Stampante 3D autocostruita

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moderntalking
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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da moderntalking » sabato 6 febbraio 2016, 20:55

Altre foto, dove si vede completo il gruppo con le tre cinghie (e anche il casino sul mio tavolo da lavoro)
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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da moderntalking » lunedì 21 marzo 2016, 19:09

Ciao
Aggiornamento lavori. Il tempo passa, molto più in fretta di quanto vorrei, e i lavori vanno avanti a rilento.

Come temevo, l'asse Z mi ha dato grossi grattacapi. Daltronde era il punto in cui mi sentivo più debole.
Ma andiamo con ordine.

Ho fatto le chiocciole in ottone, di cui vedete una foto della prima versione qui sotto.
Il bello che le ho sbagliate.
O meglio, le ho realizzate male.
Quando ho filettato con il maschio sono andato a mano libera, senza pensarci, e immancabilmente ho filettato storto. Entrambe le chioccole.
Il risultato è stato che ho fatto un montaggio di prova e le viti erano bloccate.
Mi erano costate un sacco di lavoro. Lavorare l'ottone a mano, di lima, è un incubo.
Comunque le ho rifatte, e stavolta per filettare ho usato un piccolo trucco che mi ha insegnato un collega più saggio di me.
Ho messo il pezzo sul trapano a colonna fissato al piano, montato il maschio da 10 sul mandrino e facendolo girare a mano l'ho fatto iniziare a filettare. Poi ho completato a mano togliendo pezzo e maschio dal trapano a colonna, ma intanto era imboccato diritto.
Risultato: perfette. Si, insomma, una volta montate girano abbastanza scorrevoli. Credetemi, ho fatto i salti dalla gioia.

Il secondo grattacapo l'ho avuto dal piano della Z. La mia idea di avere gli assi ai lati e la vite centrale non era stata pensata con tutte le precauzioni. Risultato: azionando le viti il piano si muoveva dondolando leggermente. I manicotti dei ciscinetti lineari erano troppo corti.
Ho risolto accoppiando due manicotti su ogni asse, uno sopra e uno sotto al piano.
Molto meglio. Non perfetto ma meglio e decisamente accettabile.
Come estrema risorsa posso allontanare un po tra di loro le coppie di manicotti lungo l'asse, ma deciderò di farlo dopo una verifica di funzionamento più avanti.

Ho proseguito anche con struttura, finecorsa, catene e cablaggi.
Vedete due foto di oggi.

Non ho finito, ma sono abbastanza avanti e grossi pezzi non ne dovrei più avere da realizzare.

Intanto partirò con un normalissimo bed da 200mm, almeno per vederla funzionare.

Mi è poi venuta una idea per realizzare un sensore per l'auto bed levelling, partendo dal tastatore realizzato da Zebrauno e pubblicato qui sul forum.
Ma al momento è solo una idea da sviluppare e ne parlerò in seguito.

Alla prossima
Michele
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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da Pedro » martedì 22 marzo 2016, 6:39

=D>

bellissima
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da moderntalking » mercoledì 23 marzo 2016, 19:46

Grazie Pedro.
Bisogna però che funzioni, e al momento non lo so ancora se funziona.
A parte qualche timido movimento di prova fatto con collegamenti volanti ai motori, non si è ancora praticamente mossa.
E devo ancora pensare all'estrusore, che sono ancora indeciso se costruire o comperare.

Posso solo dire che disegnare prima tutto al cad da vantaggi notevoli.
Tutto ha combaciato, nonostante la realizzazione manuale, e solo in un paio di occasioni mi sono trovato con viti poco raggiungibili, proprio nei due posti dove non avevo controllato bene a video.

E pesa, mi ci vorrà aiuto per farla uscire dalla mansarda dove la sto assemblando.

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da moderntalking » sabato 16 aprile 2016, 8:43

Ciao
Un altro piccolo aggiornamento.

Dopo aver provato a collegare la RAMPS 1,4 come previsto, ci ho rinunciato. Non veniva un lavoro decente con tutti quei pin strip, e non mi piaceva avere la scheda arduino nascosta sotto.
Allora ho iniziato a costruirmi la mia elettronica.
E' un misto tra RAMPS FD, Alligator e RADDS, e ha tutti morsetti estraibili come piace a me, e come sono abituato a vedere da sempre nei prodotti dell'azienda per cui lavoro (elettronica industriale).
Sono a buon punto, mi mancano solo i mosfet per tutte le uscite di potenza.
Data la costruzione artigianale non potro avere uno standard qualitativo su immunità ai disturbi (come ha invece fatto il progetto alligator, un lavoro veramente ben fatto), ma mi accontenterò.
La scheda Arduino è ben visibile, così non soffre di potenziali surriscaldamenti.

