Questo è lo schema che avevo utilizzato io a suo tempo, ovviamente escludi i fari.
Sul Dinamotore partendo dal lato puleggia si trovano i seguenti attacchi:
30 D- DF D+
Dal 30 cavo grosso nero ( per intenderci diametro esterno con isolante cinca 8 mm) che va al relèe in uscita; al relèe in entrata cavo grosso direttamente dal + della batteria.
D- cavo nero da 2,5 che va alla carcassa del regolatore e quindi alla carcassa del relèe.
DF cavo blu da 1,5 che va all’attacco DF sul regolatore
D+ rosso da 2,5 che va all’attacco D+ sul regolatore
Dal R+ sul regolatore cavo rosso da 2,5 con portafusibile intemedio va al Relèe in entrata assieme al nero grosso dal + batteria, allo stesso attacco del Relè arriva inoltre un cavo rosso da 2,5 dal blocchetto chiave attacco nr. 30. Dal blocchetto chiave attacco nr. 50 parte un filo bianco da 1.5 che va all’attacco nr. 50 sul relè.
Dal regolatore attacco D+ parte un filo rosa da 1.5 che a una lampadina spia e quindi al blocchetto accensione attacco nr. 16
Per quanto riguarda il collegamento del blocchetto di accensione.
30 - Positivo dalla batteria.
50 - Verso relè motorino d'avviamento.
15/54 - Utenze da utilizzare solo con quadro elettrico accesso (posizione 1): bulbo pressione olio e cavo verde di alimentazione regolatore di tensione.
57 - Linea fari che devono accendersi anche nella posizione P.
57/58 - Positivo dalla batteria (uguale al 30).
In questo modo hai:
Posizione P: solo i fari si accendono e vengono alimentati dalla corrente che entra nel 30
Posizione 0: tutto spento
Posizione 1: Fari alimentati dalla corrente che entra nel 57/58 e servizi alimentati dalla corrente che entra nel 30
Posizione 2: Come la 1 ma in più viene inviato il comando al relè del motorino.