consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

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marcodesalve94
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consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

Messaggio da marcodesalve94 » sabato 7 settembre 2019, 23:08

Ciao a tutti!! sto facendo questo pezzo un po' particolare ...ho dei problemi sulla fresatura del 102 da +0,3 +0,5 inclinata di 3,35°...siccome c'è il raggio R20, sono costretto ad usare una fresa di 40 a inserti abbastanza prolungata, circa 200mm , lavorando in spallata con il 3drot con la testa inclinata di 2,5 gradi. questo è lo spezzone di programma che ho fatto per la FINITURA per darvi un idea:
136 CYCL DEF 397 GIRO ARTICULAZIONI ~
Q1599=+357,5 ;ARTICUL. POSTERIORE ~
Q1598=+0 ;ARTICUL. ANTERIORE
137 CYCL DEF 19.0 PIANO DI LAVORO
138 CYCL DEF 19.1 A+0 B-2,5 C+0
139 TOOL CALL 0 Z S700 F600 ;FRESA 40 XXL 5 INS. L=247
140 Z+50 R0 FMAX
141 L X+98 Y+31,2 R0 FMAX M3
142 Z+0 R0 FMAX
143 FN 0: Q20 =-102,5(a metà della tolleranza)
144 LBL 7
145 IZ-1,65 R0 F AUTO
146 Q20 = Q20 + 0,0275
147 X+Q20 R0 F AUTO
148 Y-15 R0 FMAX
149 Y-31,2 R0 F350
150 X+98 R0 F AUTO
151 Y+31,2 R0 FMAX
152 LBL 0
153 CALL LBL 7 REP119
NB: X98 partenza fuori dal pezzo; X0 centro del foro;Y0 al centro della fresatura;Z0 sfioro;il valore incrementale 0,0275 è lo spostamento che dovrebbe avvicinare i 3,35 gradi di inclinazione richiesti mano a mano che arriva a Z-198. Questo perchè la mia testa si muove di 2,5 gradi in 2,5 gradi...
il problema??ci mette troppo tempo...passate troppo piccole sia in sgrossatura che in finitura....a causa delle vibrazioni della fresa e dal consumo elevato di inserti...
Purtroppo mi ha caricato la foto ruotata di 90 gradi ...ma se voi la mettete in verticale....in alto a destra ho "rappresentato" a matita il pezzo com'è posizionato in macchina (premetto che uso la tavola girevole)...in alto a sinistra invece come vorrei lavorarlo in spallata...cioè usare una fresa inserti più grossa di diametro 63 con la testa perpendicolare all'asse dei 3,35°,sempre con il ciclo 19 attivo, fare passate più grandi, e poi fare il raggio R20 in spallata a passate piccole cercando ovviamente di fare meno scalini possibili e cercando di rispettare l'inclinazione visto che la mia macchina fa solo 2,5 gradi...

Ho seriamente bisogno di aiuto perchè ci metto più di mezza giornata a farne 1!! e secondo alcuni è troppo tempo per il tipo di pezzo che è(essendo un bilanciere)....la fresatura in spallata il problema maggiore... :( spero di essermi spiegato bene e spero che mi aiutate!!! grazie in anticipo!!
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nl2000sy
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Re: consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

Messaggio da nl2000sy » domenica 8 settembre 2019, 10:30

Ciao.
Premetto che io non conosco la tua macchina, parto dal fatto che io possiedo un'alesatrice dove mi è possibile lavorare il pezzo sia in orizzontale che in verticale, riguardo al calcolo del raggio 20 sono abbastanza ignorante in matematica, con la parametrica sarebbe necessario fare alcuni calcoli, ecco perché in questi casi utilizzo il CAM :mrgreen: ma provo a proporti una soluzione, sempre se ho capito bene quello che devi fare.

Inizio col dire che la massima sporgenza di una fresa dovrebbe essere max 2.5 x diametro, quindi nel tuo caso con una fresa da 40 è di 100 mm.
Andando oltre questa sporgenza la misura eccedente va calcolata al cubo, non provo nemmeno a vedere quanto lungo risulta l'utensile :shock: , dovresti come minimo diminuire il numero dei taglienti, da 5 a 3 per diminuire le vibrazioni, e comunque non saresti in grado di ottenere un buon risultato, nemmeno lavorando in discordanza.
Detto questo l'unica strategia che è possibile adottare è la fresatura a tuffo, alcuni la chiamano "Plunge", ma è la stessa cosa: attenzione, non tutte le frese possono eseguirla e comunque sarà il costruttore della fresa a indicare il range di passata massimo, di solito si trova nei cataloghi.
Io farei la lavorazione in orizzontale con una fresa di diametro maggiore come hai suggerito tu, e da quello che ho capito non hai problemi a farlo, poi riprenderei solo il raggio 20 con una discesa a tuffo in varie passate, se fai così riduci drasticamente i tempi di lavorazione e probabilmente con la strategia a tuffo fai prima che fare un sacco di passate per lavorare i raggi 20 in orizzontale .