Parallelamente ho disegnato il sensore per l'autobedlevelling, partendo dal progetto di zebrauno.
Ho il posto limitato di fianco all'hot end per cui ho ripiegato su una forma rettangolare e non tonda, e la parte mobile è a quattro perni invece che tre. Problemi di dimensioni mi impediscono di usare la canonica disposizione a 120 gradi. Con questa configurazione sicuramente il funzionamento in x e y non è perfetto, ma a me basta che faccia il suo lavoro in z.
Proverò a realizzarlo sperando che funzioni bene.
L'unico problema ancora irrisolto è come parcheggiarlo. A differenza di un sensore elettronico a distanza, questo durante la misura deve sporgere di più dell'ugello, mentre a riposo deve essere più alto dell'ugello per non toccare il pezzo in costruzione.
Ho bisogno di un carrello e di un sistema di movimentazione con il posto di misura a posizionamento preciso e ripetibile, e non ho ancora trovato una soluzione efficace. L'idea è di usare un passo passo ricavato da un floppy disk, che ha dimensioni molto contenute. Ma come trasmettere il moto e come fermarmi in un punto preciso non l'ho ancora risolto.
Appuntamento alla prossima puntata.
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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da bebo » venerdì 6 maggio 2016, 21:30

News sulla stampante?

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da moderntalking » sabato 7 maggio 2016, 20:17

Sono stato all'estero per lavoro, e questo mi ha un po' rallentato.
Però l'elettronica l'ho finita, e funziona come volevo.
Ho invece molti problemi con l'asse Z.
Penso però di aver capito dove stà l'inghippo. Ho usato una molla troppo grossa sulle due "chiocciole" per fare il recupero del gioco. Ci sono arrivato proprio oggi. Un piccolo dettaglio che avevo trascurato, ma daltronde io sono un elettronico non un meccanico. Devo procurarmi un paio di molle molto più tenere, montarle e riprovare.
Speriamo bene, vorrei vederla funzionare, è troppo tempo che l'ho iniziata.

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da bebo » martedì 10 maggio 2016, 19:27

Ma domanda perchè ti sei preoccupato del recupero dei giochi in z? alla fine l'accoppiamento vite bullone non lavora sempre in compressione visto il peso del piatto sempre presente, o mi sono perso qualcosa?

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da moderntalking » mercoledì 11 maggio 2016, 18:16

Ciao bebo
Si, hai ragione, e probabilmente sarà quello che sarò costretto a fare.
Anche se mi piacerebbe molto risolvere...e fare funzionare le "chiocciole" che ho fatto. Dopotutto mi sono costate molto lavoro manuale.
Ho trovato delle molle molto più tenere di quelle che avevo montato, e appena possibile provo a sostituirle.

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da bebo » mercoledì 11 maggio 2016, 21:47

Ma se posso sapere che problemi ti davano? e montare viti tpn? dopo hai intenzione di chiudere la camera?

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da moderntalking » mercoledì 25 maggio 2016, 9:03

Appena stringo tutte le viti l'asse z diventa duro, tanto che faccio fatica a muovere la cinghia anche a mano. Il motore proprio non ce la fa.
Il tutto è dovuto alle imperfezioni di realizzazione, date dal fatto che ho fatto tutto a mano.
Anche il parallelepipedo della struttura non è proprio in squadra, e di questo mi sono finalmente accorto alcune sere fa.
Quindi sto cercando di rimettere tutto il più possibile a posto.

Alla fine vorrei montare viti tpn o a ricircolo di sfere, ma prima la devo vedere funzionare. Il preventivo di spesa che ho per delle viti a ricircolo non è proprio economico e prima di spendere quei soldi voglio essere sicuro che funzioni. Altrimenti devo cambiare la realizzazione dell'asse z e farlo magari come aveva fatto supermonte sulla sua stampante, e cioè quattro viti agli angoli

Non avrei proprio l'intenzione di chiudere la camera, anche se ho fatto tutto pensando di poterlo fare. Infatti non c'è nulla che sporge all'esterno della struttura (a parte in alto), e quindi potrei fissare agevolmente dei pannelli di chiusura e un cappuccio in alto.

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da varegan » domenica 23 ottobre 2016, 3:19

lavoro con i contro...i

Ti volevo chiedere una curiosità, ma per il tensionamento delle cinghie come hai fatto? cioè per avere il giusto carico.
Mi stò documentando quà e là ho visto che ci sono i tensionatori.

Ora la sparo grossa.....pensavo se fosse possibile misurare il carico con un frequenzimetro...più e tesa la cinghia più dovrebbe vibrare velocemente.

