salve a tutti!
è da un pò che non scrivo...ma leggo...leggo....leggo...traduco...traduco...e rileggo...rileggo!!
ho una cnc autocostruita con 4 asse, elettronica fatta con scheda cinese blu basata su tb6560 modificata, emc2 ed elettromandrino anch'esso autocostruitu con motore brushless da aeromodello e controllo con segnale pwm su esc e retroazione con rilevamento rpm con sensore effetto hall.
il tutto funziona discretamente bene (stiamo parlando di hobby) ed è abbastanza veloce e precisa: considerando che uso meccanica fatta con barre tonde e carrelli senza ricircolo di sfere, riesco ad ottenere senza perdite di passi velocità in rapido di 3000mm/min.
la precisione è nell'ordine (teoricamente ) dei centesimi di mm che nel mondo reale si traduce in decimo di mm.
il tutto, per chi fosse interessato, è documentato sul forum, basta cercare ai 3d pubblicati col mio nome utente: ganzissimo
insomma una buona base per partire con una impplementazione di un estrusore per realizzare la stampante 3d.
per il momento ho fatto un pò di chiarezza sulla parte software.
per la parte hardware per ora userò un arduino uno come controllore dell'estrusore (solo la parte termica), mentre il trascinamento sarà gestito come 4° asse da emc2 (in pratica è il progetto emcrepstrap)
dovrò solo modificare le configurazioni in quanto userò uno stepper e non un dc come trascinamento.
veniamo a noi:
ho scritto qui per sapere da voi che avete già realizzato qualcosa se potrebbe essere valida l'idea di usare come riscaldamenteo del hot end (tenete presente che io ho realizzato tutto fin ora con varie parti di recupero, apparte la scheda cinese che ho comperato ma solo dopo aver fatto funzionare la macchina con driver autocostruiti con l297/l298) una candeletta di preriscaldamento di motore diesel.
ho provato ad alimentarla a 12 volt con un atx e scalda istantaneamente (può arrivare a circa 1000 gradi); controllandola in pwm e retroazione dovrebbe essere praticamente istantaneo il raggiungimento della temperatura. inoltre è già costruita in modo da poterla tranquillamente avvitare in un foro filettato del blocchetto riscaldante di alluminio.
inoltre pensavo di provare ad usare come ugello di estrusione i gillet dei carburatori dei motori: sono di ottone ed hanno fori estremamente precisi e di tutti i diametri che vogliamo.
che ne pensate?
il controllo in seguito avrei intenzione di farlo tutto da emc2, quindi anche il riscaldamento. dovrebbe essere fattibile, del resto invece di variare gli rpm del mandrino in relazione allo sforzo dovrebbe variare la temperatura in relazione a quella rilevata dal sensore. l'unico problema è che non ho trovato nessuno che l'abbia già realizzato, quindi per configurare i file di emc2 ci dovrò smanettare un pò e per ora faccio prima con arduino.
poi dovrò anche risolvere il problema della lettura del segnale del sensore..ma ci penserò poi...quando starò aspettando la fine del processo di stampa dei molti oggetti che ho già in mente!!!
per ora vi saluto, buona domenica a tutti.
fatemi sapere che ne pensate
Fabrizio