parola agli esperti
incisioni con laser fatti in casa.
- grisuzone
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
parola agli esperti
Saluti e grazie a tutti
Angelo
Angelo
- Franco99
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
(Pilotare il diodo laser in corrente costante).
Un generatore di corrente costante è l’ideale per alimentare il diodo laser.
In questo caso il generatore di corrente dovrà avere un potenziometro che
limita la tensione massima sul valore massimo ammissibile del diodo e due
altri potenziometri che regolano la corrente che passa nel diodo. Il primo
potenziometro (trimmer) permetterà di regolare la corrente massima erogata
dal generatore di corrente costante sul valore massimo ammissibile del diodo
e il secondo potenziometro (esterno con manopola) permetterà di diminuire
manualmente la corrente massima che passa nel diodo in modo da poter variare
manualmente la massima potenza del diodo.Il resto del circuito per controllare
la potenza del laser da Mach3 con il PWM può rimanere invariato.
Saluti,
Franco
Un generatore di corrente costante è l’ideale per alimentare il diodo laser.
In questo caso il generatore di corrente dovrà avere un potenziometro che
limita la tensione massima sul valore massimo ammissibile del diodo e due
altri potenziometri che regolano la corrente che passa nel diodo. Il primo
potenziometro (trimmer) permetterà di regolare la corrente massima erogata
dal generatore di corrente costante sul valore massimo ammissibile del diodo
e il secondo potenziometro (esterno con manopola) permetterà di diminuire
manualmente la corrente massima che passa nel diodo in modo da poter variare
manualmente la massima potenza del diodo.Il resto del circuito per controllare
la potenza del laser da Mach3 con il PWM può rimanere invariato.
Saluti,
Franco
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
voglio aggiungere che un diodo laser non assorbirà mai un valore di corrente troppo alto, se la tensione impostata è quella sua di esercizio.
Per Esempio:
se un diodo ha una potenza massima di 5W a 5A e 2,1V
se impostiamo la tensione massima a 2V, e man mano aumentiamo la corrente, esso arriverà ad assorbire 4A ma anche aumentando al massimo la manopola della corrente, non assorbirà più corrente, se non alziamo anche la tensione.
Se settiamo la tensione di esercizio a 1,8v , assorbirà 1A per esempio e girando la manopola della corrente al max, non sarlirà più perchè a quella tensione, quella è tutta la corrente che può assorbire.
Per Esempio:
se un diodo ha una potenza massima di 5W a 5A e 2,1V
se impostiamo la tensione massima a 2V, e man mano aumentiamo la corrente, esso arriverà ad assorbire 4A ma anche aumentando al massimo la manopola della corrente, non assorbirà più corrente, se non alziamo anche la tensione.
Se settiamo la tensione di esercizio a 1,8v , assorbirà 1A per esempio e girando la manopola della corrente al max, non sarlirà più perchè a quella tensione, quella è tutta la corrente che può assorbire.
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
infatti
non mi tornavano i conti, non capivo il perchè del controllo della tensione massima
se vario la corrente che scorre nel diodo, automaticamente mi varia anche la tensione
poi i dati che troviamo nei datasheet non sono mai precisissimi, ad esempio per dei led ho massimo 30mA con tensionI da 3,3 a 3,5V, quindi basta limitare la corrente massima con un potenziometro che non va più toccato fino a quando non si cambia il diodo, e un altro esterno regolabile a mano o tramite segnale pwm di mach per abbassare la potenza del laser
quindi i due schemi che abbiamo messo, sia il tuo con il mosfet o quello che ho trovato io che usa un transistor dovrebbero andare bene
non mi tornavano i conti, non capivo il perchè del controllo della tensione massima
se vario la corrente che scorre nel diodo, automaticamente mi varia anche la tensione
poi i dati che troviamo nei datasheet non sono mai precisissimi, ad esempio per dei led ho massimo 30mA con tensionI da 3,3 a 3,5V, quindi basta limitare la corrente massima con un potenziometro che non va più toccato fino a quando non si cambia il diodo, e un altro esterno regolabile a mano o tramite segnale pwm di mach per abbassare la potenza del laser
quindi i due schemi che abbiamo messo, sia il tuo con il mosfet o quello che ho trovato io che usa un transistor dovrebbero andare bene
- Franco99
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
Il problema è che a freddo, la potenza emessa dal diodo è maggiore di quella
emessa a caldo, questo anche se lo pilotiamo con un generatore di corrente
costante che mantiene sempre lo stesso valore di corrente che passa nel diodo.
In queste condizioni, se la potenza massima viene superata, il diodo laser può
distruggersi. Per ovviare a questo problema, all'interno del diodo laser c'è
un fotodiodo che viene utilizzato per monitorare la potenza emessa dal diodo
laser in modo da poter ridurre la corrente che passa nel diodo e di conseguenza
limitare la potenza emessa dal laser evitando così che il diodo laser si danneggi.
