vorrei acquistare in futuro una saldatrice a filo da utilizzare di rado, quando si presenta la necessità, dovrà essere alimentata a 220v con il normale contatore enel di casa (3kw??)
specifichiamo, saldatrice che possa lavorare con o senza gas (lavorerà senza ma chissà)
non voglio andare minimamente su marche cinesi, vorrei rimanere su un livello medio, qualcosa di accettabile e che non ti molli nel momento del bisogno ma che comunque faccia buone saldature e non si alteri durante la saldatura, di solito mi capita di saldare piccoli spessori (lamiere, scatolari da 2/1.5mm ecc)
vi spiego perchè proprio a filo: possiedo una saldatrice ad elettrodo del vecchio tipo, enorme, pesante e piuttosto costosa da far lavorare (in termini di bolletta), non ho trovato una grande dimestichezza con gli elettrodi dato che durante la saldatura appunto si consumano, accorciandosi, ciò significa che bisogna spostare la pinza verso il "pezzo", quando l'elettrodo è nuovo bisogna prima "spuntarlo", bisogna avere una mano piuttosto ferma quando l'elettrodo è lungo dato che la minima mossa alla mano viene ingrandita alla punta, mi si attacca spesso, crea moltissima scoria, scoria all'interno della saldatura, buco sempre il ferro, non riesco a saldare a punti..insomma una serie di cose che mi spingono verso il filo; utilizzando la pistola avrei innanzitutto la punta saldante sempre nello stesso punto, ravvicinato alla mano, non avrei bisogno di cambiare ogni tanto l'elettrodo perchè c'è una bobina che durerà il suo tempo, credo che per puntare sia molto meglio usare la filo, non dovrebbe essere molto aggressiva su piccoli spessori, crea meno scoria...
Nel magazzino della ditta c'è una saldatrice a filo (mi sembra CEMONT) con gas, enorme a dir poco, mi piace moltissimo come vengono i punti, come tengono, rispetto ai punti con elettrodo sono MOLTO ma MOLTO piu resistenti, tenaci, pieni, precisi. Ovviamente io non sono un saldatore ne un esperto ma ho lavorato un po con la saldatrice di casa costruendo un carrello in ferro, ci ho messo circa 3 settimane prima di finirlo, perchè usando ferro sottile bucavo in continuazione, poi dovevo riportare il metallo, le giunzioni non mi convincevano e le ripassavo, ribucambo, tra le varie passate ovviamente mi rimaneva sempre molta scoria e ad ogni molatura veniva fuori lasciando veri e propri crateri, inoltre i punti non erano punti, cioè una volta puntato, soffiavi al pezzo e magicamente si staccava, riprovavo e magari se sembrava buono toglievo la scoria e non restava nulla se non una "caccola" di saldatura solo su un lembo (quindi separati)
prima di giungere alla decisione della filo mi sono interessato ad una inverter decente, mi fa gola sia telwin force xxx che deca mos xxxevo, ma restando sugli elettrodi andavo ugualmente incontro ai problemi sopra citati