INTERVENTI CRITICI SU CENTRI DI LAVORO

Sezione dedicata alla meccanica delle CNC e delle macchine tradizionali.
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ispettorederrick
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INTERVENTI CRITICI SU CENTRI DI LAVORO

Messaggio da ispettorederrick » giovedì 6 febbraio 2025, 12:02

Buongiorno
mi chiedevo quali possano essere le rotture più critiche su un centro di lavoro.
Per critiche intendo quelle che non giustificano la riparazione e che compromettono l'economicità della macchina.
A partire dal software, passado per le guide, la cpu per finire ai motori elettrici e quant'altro.
Questo per arrivare a farmi un idea della durata effettiva in anni intesi come contributo alla produzione in un regime gornaliero di 8 ore.
Produzione standard: acciaio alluminio, 8 ore al giorno, lotti da pochi pezzi.

Per la mia esperienza vedo centri di lavoro in perfetta efficienza anche dopo 20 anni...
magari hanno cambiato mandrineria, e sostenuto manutenzioni straordinaria ma funzionano ancora bene salvo magari qualche problema di precisione se si lavora con tolleranze molto strette, ma nulla di che
Mi interessava la vostra opinione.
Grazie

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Fiveaxis
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Re: INTERVENTI CRITICI SU CENTRI DI LAVORO

Messaggio da Fiveaxis » giovedì 6 febbraio 2025, 13:54

Va fatta una premessa:
un centro di lavoro è un "bene strumentale" che consente di produrre. Quindi concettualmente, ogni ora di funzionamento dovrebbe costituire un guadagno.
Lo acquisti a X e, se lo hai sfruttato, dopo qualche anno ti dovresti trovare con X + il guadagno.
Tendenzialmente il calcolo dell'ammortamento lo si fa su 5 massimo 10 anni. (questo per motivi fiscali)

I costruttori, sapendo che dopo 5/10 anni la macchina utensile viene considerata "ammortizzata" non investono più nella durabilità del prodotto ma nell'efficienza. Quindi, le ultime generazioni di macchine non sono fatte per "durare" ma per rendere nei primi 5 massimo 10 anni...

Fatta la premessa, i problemi tecnici alle macchine utensili oltre a dipendere dalla qualità della macchina stessa (ci sono fasce di macchine entry-level più economiche e macchine di fascia alta molto prestazionali), dipendono amche dalla qualità della manutenzione ordinaria e straordinaria che viene fatta dal proprietario.
Per logica, va pure detto che il "punto debole" di ogni macchina sono i componenti soggetti ad usura.
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

torn24
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Re: INTERVENTI CRITICI SU CENTRI DI LAVORO

Messaggio da torn24 » sabato 8 febbraio 2025, 6:11

Penso che cambi per categoria, fascia media o fascia alta, ma anche dalla tipologia e costo iniziale. Una mazak non ha problemi per 20 anni usata 8 ore al giorno, un FSM sistema di produzione da 1000000 puo durare anche 40 anni lavorando piu di otto ore al giorno. Fascia media la durata è minore. Un po fascia alta auto BMW con cui 30000 km sono nella norma, e fascia media costruita con minor cura minore durata. Mentre macchine molto costose, sono un po come i camion, durata indefinita.

Poi in realtà si riduce a considerazioni banali, maggiore è il costo, maggiore è la qualità e la durata, e viceversa. Ma vale anche per gli elettrodomestici. :D
CIAO A TUTTI !

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