marcodesalve94
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Re: consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

Messaggio da marcodesalve94 » lunedì 9 settembre 2019, 10:33

Ciao nl2000sy!! Ti ringrazio nuovamente per la risposta !!! Allora ti ho allegato la foto della macchina che uso! È una macchina vecchia...si chiama MTE 25 del 2006...è una fresatrice del 2006 heidenhain530... il pezzo come vedi è staffato sopra la tavola girevole...Questa è la lavorazione che sto facendo tuttora con la fresa di 40..😊 non ho capito bene il discorso che hai fatto dello spostamento al cubo...😆 si so che ci sono un bel po di calcoli da fare....ti ho allegato in oltre un’altra foto del raggio di 20 con spostamento incrementale di 0,5 mm e spostamento t che però varia...il disegno è stato fatto su autocad...il problema è che per programmare tutte le passate come puoi immaginare, ci metterei una vita 😆 è per questo che se ci fosse un calcolo con il seno e coseno o non so cosa per fare un sottoprogramma unico, sarebbe l’ideale!! Grazie ancora!!!
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nl2000sy
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Re: consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

Messaggio da nl2000sy » lunedì 9 settembre 2019, 23:00

Ciao.
Io una mano te la do volentieri ma devi tenere presente che, seppur io sia titolare d'azienda sono pure titolare di un semplice diploma di terza media; la matematica non è il mio forte :mrgreen:
Sono più tagliato per la parte tecnica riguardo all'uso degli inserti/strategie (ho fatto dei corsi Sandvik Coromant) piuttosto che nella programmazione parametrica nonostante agli inizi io abbia anche fatto un corso Heidenhain.
Poi negli anni sono subentrati i CAM e la necessità di ricorrere alla parametrica è venuta meno quindi non mi sono fatto una grande esperienza in merito.
Ho ancora gli esercizi di parametrica, tempo fa li avevo allegati Qui, prova a vedere se trovi qualcosa che fa al caso tuo.

Ora cerchiamo di analizzare il tuo processo di fresatura:
Dalla foto vedo che lavori con il refrigerante, che materiale è?
Gli inserti in metallo duro devono lavorare ad una temperatura compresa fra i 300 e i 600 gradi minima per essere performanti quindi, a parte i casi in cui il refrigerante si mette perché stai facensdo ghisa e vuoi abbattere la polvere oppure lavori materiali che incollano come l'alluminio, o superleghe che producono elevato calore nella zona di taglio il refrigerante non va messo, nemmeno se lavori acciaio inox, a parte in finitura, ma qui le asportazioni sono minime e l'inserto non soffre troppo.
Mettere refrigerante causa shock termico e dimezzi la durata della vita dell' inserto.
Nel tuo caso, punto dolente: lavorazione con elevata sporgenza, tempi ciclo elevati
Soluzione: e qui ti spiego come funziona il calcolo della sporgenza utensile.
In fresatura vige una regola imprescindibile che dice: la sporgenza utensile deve sempre essere il minimo possibile.
Come calcolare la massima sporgenza: diametro minore del sistema utensile/portautensile x 2.5
Significa che se ho una fresa da diametro 40x2.5= 100 mm. ma non è detto, se hai il portautensile diametro 35 e ci avviti la fresa da 40 la lunghezza va colcolata così: 35x2.5= 87.5 mm.
Il calcolo al cubo tiene conto della formula di young per calcolare la flessione effettiva, non serve a nulla se non a farti capire quanto lungo è effettivamente l'utensile.
Esempio: fresa d.40 lunga 105 mm.
40x2.5=100
5 al cubo=125
Lunghezza effettiva dell'utensile=100+125=225 come lunghezza effettiva
Ricapitolando: 5 mm. in più aggiunti alla lunghezza massima di 100 mm. ti portano a una condizione di lunghezza che è come se tu avessi una fresa lunga 225 mm.