Sul sito Sam's Laser nel capitolo Diode Lasers (LINK) si trovano molte informazioni.
Saluti,
Franco
emessa a caldo, questo anche se lo pilotiamo con un generatore di corrente
costante che mantiene sempre lo stesso valore di corrente che passa nel diodo.
In queste condizioni, se la potenza massima viene superata, il diodo laser può
distruggersi. Per ovviare a questo problema, all'interno del diodo laser c'è
un fotodiodo che viene utilizzato per monitorare la potenza emessa dal diodo
laser in modo da poter ridurre la corrente che passa nel diodo e di conseguenza
limitare la potenza emessa dal laser evitando così che il diodo laser si danneggi.
Sul sito Sam's Laser nel capitolo Diode Lasers (LINK) si trovano molte informazioni.
Saluti,
Franco
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
vero, per questo sarebbe buona norma fare in modo che l'alimentatore abbia un'accensione soft, ossia raggiunga la massima corrente impostata non immediatamente, ma in un tot di millisecondi, l'altra buona norma sarebbe quella di farli andare un pò al di sotto della loro potenza massima per aumentarne la vita.
Comunque sono a favore di rendere la tensione massima regolabile con il cacciavite, e anche la corrente massima regolabile con il cacciavite, e poi avere una manopola singola per aumentare e diminuire la potenza del Laser.
Gli LCD però devono riportare sia i milliampere che i centesimi di volts, per sapere sempre lo stato di salute del diodo e rilevare anomalie.
Gasolo.... il tuo va bene con il transistor, ma funzionerà solo il blanking TTL, non sarà gestibile col PWM, almeno non credo, ho visto mosfets con pwm ma non transistor con pwm.
Comunque sono a favore di rendere la tensione massima regolabile con il cacciavite, e anche la corrente massima regolabile con il cacciavite, e poi avere una manopola singola per aumentare e diminuire la potenza del Laser.
Gli LCD però devono riportare sia i milliampere che i centesimi di volts, per sapere sempre lo stato di salute del diodo e rilevare anomalie.
Gasolo.... il tuo va bene con il transistor, ma funzionerà solo il blanking TTL, non sarà gestibile col PWM, almeno non credo, ho visto mosfets con pwm ma non transistor con pwm.
- z3us0ne
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
uhm. la faccenda si complca un pelino. si punta proprio ad un bel progetto rivoluzionario eh?
bhe, perche no! vediamo cosa si può riuscire a tirare fuori da questa cosa.
intanto, a mio parere, si potrebbero creare due versioni. una dedicata solamente ai diodi laser provenienti dai masterrizzatori, e una di potenza maggiore! perche, ad esempio, un semplice hobbista che si vuol divertire a bruciacchiare qualcosina, si ritroverebbe a dover costruire qualcosa di ben al di là del suo necessario! giusto?
io farei, una versione mini dotata di Lm2679, il quale possiede già di suo una regolazione della tenzione di uscita, una della corrente, e anche il soft start. Funzionando in switching, necessita anche del feedback che rende molto stabile la tensione di uscita al valore designato, anche sotto carico.
...bhe, a dire il vero non è tanto mini, in quanto è in grado di erogare una corrente di 5A continui, fino a picchi di 7A. Pertanto parliamo di 25W a 5V ad uso continuato! niente male no?
La sua uscita regolata e stabilizzata, si può poi dare in pasto ad un circuito di controllo come proposto da Franco99, che ne permette poi l'uso in TTL e la regolazione della potenza in PWM.
Per alimentare tutto ciò, si possono scegliere varie soluzioni. da un grosso e pesante trasformatore classico, a magari un leggero ma sempre voluminoso ATX da PC, che sul ramo 5V è in grado di erogare più di 20A a ciclo continuo. oppure, una soluzione a mio parare pratica sarebbe usare un'alimentatore elettronico per faretti. Quelli che si usano nelle vetrine dei bar per intenderci, o per le lampade da contro soffitti. sono compatti, leggeri, semplici, e con uscite a 12V anche da 200W.
in questo modo si riuscirebbe ad avere tutto lo stadio di alimentazione, regolazione e contollo in maniera compatta, leggera e praticissima da realizzare.
perche credetemi, modificare un ATX come ho fatto io richiede non solo fatica e ore di lavoro, ma che una discreta conoscenza dell'elettronica.
