Motore Servo DC ad armatura piatta - DIY Servodisc

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maxbiri
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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da maxbiri » domenica 20 febbraio 2011, 11:08

Ciao Dario

ma sei riuscito ad aprirlo? gli avvolgimenti come sono? si riesce ad aprire e richiudere senza danni?
In effetti con 2 fili non poteva essere un encoder.

Ciao Max

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da Dag50 » domenica 20 febbraio 2011, 11:11

Si Max, lo ho aperto e non si causano danni al motore,
bisogna solo fare forza tra i due semi gusci, io ho utilizzato
una lama tipo cutter ma realizzata da una lama da seghetto
industriale automatico.
Come avevo accennato nel post con il link, questi sono i
driver che li pilotano :
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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da maxbiri » domenica 20 febbraio 2011, 11:43

AZZ

Avevi ragione Dario
L'ho appena aperto con un cacciavite a lama!
Gli avvolgimenti sono in filo smaltato immersi in un disco di resina e fanno capo a un collettore di tipo standard.
L'interessante è l'uso di un solo magnete anulare ceramico o in ferrite tipo quello degli altoparlanti !

Bisognorebbe capire come è magnetizzato, se fosse uguale a quello recuperabile da un altoparlante sarebbe tutto molto piu semplice anche perchè non c'e' nessun avvolgimento per magnetizzare il magnete!

Ciao Max

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da Zebrauno » domenica 20 febbraio 2011, 12:14

Maxbiri...se non pubblichi subito delle foto vengo a suonarti al citofono di casa :D


Dag50: sono tutti funzionanti? Hai qualche specifica in merito?

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da maxbiri » domenica 20 febbraio 2011, 13:31

metto in ricarica le batterie della digitale e stasera o domani posto le foto; non aspettarti granchè perchè la mia digitale è penosa.
Alimentato a 24 v gira come una turbina anche senza driver, quindi credo che quei driver servano a comandare la posizione del motore leggendo la tachimetrica.

Ciao Max

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da Dag50 » domenica 20 febbraio 2011, 17:44

@ Zebrauno, si i driver sono funzionanti, ho cercato per parecchio tempo
di avere notizie e dataseet degli IC installati su di essi ma senza risultato :(

@ Max, si girano velocissimi e spostando l' angolazione dei carboncini
aumentano o diminuiscono il numero dei giri :wink:

Nei giorni scorsi si è iscritto al forum un riparatore di fotocopiatrici
magari lui avrà  a disposizione qualche notizia di quei driver :shock:
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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da Zebrauno » domenica 20 febbraio 2011, 18:10

Ho creato due rotori, uno da 121 contatti che richiede una stampa su pcb di almeno 150mm, e uno da 73 contatti (numero primo) che rispetta i requisiti imposti. L'isolamento minimo e' di 0.4mm in corrispondenza delle pazzole vicino al nucleo, ma aumenta sulla zona di striciamento.
Il modello che ho disegnato puo' essere usato sia per il fronte che per il retro, tutti i punti che ho indicato servono per i fori e devono essere usati per creare una giunzione tra i due piani.

Vi allego anche il file DXF in modo che i piu' temerari possano subito cimentarsi nella creazione di un rotore con le cnc avendo gia' i punti di foratura.

L'armatura cosi' composta ha un'angolo di sfasamento e un'ampiezza dei poli tale da poter lavorare con 8 magneti per faccia (disposti con polarita' alternata).

Buon lavoro :wink:
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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da maxbiri » domenica 20 febbraio 2011, 19:08

0.4 di isolamento la vedo dura da fare! il bulino passando su linee parallele cosi' vicine tendera a spostare il rame non a tagliare lasciando una miriade di bavette con rischi di corti.

Ciao Max

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da hot » domenica 20 febbraio 2011, 19:32

per farlo non è un problema,ho la macchina giusta,solo che mi serve in un altro formato.
il migliore sarebbe gerber rs274x e fori excellon,oppure se mi dai un formato che eagle lo riconosca
altrimenti il soft della macchina non lo riconosce

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da maxbiri » domenica 20 febbraio 2011, 19:49

In attesa della ricarica batterie ho contato i contatti sul collettore: sono 17.
Non so' se è un'info utile o meno, le bobine che si intravvedono nella massa di resina hanno la geometria di un pentagono con base verso il collettore e vertice sulla periferia del rotore, un pentagono un po' stiracchiato!

