Messaggio
da turbina » domenica 11 dicembre 2016, 22:58
La 3DDrag? Come stampante 3D funziona bene con la stessa qualità della prusa i3, sono tutte hobbistiche, ma come fresa non ce la vedo proprio , debole la struttura(troppo peso il proxxon) cinghie(no viti), non carterizzabile, un solo motore sull'asse z(fLessione e impuntamenti), difficoltoso il setup(bisogna smontare varie parti e rimontare) e la generazione del gcode per i pcb, praticamente impossibile lsassificare i fori per diamentro e forarli con utensili diversi, assenza di contornatura e fresature interne al pcb, assenza di pcb doppia faccia, insomma lasciamelo dire, non lo dicono ma fà cagxxx. Poi considera chementre nella I3 i ricambi li trovi ovunque, costano poco e alcuni te li puoi anche stampare , (o files sono nella SD allegata al kit) nella 3dDrag tutti i pezzi sono custom , compresa l'elettronica e li devi comperare solo da loro con i prezzi doppi o tripli dell I3, quando era venuta fuori era bella macchina solo per il fatto che era l'unica, ma oggi....beh ci sono scelte migliori. Fatti un cnc per i pcb come si deve: viti , parapolvere, nema23, controller dedicato, tastatore utensili per cambio utensile, nessun setup, macchina sempre pronta, nessun smaronamento con il software, rigidezza e risoluzione profondità in Z al centesimo (la 3ddrag ha flessioni, bassa risoluzione basato su un micropasso estremo) ricorda che oltre ai motori piccoli ha un passo di 40mm(cinghie da 2mm x 20 denti) e micropasso estremo, tutti fattori che fanno crollare la coppia, ricorda che nella incisione con bulino se sbagli di 5 centesimi o tiri via tutto o non riesci a passare il rame, quando si usa per depositare la plastica i layer da 20 centesimi non danno problemi ma quando devi bulinare su una superficie piana, aia