Se vogliamo fare una cosa aperta a tutti, dev'essere pratica da realizzare.
no?
fatemi sapere!
bhe, perche no! vediamo cosa si può riuscire a tirare fuori da questa cosa.
intanto, a mio parere, si potrebbero creare due versioni. una dedicata solamente ai diodi laser provenienti dai masterrizzatori, e una di potenza maggiore! perche, ad esempio, un semplice hobbista che si vuol divertire a bruciacchiare qualcosina, si ritroverebbe a dover costruire qualcosa di ben al di là del suo necessario! giusto?
io farei, una versione mini dotata di Lm2679, il quale possiede già di suo una regolazione della tenzione di uscita, una della corrente, e anche il soft start. Funzionando in switching, necessita anche del feedback che rende molto stabile la tensione di uscita al valore designato, anche sotto carico.
...bhe, a dire il vero non è tanto mini, in quanto è in grado di erogare una corrente di 5A continui, fino a picchi di 7A. Pertanto parliamo di 25W a 5V ad uso continuato! niente male no?
La sua uscita regolata e stabilizzata, si può poi dare in pasto ad un circuito di controllo come proposto da Franco99, che ne permette poi l'uso in TTL e la regolazione della potenza in PWM.
Per alimentare tutto ciò, si possono scegliere varie soluzioni. da un grosso e pesante trasformatore classico, a magari un leggero ma sempre voluminoso ATX da PC, che sul ramo 5V è in grado di erogare più di 20A a ciclo continuo. oppure, una soluzione a mio parare pratica sarebbe usare un'alimentatore elettronico per faretti. Quelli che si usano nelle vetrine dei bar per intenderci, o per le lampade da contro soffitti. sono compatti, leggeri, semplici, e con uscite a 12V anche da 200W.
in questo modo si riuscirebbe ad avere tutto lo stadio di alimentazione, regolazione e contollo in maniera compatta, leggera e praticissima da realizzare.
perche credetemi, modificare un ATX come ho fatto io richiede non solo fatica e ore di lavoro, ma che una discreta conoscenza dell'elettronica.
Se vogliamo fare una cosa aperta a tutti, dev'essere pratica da realizzare.
no?
fatemi sapere!
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
Ciò che mi interessa è una stazione unica per testare tutti i diodi che mi capitano per mano, e poichè il fine ultimo è quello di poter collegare un diodo potente da 40W in su per poter tagliare balsa e compensato, mi interesserebbe lavorare, anche duramente, e comprando buoni componenti , su un progetto di quel tipo.
Gli alimentatori di marca decente tipo Technoware da 650W, dovrebbero tranquillamente essere capaci di erogare 40A continui sulla 5v.
Le ore di lavoro non mi spaventano, una volta che c'è una guida pratica, le istruzioni penso le possano seguire un pò tutti.
Poi se si standardizza il progetto, utilizzando magari lo stesso alimentatore per tutti etc, lo si può moddare insieme, step by step.
Chi proprio non volesse sporcarsi le mani, potrebbe optare per comperarlo, completo.
E' un'opportunità per un hobbista come te o altri di vendere il prodotto completo, con project box e tutti gli accessori montati professionalmente, magari proiettando una spesa non superiore ai 200€.
Un buon alimentatore già costa sui 50€, poi con i pannelli LCD , i potenziometri multigiro, i project box, scheda aggiuntiva di pilotaggio, progettazione e altro... potremmo anche superare quella cifra.
Consideriamo che un'alimentatore digitale da 0-20v 30A, si trova su Ebay tra i 500$ e i 1000$
e senza TTL/PWM, quindi la cosa sarebbe comunque valida, se fatta bene.
- z3us0ne
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
si bhe, capisco cosa vuoi dire. puntare direttamente al progetto definitivo. bhe, pertanto ci sarà parecchio da lavorare!
però, non disperiamo, i cricetini del mio cervello si sono messi in moto, quindi a breve sfornerò un'altra idea di sicuro!
quella dell'alimentatore di pc è una buona idea, ma la cosa che proprio non mi và giù è l'enorme spreco di potenzialità e di componenti che vi à nel modificarlo e renderlo funzionale.
devo trovare un modo per avere un progetto più potente ma più semplice! e lo troverò!!
comunque, con la modifica all'integrato di regolazione, la corrente in unscita aumenta un po, e con i dovuti accorgimenti anche un normale ATX può diventare cattivo nel ramo dei 5V. già il mio, usando il ramo del 12V eroga più di 10A senza problemi!
però, non disperiamo, i cricetini del mio cervello si sono messi in moto, quindi a breve sfornerò un'altra idea di sicuro!
quella dell'alimentatore di pc è una buona idea, ma la cosa che proprio non mi và giù è l'enorme spreco di potenzialità e di componenti che vi à nel modificarlo e renderlo funzionale.
devo trovare un modo per avere un progetto più potente ma più semplice! e lo troverò!!
comunque, con la modifica all'integrato di regolazione, la corrente in unscita aumenta un po, e con i dovuti accorgimenti anche un normale ATX può diventare cattivo nel ramo dei 5V. già il mio, usando il ramo del 12V eroga più di 10A senza problemi!
