(Vedi immagine allegata).
La chiocciola e fatta con tre pezzi di bronzo torniti. Il pezzo centrale ha le dimensioni
della chiocciola originale e ha un foro passante dove sono inseriti i due pezzi cilindrici
laterali che hanno un filetto M6 passante. I tre pezzi sono saldati assieme mediante
brasatura a stagno. Per saldarli assieme basta avvitare uno dei pezzi laterali su uno
spezzone di barra filettata ricavato dalla stessa barra filettata che si utilizzerà per fare
le viti degli assi, poi infilare la parte centrale in modo che vada ad infilarsi sopra al pezzo
avvitato in precedenza e poi avvitare sulla barra anche il terzo pezzo in modo che vada
ad infilarsi nel pezzo centrale. A questo punto basta stringere i due pezzi laterali e poi si
è pronti per eseguire la brasatura dolce a stagno. Quando il tutto si è raffreddato, si
svita la chiocciola dallo spezzone di barra filettata e poi si stinge da un lato lo spezzone
di barra filetta nel mandrino di un trapano. Le due parti piatte della parte centrale della
chiocciola vanno strette senza rovinarle nella morsa da banco e poi, ingrassando bene il
pezzo di barra filettata stretto nel mandrino del trapano, si avvita la barra nella chiocciola
e poi la si svita e avvita ripetutamente con il trapano finché la barra gira senza sforzo.
Finita questa procedura, la chiocciola va lavata perfettamente e poi ingrassata con grasso
nuovo prima di montarla sulla macchina.
Il vantaggio che si ha con questo tipo di chiocciola è la sua resistenza dato che la vite
lavora su circa 40mm di filetto. Un leggero gioco d'inversione c'è sempre e questo nel
tempo deve essere ogni tanto misurato con il comparatore e poi compensato tramite
l'apposita funziona presente nel software di controllo.
Le viti degli assi X e Y devono essere realizzate utilizzando una singola barra filettata da
un metro in modo che le viti dei due assi X e Y hanno lo stesso passo. Le barre filettate M6
hanno un passo di 1mm ma se le misuriamo con precisione avremo delle piccole tolleranze
sul passo che sono costanti su tutta la lunghezza della barra filettata. In questo thread (
LINK)
spiego come misurare questa tolleranza. Alla fine i valori misurati vanno inseriti nel software
di controllo e salvati nei parametri della macchina.
Saluti,
Franco
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