Probabile soluzione: monta la fresa da 40 con sporgenza utensile da 100 mm., esegui il ciclo e poi la allunghi e finisci il pezzo.
In questo modo riduci i tempi ciclo perchè nella prima fase del ciclo puoi adottare parametri di lavoro come velocita di taglio e avanzamento maggiori.
Altra soluzione è quella che ti avevo spiegato nel post precedente, mi dispiace di non poter fare di più ma io devo riconoscere i miei limiti, infatti ho preso un sistema CAM che utilizzo in caso di lavorazioni complesse (almeno per me), così anche se non sono bravo in matematica i pezzi riesco a farli lo stesso.
In questo forum c'è un utente (Gino) che è un drago in parametrica, speriamo che passi, legga il post e ti dia qualche idea.
Se qualcosa non è chiaro chiedi pure, io per quello che mi compete un mano la do volentieri.

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Re: consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

Messaggio da marcodesalve94 » mercoledì 11 settembre 2019, 23:34

Sei un grande nl2000sy!! Ma quante ne sai!!?? Grazie mille per la risposta 😉 questa del calcolo della lunghezza non la sapevo!!ho imparato una cosa nuova!! Non pensavo che addirittura con 5 mm in più della lunghezza regolare potesse modificare così tanto la flessione!! A pensarci sembra strano 😆 comunque io lavoro materiali abbastanza duri...weldox 700 e 900..sono materiali che si scaldano parecchio! Soprattutto per delle lavorazioni così lunghe...per cui su consiglio del mio rappresentante dell’utensileria per evitare l’eccessivo surriscaldamento, faccio passate più piccole avanzamento più rapido e refrigerante...poi...visto che devo considerare anche quella tolleranza di 2 decimi e anche una buona rugosità... ho pensato di usare l’acqua anche per evitare la dilatazione termica...infatti la superficie viene liscia e la misura è rispettata!!
a proposito!alla fine sono riuscito a fare il programma parametrico del raggio!!! Quindi per il programma ho risolto!!non puoi immaginare quanto sia felice!!!!😆 visto che ne sai a pacchi... tieniti pronto perchè presto aprirò un nuovo argomento qui! 😉Grazie mille!!!

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Re: consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

Messaggio da nl2000sy » giovedì 12 settembre 2019, 10:07

Ti ringrazio per le lusinghe, non voglio certo apparire saccente, il mio bagaglio di esperienza è dato da trent'anni di fresatore, di cui una buona gavetta su macchine tradizionali e da corsi Coromant.
Io credo che in poche officine venga tenuto conto del fattore Hex (massimo spessore truciolo) nel valore dell'avanzamento quando si programma, ma non voglio andare troppo OT.
Riguardo al refrigerante ti ho chiesto che materiale era per l'appunto, non esiste una regola che dice acqua si, acqua no, dipende dai casi.
Chiudo chiedendoti una cortesia: hai risolto il problema della programmazione raggio, ti va di condividere la soluzione, come hai fatto?
Questo potrebbe essere d'aiuto per altri utenti :wink:
Attendo con ansia sia la soluzione alla programmazione adottata che altri argomenti.
Buon lavoro.

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Re: consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

Messaggio da marcodesalve94 » giovedì 12 settembre 2019, 13:34

OT?allora il programma te lo posto fra qualche giorno perché mi toccherà stare in ospedale fino al 16...essendo un programma un po’ complicato per non dire da mal di testa..non vorrei mandartene uno sbagliato...provo a farti capire: all’inizio pensavo fosse un discorso da seno coseno o tangente...e invece è più da teorema di Pitagora 😆 cioè la radice tra 20al quadrato meno la passata iniziale al quadrato dove la passata essendo un valore incrementale, automaticamente calcola il valore della y!è come se l’ipotenusa fosse il raggio e la passata un cateto!li ricavi il valore dell’altro cateto (se la passata è 0,5 verrà 19,9937 se non erro)il risultato del teorema di Pitagora lo sottrai al 20(il raggio) così trovi quei pochi centesimi all’inizio...quei pochi centesimi li sottrai al raggio della fresa...la passata essendo una Q che aumenta sempre (esempio Q5=Q5+0,5) ricaverai una Y sempre decrescente da 20 a 0!(20 al quadrato meno 20 al quadrato è 0)...mettendo un bel po’ di Q si riuscirebbe a fare qualsiasi raggio 😊 spero di averti fatto capire!!

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Re: consigli su fresature in spallata particolari su itnc530

Messaggio da nl2000sy » giovedì 12 settembre 2019, 16:22

Allora auguri di pronta guarigione :D
La salute viene prima di tutto, mi sono fatto anch'io 5 giorni in ospedale a maggio :doubt:

Quando torni se hai voglia poi posti un esempio.

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