Sul mio Grazioli Fortuna 150, nel troncare un tondo di acciaio da 12 mm, ha preso sotto (per incapacità mia) e ha preso una botta che ha piegato il tondo all'uscita dalle griffe, dove c'era un foro trasversale M8.
Risultato: addio allineamento, apparentemente senza altri danni.
Nel piano orizzontale, spostando la testa con le apposite viti, ho riportato l'errore di allineamento fra asse di rotazione e guide a 2 centesimi di mm su 1 m, forse meglio di come era prima.
Nel piano verticale l'asse mandrino guarda in giù con una inclinazione sulle guide di 95 centesimi su 1 m. Può darsi che sia sempre stato così e che non mi sia mai accorto, dato che l'effetto di tornire conico è trascurabile, comunque vorrei correggere.
Penso di mettere uno spessore trasversale di carta di spagna vicino alle due grosse viti anteriori che fissano la testa sul bancale; dai calcoli occorrono 0,35 mm.
E' una cosa che si fa normalmente o è una porcata?
Mi chiedo se il contatto fra testa e bancale soltanto su due linee invece che su tutta la superficie indebolisca/renda meno rigida l'unione.
Può darsi che per il mio uso del tornio, sempre senza asportazione pesante, possa andare bene lo stesso, però vorrei sentire il vostro parere.
Ringrazio in anticipo per i consigli.