Accolgo volentieri il tuo invito a parecipare a questa discussione anche se posso solo darti dei consigli di massima dato che la tecnica che io sto usando in tutti questi anni di lavoro non prevede ne l'utilizzo del vuoto, ne di stampi e ne tantomeno autoclave e altra roba del genere. Lascio tutto questo ben di Dio ben volentieri alle industrie del settore
I consigli che posso darti sono:
Come resine utilizza la MGS 285 Catalizzatore 287.
Presta molta attenzione alla misurazione dei rapporti in peso tra resina e catalizzatore. Un errore del 5% ti pregiudica le caratteristiche tecniche della resina anche se questa indurisce. L'ideale è utilizzare una bilancia come questa:
http://www.cozy.it/Italiano/Epoxybalanc ... nceita.htm
Un errore nei rapporti di miscelazione, tutto il lavoro a valle andrà perso
Non lavorare mai sotto i 25° Centigradi. 30° sono l'ideale
Per quanto riguarda l'umidità relativa non dovrebbe superare l'80% nell'ambiente dove lavori
I tuoi polmoni sono molto più importanti del tuo lavoro, così utilizza sempre una buon maschera con filtri intercambiabili. I piccolissimi aghi di fibra una volta piantati nei polmoni, non c'è verso di rimuoverli.
Ultimo consiglio e quello di studiarti un buon libro sui materiali compositi, purtroppo si trovano quasi esclusivamente in lingua inglese.
Il mio preferito è quello di Burt Rutan scritto ben 35 anni fa all'inizio della sua folgorante carriera. E' soprattutto grazie a questo genio che i materiali compositi hanno avuto questa meritata diffusione.
Oreste