Ti butto la le mie considerazioni cercando di risponderti punto a punto
- uso di cemento e lamiera va bene MA SOLO per le parti statiche. Per esempio per il basamento, per le colonne della Z e magari per il ponte che si alza ed abbassa, ma assolutamente no per il piano di stampa e per il carrello. Avresti da spostare un peso tale che ti rende inefficiente la stampa 3D. Io andrei su un piano di alluminio ed anche il carrello dell'asse X andrei si alluminio. Per il piano puoi prevedere fino a 6mm direi, forse anche 10 ma lo devi svuotare parecchio per alleggerire il più possibile. Anche usare pattini così pesi ti riduce un po' le velocità ed accelerazioni. Già di partenza io tenderei ad usare nema 23 con cinghie GT2 da 12mm di larghezza (per avere una migliore trasmissione ed una migliore gestione degli sforzi). Il nema 23 poi è da dimensionare in base al driver che andrai ad usare.
- nema 17 vs nema 23 va tutto bene, dipende dal peso che vuoi andare a spostare. Il problema poi viene in base alla scelta del driver e della scheda di controllo che vuoi usare. I driver TB 6600 riconoscono segnali fino a 3.5V mi pare, mentre i DM542 e 556 hanno bisogno di almeno 5V sui segnali di ingresso altrimenti perdi alcuni impulsi.
Se vuoi quindi usare una scheda a 32bit e vuoi usare i driver esterni molto probabilmente ti servirà un interfaccia con un level shifter o un register shifter per alzare dai 3V della logica a 32bit ai 5V richiesti dai driver.
Anche gli eventuali driver servo consigliati da Andrea97 dovresti controllare se riescono a leggere segnali a 3V oppure partono da 5V.
- la scheda di controllo puoi usare una SKR 1.4 che è tra le più economiche, però penso che devi impazzire un po' per poter gestire tutto quello che vuoi. Altrimenti puoi andare su un clone della duet 2, che costa circa 70€ (già compresa di driver ed interfaccia web) e dovrebbe poter pilotare motori fino a 2.5A (forse ti bastano per dei nema 23 più piccoli). Ma quello lo devi vedere in base a quello che offre il firmware e la scheda in relazione alle tue necessità. Duet è tra le più complete soluzioni e le puoi espandere benissimo (so che puoi usare laser, spindle, estrusore etc).
- per quanto riguarda l'estrusore diretto puoi usare (su una macchina così puoi usare di tutto!) un BMG dual extruder, uno sherpa extruder oppure un orbiter extruder (tutti molto compatti ed economici). Li puoi prendere cloni dal Ali a circa 15€ mi pare. Per gli hotend puoi usare un clone E3D (circa 15€) oppure andare a salire fino al Phaestus della BigTreeTech (costo circa 80€) ma non penso ti serva e ti spiego il perchè.
Una macchina come quella da te pensata, con certi pesi, difficilmente potrà andare a stampare bene oltre gli 80mm/sec. Ma diciamo anche 60mm/sec max (ci sono tanti pesi da tenere in considerazione, per la maggiore il piatto grande ed il carrello della X su guida da 20mm).
60mm/sec sono 3600mm/min che per una cnc che asporta materiale sono un movimento discreto, non velocissimo ma nella media. Oggigiorno stampare a 50-60mm/sec è un po' sotto lo standard. Con una macchina come la tua potresti andare a stampare standard nel range dei 40-55mm sec).
Prendere un hotend dal flusso elevato quando non ti serve lo trovo inutile. A MENO CHE tu non voglia andare a stampare roba esotica (tipo nylon, carbon fiber etc) allora ti servono hotend FULL METAL che possano arrivare fino a 500°, ma non mi sono sembrate le tue esigenze.
La tua macchina teorica è molto simile al progetto snapmaker che linkai tempo fa, solo più robusta.
Se e quando vuoi posso cercare di consigliarti ma fino a quando non si comincia a strutturare un progetto si guarda solo la parte teorica, poi dopo si comincia ad applicare il tutto alla pratica.
Ci sarebbero altre considerazioni da fare in base al controller, firmware, espandibilità, etc, ma mi fermo qua per ora perchè dopo ho paura di buttare troppa carne al fuoco.