci fare è veramente la cosa più importante per la progettazione, in tutti i settori.

Diciamo questi sono gli obiettivi di massima:
1) Alluminio: vorrei essere in grado di lavorare degli spessori di dell'ordine del cm, parliamo di fresare (forare, fare svasature, incidere scritte) frontali con dimensioni 100mmx350mm alti 10mm. Mi servirebbe anche fresare piastre per carrelli dell'ordine di qualche mm.
2) PCB: incisione e foratura, qui è importante la precisione
3) Legno: non credo ci siano problemi di sorta se non avere una alzata di un 15cm almeno per poter lavorare qualche pezzo un pò più spesso
4) Plastiche o simili: questo è un campo su cui non ho mai fatto esperienza ma ho visto che è possibile lavorare alcune plastiche (forse resine) ed ottenere pezzi di precisione come ingranaggi: questo è un settore che mi piacerebbe approfondire se l'attrezzo avesse la precisione adeguata. In generale può essermi utile lavorare le plastiche per avere la possibilità di fare contenitori - ma ripeto qui ho le idee un pò più confuse. In particolare sul versante plastiche vorrei lasciarmi aperta la strada per la stampa 3d (in futuro), andando a creare un supporto adatto per montare al posto dell'utensile un estrusore (ovviamente con relative aggiunte lato elettronica) e questo a maggior ragione mi porta a progettare un alzata adeguata.

Scusa ma quando parli di affondo "[...] con frese da 1/8" in carbide difficilmente andrai oltre il mm di profondita a 500mm/minuto [...]" intendi dire che con una macchina come la tua fai passate nell'alluminio fresando 1mm alla volta? Lo chiedo perchè per me sarebbe già ben al di sopra di quello che chiedo: mi accontenteri di molto meno, magari con punte più piccole se possibile

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Re: punto di partenza fresa per alluminio

Messaggio da andreadm0104 » venerdì 4 settembre 2015, 15:06

ok, tutte le lavorazioni che vorresti fare le ho già fatte con la macchina in foto senza problemi.
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