Cementi per le parti strutturali

Sezione dedicata alla meccanica delle CNC e delle macchine tradizionali.
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danieleee
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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da danieleee » lunedì 18 novembre 2019, 21:09

I tiranti da M14 vanno messi in quei 2 fori che vedi sulla colonna di Z.
Attraversano tutto il basamento, così da creare un pacchetto tra base e colonna.
Comunque per ora sospendo questo progetto, non mi sta'... :(
Ne faccio un altro più contenuto, caso mai questo lo finirò in un secondo momento, poi magari lo carico su GrabCad viste le dimensioni del file.

Junior73
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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da Junior73 » martedì 19 novembre 2019, 10:11

O.k. ti seguo con interesse nel'eventuale Thread che aprirai...

Continuo solo per capire che spazi di lavoro si possono ricavare per un 5 assi rispetto ad altre configurazioni e se magari è ipotizzabile lavorare fino al ferro/acciao sfruttando solo i 3 assi (bloccando la rotazione del mandrino dei 180 gradi) e materiali più leggeri (plastiche alluminio e legno) con l'attivazione dei 4 -5 assi (sbloccando il mandrino e/o aggiungendo un 4 asse "verticale").
Forse è possibile sfruttare il piano di lavoro X per avere una "zona" morsa, una zona 4-5 asse, ed una zona libera dove lavorare pezzi a 3 assi.
Provo con la X con le guide rovesciate .


Saluti

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da PumaPiensa » martedì 19 novembre 2019, 18:02

Se vuoi lavorare acciaio la vedo meglio con la testa fissa senza rotazione , inoltre credo che bisognera passare dal materiale cinese ad almeno degli hiwin o TBI precaricati o meglio ancora a ricircolo di rulli. Per il precarico serve precisione e durezza dei materiali (trattamento termico) se non si vuole perderlo dopo poco . I cinesi a quei prezzi non possono fornirla (provato dal sottoscritto con riferimento i vari THK, bosch ecc). Il 4-5 assi lo farei da fissare alla tavola al bisogno magari con spine di riferimento. Un normale 4° asse e un roto basculante per fare il 4-5° asse. La tecnica della squadretta postata prima potrebbe essere usata per fare i due pezzi del disegno di daniele , con uno stesso cassero, ma mettendo all'interno degli spessori per modificare il risulatato finale. Mi sembra più facile per frese grandicelli che fare tutto di un pezzo, i tiranti li puoi mettere anche da sotto 4 per lato e ti risultano più corti. Sono scomodi, ma li fissi una sola volta poi non li tocchi più. Il problema più grosso che avrei e trovare una fresa per fare le lavorazioni sulle sedi guide in ferro, visto che la mia piccolina ha solo 260mm in X, se invece si potesse usare alluminio verniciato (per proteggerlo dal cemento) basterebbe un normale pantografo. Ci potrebbero essere problemi con le dilatazioni termiche? (il doppio del ferro se non erro)

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da danieleee » martedì 19 novembre 2019, 18:05

Quello dell' asse A verticale e mandrino che ruota sarebbe niente male..!
Problemi:
avere poi un cam idoneo con postprocessore che gestisca tutto ciò...ed è già "tanta roba".
La rigidità del blocco rotante, inutile avere struttura da quintali di peso quando con un "pugno" sposti il mandrino o la tavola.
Sistemi idonei ci sono sicuramente, ma in termini economici non credo alla portata di hobby.
Preferisco un sistema rigido a 3 assi, da combinare con una rotobasculante, che sarà sicuramente limitata come potenze ed ingombri..ma per piccole cose me la faccio bastare.
Il 4 asse lo possiedo già, ed è bello tosto..

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da Junior73 » martedì 19 novembre 2019, 21:53

Se vuoi lavorare acciaio la vedo meglio con la testa fissa senza rotazione
Speravo di fermare la testa (quando la macchina lavora con 3 assi) in posizione perpendicolare con delle viti disattivando il motore che la fa ruotare di 180 gradi . Ci vorrebbe qualcosa di veramente "robusto" che si occupi di tenere il mandrino e nello stesso tempo che sia in grado di ruotare. Difficilmente potrei comunque costruire qualcosa di meglio di un mozzo dell'auto :) Proprio l'altro giorno ne ho smontato uno (posteriore) della Toyota Rav 4 di mio padre per la sostituzione.

