Riportare agli antichi splendori una fresatrice Alcor

[rp]

ciao MANGUSTA vedo con piacere che incominci a divertirti . anche io ho riscontrato questo problema ,e anche già  testato , ma per via della poca potenza del motore avanzamento non è successo niente. per come la vedo io , ci vorrebbe una molla interna al mozzo che tiene la leva a riposo . forse mi sbaglio, ma sembra che ci siano anche delle sfere all' interno se domani avanzo un pò di tempo smonto la mia e ti faccio sapere

[Mangusta]

Tieni presente che pur essendo due macchine perfettamente uguali, proprio sulla leva di cui stiamo parlando ci sono delle piccole differenze: sul canotto della mia è calettata anche la levetta per l'apertura e chiusura della chiocciola, sulla tua questo comando lo ha a parte.
Ancora non mi sto divertendo, diciamo che inizio a prenderci confidenza e cercare di capire fin dove posso spingermi.
Sono sempre alla ricerca di una tavola a dividere, magari da 6" , ma non più grande.

[zeffiro62]

Se la macchina non fà  una piega con passate da 3mm e impegno della fresa di 10mm significa che i timori che avevi all'inizio per la macchina erano infondati mi riferisco alle righe sulle guide ecc. ecc. hai fatto bene ad utilizzare la fresa da sgrossatura vedi che truciolini piccoli che fa
per la leva io avevo lo stesso problema con una secmu 1300 secondo me è un difetto di progetto. la testa scalda, riesci a tenere la mano sopra ? Altrimenti hai strinto troppo i cuscinetti.

Dopo i complimenti:

ADESSO LAVORA FANNULLONE NON HAI PIU' SCUSE

[Mangusta]

Per la testa calda ho controllato con la mano più volte, diciamo che da quando l'ho accesa a quando ho finito sarà  passata una mezza ora e non certo per fare la fresatura, ma l'ho accesa a 140 giri/minuto giusto per farla riscaldare un pò e poi sono passato alla velocità  operativa.
La mano ci si poteva tenere tranquillamente, ovviamente ho notato che il calore è partito dal basso per poi trasmettersi verso l'alto ma con meno intensità , comunque tu sai tutta la storia dell'or e del paraolio che vorrei mettere. Adesso vado avanti così, nel frattempo mi preparo la sede del paraolio in alluminio compresa di paraolio e se si dovesse rompere l'or sostituisco con questo.
PS: Non sono un fannullone e tu lo sai bene....
Solo che mi piace fare le cose per bene, è una colpa!!??

[rp]

ciao MANGUSTA ero un poco tirato con il tempo ma sono riuscito a smontare il gruppo leva, purtroppo non avevo a disposizione la macchina fotografica. dunque l' albero sul quale gira l' ingranaggio ,nella parte più esterna presenta 4 nicchie da 4 mm di diametro e 2-2,5 di profondità  suddivise solo su metà  della circonferenza . invece la leva che si utilizza per lo spostamento, ha un foro di testa nel quale è contenuta una molla e una sfera (che a me manca ).quindi quando svincolo lingranaggio per poter utilizzare l' avanzamento automatico, la leva dovrebbe rimanere vincolata tramite la sua sfera in una di quelle 4 nicchie .onestamente non lo ritengo un sistema molto valido perchè può sempre capitare di lasciare la leva innestata. però come dicevi anche tu propio su quel particolare , la mia e la tua sono differenti .come riesco posto una foto del sistema perchè so già  di essere stato poco chiaro.

[Mangusta]

Ti ringrazio per la tua consueta disponibilità . Credo di aver capito quanto da te descritto, ( poi quando hai la macchinetta digitale fai pure qualche foto a scanso di equivoci ) solo che quando ho smontato la mia come tu ben sai... e ho rifatto questo pezzo su quello rotto non erano presenti le 4 sedi per l'alloggiamento parziale della sfera tenuta in loco dalla spinta della molla. Tra l'altro questo pezzo rotto è postato in questo topic. A questo punto devo prendere in considerazione che questa differenza è dovuta al fatto che sulla tua la leva per chiusura della chiocciola è a parte e quindi la conformazione del manicotto su cui è calettato l'ingranaggio per lo spostamento rapido è diversa.
In ogni caso sembra pure a me un sistema alquanto aleatorio, basta un piccolo urto e la leva ingrana. Stamattina mi sono osservato di nuovo la mia e sul manicotto appena più avanti dove è avvitata la leva è presente un foro da 8mm filettato e mi sono ricordato che quando è arrivata la fresatrice c'era un bulloncino avvitato, forse il vecchio proprietario avvitava questo bulloncino in modo che andasse a forzare sull'albero interno impedendo così lo spostamento della leva in avanti. Al limite si potrebbe utilizzare lo stesso sistema mettendo magari una levetta di quelle a molla da 8mm ma con interposto un tassellino di ottone o bronzo per non rovinare l'albero interno, è un pò scocciante la cosa perchè tutte le volte si deve stringere per bloccare e poi allentare per far ingranare,ma sicuramente è più sicura della sferetta spinta dalla molla. Comunque ci terremo aggiornati.

[rp]

ciao MANGUSTA ecco le foto .

[Mangusta]

Come avevo immaginato, ma è differente dalla mia. Nella mia è tubolare dove all'interno passa l'alberino che comanda la chiocciola e all'esterno è calettato quello dell'ingranaggio della cremagliera.
Ho controllato quello rotto che ho conservato ma eccetto un foro da 5 mm per il passaggio dell'olio per lubrificare l'alberino interno non c'è altro. Comunque credo di aver trovato la soluzione per effettuare il blocco e anche abbastanza sicuro. Cosa che credo dovresti fare pure tu, non puoi certo affidarti a quel sistema, è troppo aleatorio secondo me.

[rp]

si credo che tu abbia ragione un giorno o l' altro provvederò

[Mangusta]

Credo che ti convenga, è pur vero come hai detto in precedenza che se per caso la leva si sblocca e va a impegnare la cremagliera, si ferma il motore avanzamenti però a lungo andare rischi di rovinare qualcosa e quindi è meglio prevenire. Magari al posto della molla con relativa sfera metti una chiavetta autocostruita con puntale in bronzo oppure completamente in ottone e risolvi il problema, sarà  più fastidioso ma noi non certo lavoriamo a produzione...

[Radoon]

lavoro a dir poco stupendo!
complimenti!

[Mangusta]

Grazie, sono trascorsi ormai 7 anni da quel restauro e nonostante abbia macinato di tutto è sempre bella come allora, non esiste che a fine lavorazione io lasci una macchina in disordine.