Ma una premessa ci vuole dai...
Ho cominciato a lavorare con le stampanti 3D ormai diversi anni fa, forse 8 addirittura. La prima stampante è stata una delle prusa i3 realizzata con le tavole di legno addirittura.
Sono poi passato ad una prusa i3 con il frame tagliato a laser (riuscivo a farmi fare dei frame da 10mm di MDF che erano niente male).
Successivamente ho sperimentato anche il sistema delta ma non mi è riuscito proprio bene. In quel periodo mi era presa la fissazione con il sistema a ruote (openbuilds e g-slot).
Realizzai un paio di delta con quel sistema ma non è andata molto bene. La stampante era difficile da calibrare purtroppo.
Nel frattempo ho cominciato poi a lavorare nel mondo delle CNC (perchè ho avuto clienti che mi hanno chiesto prodotti che non potevo produrre altrimenti).
Attualmente ho la mia piccola delta in stop da un paio di anni, e la core xy (sempre con sistema a ruote) che lavora discretamente bene.
La potete osservare nelle foto.
Adesso però lavorando nel mondo delle CNC ed avendo una cnc che mi può produrre facilmente le parti in alluminio di cui necessito ho deciso di rimettermi a fare una stampante 3D un po' più seria come materiali di costruzione.
Ci sono devi vincoli di progetto, di portafoglio e materiali a cui devo per forza attenermi.
Il primo è il riutilizzo della maggior parte del materiale, tra cui dei profili in alluminio serie 2020 che ho a disposizione. Il frame sarà quello della core xy, solo che le colonne verticali saranno da 500mm invece che da 40 come ora. Invece degli angolari in alluminio farò le giunzioni agli angoli con il sistema delle blindjoint.
Tempo addietro sono riuscito a recuperare per 90€ circa 3 guide in miniatura Misumi da 12mm con 6 pattini serie C (le volevo usare per modificare la core xy ma ho rinunciato). Queste guide le userò per l'asse X ed Y, mentre per la Z andrò ad usare delle guide cloni HIWIN MGN12 serie H prese da Aliexpress.
L'asse X è fatto con una lastra di alluminio 3mm ed è predisposta per ospitare già un secondo motore per l'asse X, in modo tale da poter sperimentare sia la spinta del carrello con il doppio motore sia una doppia testa di lavoro in futuro.
Estrusore obbligatoriamente diretto. Non sopporto più i bowden.
Il volume della stampante dovrebbe essere 440x440x500mm con un volume utilizzabile di circa 250x200x280mm.
L'elettronica attuale sarà quella che riuserò sulla nuova cartesiana, ed è una skr 1.3 con TMC2208. Il tutto alimentato a 12V attualmente.
Per il futuro devo poi
cambiare alimentatore e portare a 24V (quindi cambiare il bed, resistenze e ventole)
eventualmente cambiare l'elettronica per poter lavorare con il dual head. Nel cambio elettronica devo anche prevedere il cambio di firmware.
Per una gestione ottimale posso prevedere di usare RRF su duet oppure posso provare Klipper con l'utilizzo di due ramps o due skr.