badabum mandrino

Sezione dedicata alla meccanica delle CNC e delle macchine tradizionali.
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Grighin
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Messaggio da Grighin » mercoledì 20 giugno 2007, 1:15

oggi ho provato, mi è venuto fuori un macello... ho usato una piccola fresina diamantata, ma peggio che peggio, ho fatto girare il mandrino abbastanza veloce.. il problema è che non riesco a trovare molettine con il gambo cosi lungo da arrivare alla fine delle ganasce..

pero adesso mi sembra di aver capito, ci vuole una molettina un po grossina, cosi la velocità  periferica è un po piu alta..

pensate che preso dalla disperazione perchè dovevo accoppiare un pezzo con precisione ho preso una fresa a 4 tagl. da 12, l'ho messa nella contropunta e ho fresato le ganasce.. almeno adesso sono nei 3 decimi, ma è storto.. se stringo il pezzo fino a metà  ganasce ok, ma se vado fino al dentro kaput 1decimo 1 decimo e mezzo..

che colore di mola è meglio...? le ho grigie, rosa o piccola diamantate, ma queste ultime nonostante ci affilo il widia.. con il mandrino non mi è venuto un gran lavoro..

uffa uffa che palle sta storia..

comunque quel mandrino ha qualcosa.. l'ho smontato tutto non ha niente, la flangia era storta l'ho rettificata pefettamente, ma quelle ganasce maletdette stringono dentro ma verso l'esterno rimangono aperte di 4/5 decimi
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Bit79
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Messaggio da Bit79 » mercoledì 20 giugno 2007, 9:41

Grighin, non fare casino, che poi porti via tutta la cementazione delle griffe e le puoi usare per farci il brodo.... :wink:

Il sistema è quello che si vede nella foto di avc159. Nella foto sembra che le griffe siano strette su una rondella posta in fondo alle griffe stesse. Non sono d'accordo sulla validità . Il punto di appoggio delle griffe sulla rondella è praticamente in piano con la spirale di serraggio e ciò fa si che le griffe stringano praticamente dritte. Invece quandi si serra un pezzo tenderanno sempre a aprire un po' le punte.

Con questo attrezzo il serraggio avviene praticamente in punta e il lavoro viene bene.
L'attrezzo va serrato fortemente con i tre bulloni visibili, poi si serra il mandrino controllando che tutte le ganasce vadano in tensione (devono fare qualche mm slittando nell'attrezzo). La costruzione è banale, basta un po' di ferro piatto abbastanza spesso. Io ho usato un 20 x 10 mm.

Nella seconda foto si vede il particolare di una griffa rettificata. Il lavoro è già  parecchio che l'ho fatto e si nota il segno dei pezzi stretti sucessivamente, ma la superficie è comunque rimasta buona.

La molettina che ho usato e di quelle rosso/rosa da ferramenta comune, di diametro 2-3 cm e gambo da 6 mm. Deve per forza arrivarti in fondo alle ganasce, altrimenti non puoi fare il lavoro. Casomai esegui la lavorazione su un diametro che ti permetta di entrare tra le griffe anche con mandrino del trapanino, così guadagni qualche cm.

Io facevo girare la moletta a circa 6000 giri, e il tornio a 40 (mi pare).
Lavorazione discorde, quindi da effettare con il tornio in marcia avanti.

Se qualcosa non è chiaro chiedi pure, eventualmente il mio numero ce l'hai.
Ciao!
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ramasco
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Messaggio da ramasco » mercoledì 20 giugno 2007, 14:30

ciao a tutti :D e complimenti a tutti, scusate se mi intrometto, colgo l'occasione di questo argomento per un mio problemino:
ho bisogno di un consiglio da esperti. Si vedono sempre solo mandrini a tre griffe e molto raramente a 4 o più. sapete dirmi quali pregi e difetti presentano questi ultimi.
qualche anno fa , in sostituzione ad un pezzo da museo di cui allego foto, comprai un tornio (guardate attraverso il caos dell'offcina, sulla sinistra) e all'acquisto non mi resi conto che il mandrino aveva subito qualche brutto trauma , tanto da riportare delle saldature sulla parte esterna. un amico mi ha detto che probabilmente l'hanno fatto partire con la chiave dentro e hanno aperto il mandrino (è possibile? :shock: ).
fino ad oggi ho sempre risolto il problema limitandomi a lavorare il pezzo senza muoverlo dalle ganasce. (il 98% delle lavorazioni sono perni e boccole che se hanno anche un millimetro di tolleranza va benissimo) Leggendo il forum ho scoperto parecchie cose interessanti e mi è venuta voglia di mettere in sesto il tornio.
secondo voi faccio bene a provare ad usare il mandrino a 4 griffe (ruggine a parte) sembra in ottimo stato e le griffe hanno i denti praticamente nuovi mentre il tornio più recente ha le griffe in acciaio dolce e sono completamente spianate (era già  così :cry: )
grazie in anticipo
ciao
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CrazyDiamond
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Messaggio da CrazyDiamond » mercoledì 20 giugno 2007, 23:24

Grighin ha scritto: comunque quel mandrino ha qualcosa.. l'ho smontato tutto non ha niente, la flangia era storta l'ho rettificata pefettamente, ma quelle ganasce maletdette stringono dentro ma verso l'esterno rimangono aperte di 4/5 decimi
hai per caso notato se i mosetti hanno preso
troppo gioco nelle loro sedi sul mandrino?
La precisione e solidità  di un mandrino
è data anche dal tipo di guide, es quello
della foto di bit è un doppia guida piu solido
e preciso di un singola guida.
Che nella botta si siano "slabbrate"?

