I lavori sono andati avanti
studiando lo schema postato qua nel forum di una macchina simile sono riuscito a raccapezzarci qualcosa.
Capire bene dove andavano i cavi e come poter modificare tutto è stato un problematico anche perchè le fasi del 380V dopo il generale non hanno colori differenti e questo mi ha complicato la vita. Non hanno usato uno schema di colori per identificare i cavi mannaggia a loro.
Comunque sono riuscito a convertire il tutto a 220V.
Ho rimosso l'inverter (unico componente a 380V trifase) che verrà sostituito da un cinese 220V.
Ho identificato la fase che pilotava tutti i componenti tranne il trasformatore dei driver SAC. Sono riuscito ad alimentare il trasformatore semplicemente aggiungendo un ponticello (prima dei fusibili di protezione) tra la fase che portava corrente a tutti gli altri componenti e quella del trasformatore.
Ho anche rimosso tutte uscite del PLC che riguardavano l'attivazione delle elettrovalvole. Ho dovuto rimuovere anche gli ingressi del PLC relativi ai proximity dei coni, dell'aria compressa e di altre letture. Molto probabilmente devo fare un ponte tra il 24V e l'ingresso di lettura dell'aria compressa dato che mi dovrebbe mandare in allarme il PLC per mancanza di aria nel circuito. Ma dato che qua l'aria non verrà più usata per la movimentazione penso di poter risolvere a questo modo. C'era anche un ingresso relativo alla sovra temperatura del mandrino ma non penso che quello serva ponticellarlo. Dovrebbe chiudersi solo se il mandrino va su di temperatura. Ma quello cinese non avrà di questo problema dato che non ha il sensore integrato.
Ho anche ripristinato il circuito di di sicurezza degli sportelli superiori, ma non si quello inferiore dato che non riesco a capire come e dove far passare i cavi. Eventualmente dovrò tornare dal quel cliente per dare un'altra occhiata alla sua macchina, e magari questa volta gli porto un pacco di biscotti.
Ho già alimentato il tutto e non mi è scoppiato nulla in faccia (ho riattivato le varie sezioni una alla volta ricollegando i vari fusibili volta volta).
Alla fine oltre qualche briccica mi è rimasto solo da configurare mach3 e fare le prime movimentazioni. E poi settare l'inverter con il mandrino.
A proposito del mandrino. Questo è quello che mi ha dato da provare il cliente. E' un cinese classico. Così classico che il 4° pin non collegato a terra. Ho visto che proprio non è collegato e manca il cavetto interno. Come posso risolvere per aggiungere la terra? Basterebbe anche mettere un cavetto interno ed avvitarlo con una delle viti interne al mandrino (quelle che tengono il tappo interno per capirci).
L'immagine del mandrino aperto è giusto per reference. Quello che ho tra le mani è simile ma non uguale. Giusto per capirci insomma
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