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da Bit79 » lunedì 10 marzo 2008, 21:27
Premesso che mettere un motore monofase (o meglio bifase, in quanto gli avvolgimenti sono 2), sotto un inverter non è il massimo, veniamo a noi.
1- Parli di 6 fili nella morsettiera. Hai contato solo i fili che vanno agli avvolgimenti o 2 vanno al condensatore? I motori trifase hanno 3 avvolgimenti, quindi 6 fili. I monofase hanno 2 avvolgimenti, quindi 4 fili (più il condensatore)
2- Il condensatore va eliminato in ogni caso. Provvede l'inverter a produrre i necessari sfasamenti tra le tensioni.
3- Puoi tentare di usare l'inverter sul motore monofase a patto che i due avvolgimenti siano uguali. Lo puoi provare cercandoli con il tester.
Una ulteriore conferma la puoi avere controllando il cablaggio dell'eventuale inversione di marcia originale. Se l'inversione di marcia avviene commutando l'alimentazione diretta da un avvolgimento all'altro i due avvolgimenti sono uguali.
In tal caso colleghi un avvolgimento tra le fasi U e V dell'inverter e l'altro tra le fasi V e W (le coppie non sono vincolanti).
Come principio dovrebbe funzionare. L'inverter vedrà un carico sbilanciato ed è probabile che ti segnali un allarme.
Anche lo sfasamento non è quello esatto, ma dovrebbe funzionare, anche se con prestazioni inferiori.
Tara bene il limite di corrente dell'inverter, così hai un sistema di protezione, e durante il funzionamento non scendere per troppo tempo sotto i 30-35 Hz, pena la scarsa ventilazione del motore, a meno che non sia servoventilato (non credo).
Ciao!
Non accontentarti mai, scegli gli strumenti giusti, usali bene, non accettare compromessi, pretendi il successo. Poi ricomincia da capo.