Velocità max 1500mm/min e accelerazione sui 150mm/sec^2.
Lavorando con Mach3 con il constant velocity, per cercare di evitare degli arrotondamendi indesiderati, ho provato a vedere fin dove potevo arrivare senza bloccare i motori con l'accelerazione. Beh, sono arrivato a 1000-1200 mm/sec^2 senza riuscire a bloccarli, neanche spingendo di forza per oppormi al moto. Al che ho settato un più conservativo 800mm/sec^2, ottenendo l'annullamento (ad occhio nudo) di qualunque arrotondamento.
Ho fatto un'intera lavorazione 3D e non ha perso un passo, incredibile ! Ed io che credevo fossero spompati !
Naturalmente la macchina era più nervosa (e ce credo: accelera in meno di due decimi di secondo !!!!) e muoveva tutto il banco sui cambi di direzione, ma era una goduria vederla lavorare con quella rapidità , però sono stato tutto il tempo della lavorazione a riflettere sull'opportunità di lasciare settaggi del genere in relazione allo stress meccanico scaricato sulle viti ed in special modo sugli alberini su cui sono montate le pulegge. Trattandosi di viti a ricircolo particolarmente pregiate e che mai più riuscirò a trovare, la cosa mi preoccupa.
Voi cosa ne pensate, che esperienza avete in proposito ?