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
questa modifica effettuata da questo tizio va bene fino a 30A sul ramo dei 5v,
e sta usando solo un 350W
http://www.chirio.com/switching_power_supply_atx.htm
e sta usando solo un 350W
http://www.chirio.com/switching_power_supply_atx.htm
- z3us0ne
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
si, è la modifica che uso io!
come puoi vedere è un tantino complicata. è per di più, il tizio mi ha detto che per ragioni anocra oscure a lui, non funziona con tutti gli alimentatori.
infatti io uno l'ho fatto fuori, il secondo ha funzionato!
vedi che però, lui usa solo il rano dei 12V, cioè per essere più precisi la parte del trasformatore dedicata originariamente a 12V. che poi può anche salire fino a 30V
lo stesso schema probabilmente con lievi modifiche è usabile per avere 0-5V al doppio della corrente! chissà ...devo studiarci sopra1 inatanto ho scovato un integrato niente male davvero!
L4970A, in grado di erogare 10A a 5V! sono ben 50W disponibili!
che ne dici?
come puoi vedere è un tantino complicata. è per di più, il tizio mi ha detto che per ragioni anocra oscure a lui, non funziona con tutti gli alimentatori.
infatti io uno l'ho fatto fuori, il secondo ha funzionato!
vedi che però, lui usa solo il rano dei 12V, cioè per essere più precisi la parte del trasformatore dedicata originariamente a 12V. che poi può anche salire fino a 30V
lo stesso schema probabilmente con lievi modifiche è usabile per avere 0-5V al doppio della corrente! chissà ...devo studiarci sopra1 inatanto ho scovato un integrato niente male davvero!
L4970A, in grado di erogare 10A a 5V! sono ben 50W disponibili!
che ne dici?
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- z3us0ne
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
ho dato un'occhiata allo schema più accuratamente!
con lievi modifiche è plausibile ottenere risultati con il 5V.
quallo che mi preoccupa maggiormente è la resistenza di current sensing. Dato il suo valore irrisorio deve essere per forza creata con filo di constantana di sezione molto grossa!
vedremo!
con lievi modifiche è plausibile ottenere risultati con il 5V.
quallo che mi preoccupa maggiormente è la resistenza di current sensing. Dato il suo valore irrisorio deve essere per forza creata con filo di constantana di sezione molto grossa!
vedremo!
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- Iscritto il: mercoledì 21 ottobre 2009, 16:32
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
Bell'integrato davvero,
con softstart.
Penso anche io che possa superare i 10A se si usa con soli 5v.
per me lo schema è complicato, oltre le mie capacità al momento.
ci dovrei ragionare sopra per 2 giorni per capirci qualcosa.
con softstart.
Penso anche io che possa superare i 10A se si usa con soli 5v.
per me lo schema è complicato, oltre le mie capacità al momento.
ci dovrei ragionare sopra per 2 giorni per capirci qualcosa.
- vinicio
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- Iscritto il: mercoledì 15 novembre 2006, 18:46
Re: incisioni con laser fatti in casa.
Ragazzi visto che è l'alimentazione iniziale a creare dei problemi, perchè non facciamo solo lo stadio di stabilizzazione/regolazione/protezione?
Decidiamo da che tensione partire, se +5V o +12V, poi ognuno si fà o compera un alimentatore come preferisce, o da pc modificato o come dice z3us0ne dai trasformatori dei faretti, la cosa non cambia.
possiamo anche usare un alimentatore a ponte con trafo a lamierini.Poi i vari amenicoli come voltmetro o amperometro si vedrà più in là , tanto lo scopo è quello di fare qualche cosa da utilizzare per uso hobbistico, e quindi alla portata di tutti e possibilmente il più economico possibile.
A proposito, per un diodo da 40W ci vogliono dai 50A ai quasi 60A di corrente.
Decidiamo da che tensione partire, se +5V o +12V, poi ognuno si fà o compera un alimentatore come preferisce, o da pc modificato o come dice z3us0ne dai trasformatori dei faretti, la cosa non cambia.
possiamo anche usare un alimentatore a ponte con trafo a lamierini.Poi i vari amenicoli come voltmetro o amperometro si vedrà più in là , tanto lo scopo è quello di fare qualche cosa da utilizzare per uso hobbistico, e quindi alla portata di tutti e possibilmente il più economico possibile.
A proposito, per un diodo da 40W ci vogliono dai 50A ai quasi 60A di corrente.
- grisuzone
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- Iscritto il: domenica 6 aprile 2008, 12:24
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Re: incisioni con laser fatti in casa.
Saluti e grazie a tutti
Angelo
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