Comunque quasi tutti le 5 assi (specie per metalli) usano il sistema "rotobasculante" (ogni volta che vedo questi video mi sembrano fantascienza!!!)

https://www.youtube.com/watch?v=sGYcVKBmJ58

mentre per materiali come legno vedo che molti fanno ruotare il mandrino. I metalli per loro natura (difficoltà nella lavorazione) non possono avere un enorme spazio occupato. I particolari in metallo sono in genere piccoli se lavorati su 4-5 assi. A livello hobbistico forse è preferibile avere un area di lavoro maggiore per realizzare particolari in legno/plastica tipo mezzobusti etc. sfruttando la stabilità e l'altezza della Z.
Il problema più grosso che avrei e trovare una fresa per fare le lavorazioni sulle sedi guide in ferro
Se la macchina è divisa in due pezzi e "piccola" non penso sia difficile trovare qualche officina meccanica che riesca a "rettificare" le sedi di guide e viti . Per la colonna invece la vedo più difficile in quanto bisogna rettificare anche le piastre di contatto.

Daniele diceva di voler costruire una macchina piccola, stabile e veloce e soprattutto molto precisa per la realizzazione di particolari magari entro certe tolleranze.

Saluti

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da danieleee » mercoledì 20 novembre 2019, 14:49

Si esatto, voglio una macchina con tali caratteristiche.
Penso nel giro di pochi giorni di terminare il progetto a pc.
Sono riuscito a ridimensionare con molteplici modifiche varie parti. Però prima di gridare "terra" devo ancora vedere che tipo di protezioni utilizzare per viti e guide.
Vorrei evitare i soffietti classici, ma utilizzare quelli in lamiera.
A progetto ultimato a pc apro un post dedicato alla macchina.

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da danieleee » martedì 26 novembre 2019, 12:01

Bisogna necessariamente vibrare il cemento durante la gettata??
Ho visto sia su Ebay che Amazon vibratori per calcestruzzo...(di quelli economici..dentro le 70 euro).
Sicuramente saran cinesate da poco..ma per 2 gettatine che devo fare penso vadano bene.

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da Junior73 » martedì 26 novembre 2019, 19:26

Con il cemento normale meglio vibrare sicuramente mentre con il Mapefill, Kimia etc non c'è bisogno. Se orientato verso il cemento normale? Che mix tra inerti cemento e acqua?

Saluti

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da danieleee » martedì 26 novembre 2019, 19:34

Ah..ok...
Pensavo si dovesse fare comunque...meglio cosi.
Quasi certamente userò il Kimia...il PLANIGROUT costa troppo...
Il Mapefill quale era??
P.S ho quasi finito il progetto della cnc, ancora qualche giorno e apro un post dedicato.

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da Junior73 » martedì 26 novembre 2019, 19:49

Il Mapefill è della Mapei forse lo trovi con più facilità nei vari negozi di edilizia . DI solito sta sulle 14 euro a sacchetto da 25kg . IL kimia Betonfix Al non saprei se è così diffuso ..lo prendo qui di fronte al laboratorio (PonteFelcino(PG) ) dove hanno un grosso deposito . Non so se il prezzo più basso
(8 euro x 25kg) derivi da questo aspetto.

Un po tutte le aziende hanno questi cementi da colata per macchinari, tirafondi etc ed hanno più o meno le stesse caratteristiche. Se conosci il calcestruzzo normale ti renderai conto immediatamente che sono prodotti migliori . Meglio versarli lentamente cercando di evitare di inglobare aria. Non c'è bisogno di "guidarli" con spatole etc riempono automaticamente tutte le zone infilandosi anche in piccole feritoie (tipo le scatole da muro dei punti luce alle qualli applicai delle scotch per impedire il passaggio).

Saluti

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Re: Cementi per le parti strutturali

Messaggio da danieleee » martedì 26 novembre 2019, 21:13

Quando ho chiesto per il PLANIGROUT avevo anche chiesto del Kimia...ma non sapevano che era...
Dell Mapei Mapefill ci sono vari tipi...
Piccola nota: oggi ho trovato un artigiano con un bel fresettone grande per poi portare i due elementi a spinare..ora mai sono lanciato..anche se stò lottando con il metro per riuscire a farcela stare nel garage.. #-o

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