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Bit79
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Messaggio da Bit79 » mercoledì 20 giugno 2007, 23:38

Ce ne vuole a slabbrare le guide... al massimo ci verrà  un ammaccatura, rimediabile con un colpo di lima. Te ne dovresti accorgere bene, perchè il mandrino diventa duro a stringere.

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Messaggio da CrazyDiamond » mercoledì 20 giugno 2007, 23:46

...mi pareva si stesse parlando di un piccolo
mandrino da hobbistica...

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Messaggio da Grighin » giovedì 21 giugno 2007, 2:25

allora vi aggiorno..
innanzi tutto ringrazio Bit per i dettagliatissimi consigli, ho proceduto facendo l'accrocchio per le ganasce, mi è venuto bene, poi ho preso la mola rosa, e facendo alcune prove mola ocntro mola, le batte tutte, molto piu dura del disco da smericglio in carborundum, con il ravviva mole ho faticato bene a poratrla in piano..

detto questo ho seguito la procedura descritta, e devo dire che è venuto bene, si vede benissimo come sta andando il lavoro dalle scintille che fa la mola.. alla fine le ultime passate le ho fatte vedendo solo qualche scintilina qua e la..

ora diciamo che stringendo senza usare il comparatore, siamo nei due centesimi.
la tolleranza puo andare bene... 2 centesimi sono ok...?

ho l'impressione che comunque il mandrino sia fuori asse, rispetto al carro facendo fare agli utensili una leggera conicità ..

ho notato che le ganasce rimangono aperte di qualche decimo sul davanti, eppure la lavorazione andava giù pari..

tra l'altro mettendo delle ganasce nuove stesso problema..

come si fa a centrare l'asse del mandrino...?

riassumendo comunque il lavoro è venuto perfetto, sono rimasto molto soddifatto, non so se si puo fare di meglio, ditemi voi se strigendo un pezzo a caso 2 cent sono ok..


Grazie ancora per l'aiuto!
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Messaggio da niki77 » giovedì 21 giugno 2007, 19:46

Personalmente ritengo che il sistema di bit non sia proprio ottimale per rettificare il mandrino.
il mandrino va rettificato quando questo è il più possibile in condizioni identiche a quelle di un ipotetico pezzo serrato al suo interno.
Un annetto fa avevo provato anche io una soluzione del genere ma il risultato è stato pressochè pessimo.
Ho seguito poi i consigli di riporeno ,facendo un accrocchio che permettesse alle ganasce di poter essere messe in tiro con forza senza andare a occupare le battute da rettificare e con una buona mola rosa ho rettificato.
Il risultato in qusto caso è stato ottimo, centraggio del pezzo entro 0,02 alla prima stretta.
Salut.

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Messaggio da CrazyDiamond » giovedì 21 giugno 2007, 21:14

osservazione intelligente quella di Niki77 :wink:
in effetti, per fare le cose fatte bene, ci vorrebbe un'arnese che afferrasse le griffe in punta sulle due pareti laterali inclinate, questo servirebbe anche
a minimizzare il problema di serraggio posteriore causato dal gioco
griffa guida, per correggere il problema si potrebbe comunque
impostare una leggera conicità  sullo slittino superiore e lavorare
le griffe con questo anzichè col carro.

http://www.talmec.it/eng/setlock.htm
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Messaggio da avc1959 » giovedì 21 giugno 2007, 21:46

un'altro ottimo sistema per rettificare i morsetti è quello di mettere 3 piattini nella pare a 120 gradi delle ganasce e poi chiuderle
pero' il presupposto è che le ganasce non devono avere nessun gioco laterale



domanda da inesperto
i mandrini piccolini che usate non hanno la serie di morsetti teneri?

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Messaggio da CrazyDiamond » giovedì 21 giugno 2007, 22:09

avc1959 ha scritto: domanda da inesperto
i mandrini piccolini che usate non hanno la serie di morsetti teneri?
non saprei, sono inesperto anche io in materia di mandrini piccolini...
io uso un'autoblok idraulico da 500 e un griffe indipendenti da 1000 :lol:

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Messaggio da avc1959 » giovedì 21 giugno 2007, 22:22

autoblock mi rifiuto di usarlo

uso solo kitagawa

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Messaggio da CrazyDiamond » giovedì 21 giugno 2007, 22:32

che differenze ci sono?
non ho mai usato un kitagawa

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Messaggio da avc1959 » giovedì 21 giugno 2007, 22:39

appunto

se lo avevi usato vedevi le enormi differenze

la prima sta nel prezzo
kitagawa costa un po di più

poi io quando tornisco i morsetti teneri li posso tornire anche senza anello e sono perfettamente dritti

ho avuto due autoblock che poi quando ho conosciuto kitagawa ho cambiato

un'altro mondo
pensa che ho dei mandrini che sono 8 anni che girano su torni con robot (quindi si parla di 24 ore al giorno) e non ho mai dato il grasso ai morsetti

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Messaggio da CrazyDiamond » giovedì 21 giugno 2007, 22:51

beh, noi facciamo stampi
non alta produzione quindi
va bene anche l'autoblok, in effetti però
sul Graziano il BHD315 ha preso un po
di gioco sulle guide in 10 anni... comunque
sarei curioso di provarlo un kitagawa

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