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da Zebrauno » giovedì 27 ottobre 2016, 16:02

Ma guarda che simpatica creazione c'e' qui :D

Di certo e' solida, la vedrei bene anche come cnc per lavorare foam da prototipazione.
Sulle stampanti 3D ormai dopo 3 anni che ci lavoro, e contando quelle progettate, mi sono orientato su parti mobili sempre piu' leggere perche' la velocita' e' indispensabile quando si va su grandi volumi.

L'ABS&co meritano poi un approccio del tutto dedicato perche' per lavorare su grossi volumi esigendo una forma regolare su tutti gli angoli del piano, senza distacchi e distorsioni, alla fine si finisce col creare una Stratasys...quindi un vero forno ventilato con encoders su tutti i motori, estrusore compreso.
Altrimenti e' piu' il materiale gettato di quello stampato con qualita' decente.

Per il sistema di livellamento potresti adottare un meccanismo rotativo e non assiale. L'azionamento, visto che lavori su arduino, puoi eseguirlo con semplici servo da radiomodellismo e la ripetibilita' la ottieni facendo lavorare la sonda su un fulcro a cuscinetto, in posizione bloccata da un fermo di finecorsa meccanico.

Se non hai gia' realizzato il meccanismo di tastatura basandoti sulla sonda sappi che, in questo caso, potresti usare anche dei semplici interruttori ad azionamento frontale (dei pistoni con contatto NC). Nelle rivendite di surplus a volte capita di trovare dei misuratori lineari tattili, sia con che senza encoder, digitali e analogici. Ottimi per lo scopo.

Buon proseguimento 8)

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da moderntalking » venerdì 28 ottobre 2016, 18:50

Dopo quella che è ormai diventata la consueta pausa estiva, dove preferisco stare all'aperto e non chiuso in casa a trabattare, stanno per ricominciare i lavori sulla mia stampante 3d.
Il tempo è servito anche per riflettere, quindi non è stato sprecato.
Lavorerò nuovamente sull'asse zeta, sperando di farlo funzionare a dovere.

@varegan: non ho calcolato nulla sul tensionamento. Sto andando ad occhio. Anche perchè trovo informazioni discordanti. Tanto per fare un esempio, su una attrezzatura che c'è dove lavoro (non è una stampante) nelle istruzioni è scritto che basta che la cinghia abbia una oscillazione di circa 4 mm premendola nel punto centrale (ma ha un interasse molto minore del mio). Io le ho tese ad occhio. C'è qualche indicazione a riguardo sul sito http://www.sdp-si.com (da qualche parte l'avevo letto, ma devo andare a rileggermelo). Certo bisogna stare attenti a non stirarle, quindi non ho esagerato.

@zebrauno: non sapevo ti dilettassi anche sulle stampanti 3d. Ad ogni modo la soluzione rotativa l'ho pensata, ma non so perchè nella mia testa non mi convince del tutto, sopratutto per il servo. Ma non ho mai provato a disegnarla. Anche perchè nel frattempo è in vendita il BLTOUCH, che è molto carino e anche già supportato dal firmware Marlinkimbra. Mi risparmierei un lavoro. Ma mancherebbe la soddisfazione di fare qualcosa di mio. Vederemo.
Ma i misuratori tattili lineari, in quale tipo di surplus si trovano ? Ad esempio a Pordenone alla fiera dell'elettronica ? (anche se non è più quella di un tempo) ? Oppure devo cercare altrove ? Non ho proprio idea di come siano fatti.

Solida? La sto costruendo in mansarda, ma quando funzionarà non resterà li (ho il tetto il legno e mi fa paura). Solo che non so come farò a spostarla sulle tre rampe di scale senza rompermi la schiena. Pesa un bel po'.
La Stratasys la vedo tutti i giorni al lavoro, chiusa nella sua cameretta. Non nego che la mia un po' gli assomiglia. Solo un po'.

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Re: Stampante 3D autocostruita

Messaggio da Zebrauno » venerdì 28 ottobre 2016, 21:51

Il Bltouch va benissimo, ne ho costruiti vari di sistemi simili in passato, sensori ottici abbinati a solenoidi per il posizionamento. Per quanto siano elettricamente banali da progettare se puoi prenderne uno gia' pronto da cablare alla tua scheda ti consiglierei di prenderlo subito.

Ormai l'aeromodellismo si e' totalmente fuso con il mondo arduino quindi gli scambi di soluzioni meccaniche e logiche da una parte all'altra sono all'ordine del giorno...

Volendo spendere qualcosa in piu' esistono ottimi sistemi Lidar compatti per brevi distanze.

ciao

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