Ciao Max

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da Zebrauno » domenica 20 febbraio 2011, 20:42

Se diminuisco troppo il numero dei contatti su ogni faccia riduco la resistenza e l'induttanza dell'armatura, quindi poi per pilotarlo servono correnti paurose.
Ho delle foto con dettaglio su motori usati per le auto che hanno armature con un doppio intreccio, ovviamente non ricavate da pcb, che sfruttano anche 2 livelli intermedi in modo da allungare il percorso delle piste.

@Maxbiri: un'informazione utilissima che potresti ricavare e' quella di capire se l'armatura nel tuo motore e' configurata come un loop chiuso unico o se e' divisa in settori.
Con un tester misurando la resistenza potresti vedere che valori leggi tra due piste contigue e misurandone invece gli estremi di una terna contigua. Sono cose che dalle foto non posso capire...


Allego anche il rotore da 121 contatti (multiplo di 11), configurato esattamente come ho visto su una splendida pubblicazione del 1959:

Henry-Baudot, J. and Burr, R.P., "Printed Circuit DC Motors for Electronic and Instrument Applications", IRE National Convention Record, Part 9, March 1959


ps: fate caso alle due piazzole gemelle (una l'ho segnata con uno spigolo quadro), il nesting superando i 73 contatti diventa arduo se si vogliono aree di diametro superiore a 1mm.
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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da zumpitu » domenica 20 febbraio 2011, 21:56

maxbiri ha scritto: L'interessante è l'uso di un solo magnete anulare ceramico o in ferrite tipo quello degli altoparlanti
Bisognorebbe capire come è magnetizzato, se fosse uguale a quello recuperabile da un altoparlante sarebbe tutto molto piu semplice anche perchè non c'e' nessun avvolgimento per magnetizzare il magnete!
Scusate.. io non ci capisco molto.. cioè nulla..

però se fosse veramente quel tipo di magnete allora secondo il mio modestissimo parere conviene spendere un pò di più cercare un magnete in terre rare, che è molto ma molto più potente, io conosco un costruttore di Alta fedeltà  (altissima direi :P ) e lui usa questi magneti particolari che a parita di volume sono incredibilmente + forti.. ho provato con le mie mani, addirittura si possono far fare su misura. Per un motore del genere secondo me si potrebbe studiare la cosa

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da Zebrauno » domenica 20 febbraio 2011, 22:21

@HOT: non ci faremo certo fermare da problemi di conversione :D , credevo che il DXF allegato fosse sufficiente per fare tutto, magari chi tra voi lavora con Eagle o Excellon puo' effettuare la conversione..

@Zumpitu i rotori che ho allegato sono adatti a lavorare con 8 magneti cilindrici in NdFeB da 1" e da 25mm, si trovano abbastanza facilmente.

@Maxbiri: con rame da 70um dovremmo riuscire ad ottenere un lavoro pulito...l'ideale sarebbe la fotoincisione.

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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da hot » domenica 20 febbraio 2011, 23:24

@Zebrauno mai e poi mai
ho trovato soluzione,importato in eagle,potresti riempire il disegno dove deve rimanere
il rame con lo stesso colore delle lineee?
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Re: Motore DC ad armatura piatta (tipo Kollmorgen Servodisc)

Messaggio da maxbiri » lunedì 21 febbraio 2011, 10:03

Gerber ed excellon sono mooolto simili al gcode ma non ho mai trovato nulla che facesse la conversione da dxf a gerber, da gerber a dxf avevo visto qualcosa ma le conversioni erano pietose.
Ho provato a misurare la r delle bobine ma è dura!
valori bassi tra 1 e 2 ohm su tutti i contatti del collettore difficili da valutare con precisione senza un ohmetro specifico per bassi valori, per non parlare che basta appoggiare il puntale in modo differente per avere valori sballati.
Stasera con piu' calma ci guardo meglio e faccio le foto.
Con fotoincisione non c'è problema a fare isolamenti da 0.4!
che sezione hanno i conduttori che hai disegnato? la minima intendo cosi' possiamo valutare la corrente massima gestibile.

Ciao Max

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