Motori/dimensionamento

Sezione dedicata alla meccanica delle CNC e delle macchine tradizionali.
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Motori/dimensionamento

Messaggio da Pak1 » venerdì 19 settembre 2008, 15:34

Ciao ragazzi,

scusate se la domanda potrà  essere banale (per me nn lo è) ma ho bisogno di chiarimenti riguardo al legame tra coppia motrice, corrente e capacità  di carico.

Faccio un esempio per capirci subito.

Se io ho un motore da 1,2 Nm, quanti kg riesco a spostare?
Inoltre, la coppia è direttamente proporzionale alla corrente assorbita?

Gazie mille. Ciao ;)

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Messaggio da Pak1 » sabato 20 settembre 2008, 0:01

....possibile che non ci sia nessuna anima pia che sappia spiegarmi??? :?

O la domanda è così banale da essere snobbata??? :evil:

Mangusta

Messaggio da Mangusta » sabato 20 settembre 2008, 4:53

Non preoccuparti vedrai qualcuno ti risponderà , nel frattempo potresti utilizzare la funzione cerca, perchè questo argomento credo sia già  stato trattato. :D

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Messaggio da Bender » sabato 20 settembre 2008, 9:30

Penso che ci devi dire con quale meccanismo lo vuoi spostare il carico.
Vite di trasmissione,puleggie ecc.. Ma soprattutto a che velocità  lo vuoi spostare

La potenza e data dal momento torcente (coppia) per la velocita angolare (a meno di un fattore uguale al numero di giri),
O in termini "lineari" la Potenza è data dal prodotto della Forza (ipotizzando un carico sospeso Massa per Gravità  ) per la velocità  a cui lo sposti.

Puoi vedere come tenendo fissa la potenza del motore il carico che devi movimentare varia con la velocità  a cui lo devi fare.

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Messaggio da Pak1 » domenica 21 settembre 2008, 15:37

grazie bender ;)

ok per la velocità , avevo pensato che potesse centrarci. Il problema, se vogliamo, era quello di sapere quale fosse la coppia minima affinchè un carico X potesse essere spostato.

Cioè volevo sapere, a prescindere dagli altri parametri, se ci fosse una sorta di proporzione spicciola affinchè si potesse dire allora con tot Nm si riesce a spostare un carico di tot kg.

P.S.: E' errato riportare una coppia espressa in Ncm a Nm ? Ad es. è giusto dire che una coppia di 10 Ncm è pari a 1000 Nm???

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Messaggio da Bender » domenica 21 settembre 2008, 18:02

Inanzitutto 10 Ncm sono 0.1 Nm :D

Quella che si "conserva" è la potenza,
se colleghi un motore che fornisce 10 Nm ad un numero di giri pari a 1000 ad un riduttore di velocità  con rapporto di trasmissione 1:10 in uscita avrai disponibili 100 Nm ma ad un numero di giri pari a 100.

Quindi non pui dire se ce la fà  a spostare un carico senza indicare a che velocità  lo vuoi fare,per una velocità  che tende a zero puoi alzare un carico che tende ad infinito

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Messaggio da fabpri » domenica 21 settembre 2008, 18:31

per te pak1 e per tutti i neofiti questa pagina messa a disposizione dalla twintec chiarisce tante domandine che frullano in testa.

http://www.twintec.it/faq.htm#11

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Messaggio da Pak1 » lunedì 22 settembre 2008, 9:33

per bender:

ma scusa allora mi confermi che la proporzione nn si può applicare?!

10 N : 0,01 m = X N : 1 --> X = (1 * 10) / 0,01 = 1000

per fabpri:

grazie mille ;)

per tutti:

uagliò qua nessuno nasce 'mparato :D ahimè

ciao

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Messaggio da Bender » lunedì 22 settembre 2008, 16:43

Non è sbagliato passare da Ncm a Nm ma non lo puoi fare attraverso una proporzione.

