Quelle macchine le ho viste direttamente in Fidia...e' qui a Settimo.
Certo che passare dalla fresa adattata con tavola e mandrino girevole all'esempio di macchine considerate al top a livello mondiale c'e' un bel salto
Ma su quei bestioni le geometrie, a priori, non raggiungono la loro perfezione per via meccanica....bensi' dopo cicli di calibrazione che verificano volumi sferici e compensano direttamente il cn di ogni asse.
Perche' in pratica garantire 0.03mm di precisione su una sfera da 40mm in un sistema a 5 assi sarebbe impossibile se non ci fossero compensazioni termiche, meccaniche e software integrate tra loro.
Tralasciando il fatto che prima di asportare un truciolo gli utensili vengono misurati in rotazione e altezza con rilevatori a laser collimato in grado di distinguere il micrometro, direttamente sul mandrino, quindi includendo il runout.
E poi c'e' il controllo adattivo della coppia...dalla coppia si risale alla spinta in lavorazione, dalla spinta si conosce la possibile deformazione delle parti meccaniche incluse e tutto questo viene compensato (coppia compresa, in funzione del materiale) in tempo reale.
Questi sono altri pianeti...