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Messaggio da Pak1 » lunedì 22 settembre 2008, 23:28

ecco è questo che mi mancava ;)

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Messaggio da avv.argenta » martedì 23 settembre 2008, 13:51

Mi permetto di inserirmi: l'argomento è stato già  trattato, tuttavia una rispolverata non può far male.

Tralasciando la parte meramente teorico-fisica (già  trattata da amici più competenti), in pratica nel dimensionamento di un motore dovrai tenere conto:
1 - del peso da spostare, degli attriti e del tipo e passo di vite (rendimento) utilizzato, del materiale da lavorare e della gravosità  delle lavorazioni che si vogliono eseguire;
2 - del rapporto di riduzione, se esistente, che in teoria moltiplica la coppia applicata;
3 - delle caratteristiche del motore stesso. A questo proposito, tieni conto che gli stepper hanno una curva di coppia assai variabile con la velocità . Indicativamente, ma solo indicativamente, uno stepper raggiunge il picco di coppia sui 300-700 giri e ha dato tutto ciò che poteva abbastanza prima dei mille giri.
Tieni presente che la potenza di un motore (cioè corrente e coppia) dovrà  essere calcolata non ritenendo il carico in movimento ad una velocità  costante, bensì un carico che da fermo dovrà  essere fatto accellerare.

Con questo capisci anche la differenza tra motori che, a parità  di coppia offerta, hanno diverse potenze: per es., trovi motori da 2 nm e 2,5A e motori, sempre da 2 nm, da 4 ampere.
Entrambi i motori, certo, forniscono 2 nm, ma quello da 4 ampere oltrechè su un range di giri decisamente più ampio, anche con uno spunto (inteso come la capacità  di fornire lavoro) maggiore.

Come al solito, questa spiegazione è fornita nel modo meno tecnico possibile; difatti è diretta ai neofiti, mentre gli amici più esperti hanno questi principi facenti oramai parte del dna.
Forse il difficile è proprio estrinsecare quei principi acquisiti, sì dal farli capire a chi ancora debba acquisire le conoscenze necessarie.

Conclusioni? La pagina di Twintec, già  linkata, offre ottimi spunti teorici. Il passo successivo è provare, tenendo conto che un sovradimensionamento di certo non potrà  far male (se non al portafoglio).
Dura Lex, sed Lex

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Messaggio da Pak1 » martedì 23 settembre 2008, 16:19

grazie mille avvocato ;)

spiegazione semplice e concisa :)

in effetti mi conviene prima mettere su tutta la struttura e poi valutare i motori.

Purtroppo la voglia di cominciare a prendere qualcosa può portare a degli sbagli :oops:

P.S.: Chissà  che un giorno nn ci si incontri. Mi farebbe piacere. Ho sentito parlare molto bene di te/lei :oops: :)

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Messaggio da bobwolf » martedì 23 settembre 2008, 19:45

vi rimando ad un topic che ho messo in questi giorni
topic

casomai commentatelo di la, perchè penso che sia passato inosservato :roll:
ciao

Roberto

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Messaggio da avv.argenta » mercoledì 24 settembre 2008, 8:25

Il lei è pronome personale femminile, terza persona singolare, dunque improprio da usare nei miei confronti :lol:

Solo le montagne non si incontrano, tanto che dalla mia officina sono passati salernitani e potentini.

Dimensiona la macchina, poi se vuoi, valuteremo insieme la motorizzazione più appropriata.
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Messaggio da ing_orso » mercoledì 24 settembre 2008, 8:38

io più volte, davanti a domande di questo tipo, dopo aver brevemente spiegato che fra motore e vite c'è una eventuale demoltiplicazione che aumenta, a discapito della velocità , la capacità  del motore, concludo sempre così: costruisci la macchina con le caratteristiche idonee ad assolvere al lavoro che ci vuoi fare, poi pensa di conseguenza alla parte elettronica :wink:

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