
La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
- Garkoll
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Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...

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Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Ciao Velleca
Ho collaborato un paio di anni con un orafo che fondeva 1-2 kg di argento al giorno, io non fondevo ma ho potuto verificare le problematiche.
Ti posso dire che per noi rilievi cosi' delicati erano impossibili, fusione a cera persa sotto vuoto.
Considera il ritiro del metallo al raffreddamento, la rugosita' trasmessa dal rivestimento ecc ecc.
Quando dai di carta come entri in quei dettagli?
A mio avviso forse meglio abbozzare solo il disegno in fusione e poi finire il metallo alla cnc ma anche cosi' potrebbe essere un problema.
Poi perchè non lavori un modello in metallo e poi fai la gomma anziche' fresare n modelli in cera? con la gomma fai quante copie vuoi in cera.
Questo ovviamente per la mia esperienza poi magari rivestimento diverso lega diversa ecc ecc possono fare la differenza.
Questo non per scoraggiarti ma per farti presente che la sperimantazione è molto importante, bastano 10-20 gradi in piu' o in meno sulla lega fusa o sul gesso per passare da un pezzo perfetto a un rottame da rifondere.
comunque complimenti ancora e spero tu ottenga buoni risultati da subito.
Ciao Max
Ho collaborato un paio di anni con un orafo che fondeva 1-2 kg di argento al giorno, io non fondevo ma ho potuto verificare le problematiche.
Ti posso dire che per noi rilievi cosi' delicati erano impossibili, fusione a cera persa sotto vuoto.
Considera il ritiro del metallo al raffreddamento, la rugosita' trasmessa dal rivestimento ecc ecc.
Quando dai di carta come entri in quei dettagli?
A mio avviso forse meglio abbozzare solo il disegno in fusione e poi finire il metallo alla cnc ma anche cosi' potrebbe essere un problema.
Poi perchè non lavori un modello in metallo e poi fai la gomma anziche' fresare n modelli in cera? con la gomma fai quante copie vuoi in cera.
Questo ovviamente per la mia esperienza poi magari rivestimento diverso lega diversa ecc ecc possono fare la differenza.
Questo non per scoraggiarti ma per farti presente che la sperimantazione è molto importante, bastano 10-20 gradi in piu' o in meno sulla lega fusa o sul gesso per passare da un pezzo perfetto a un rottame da rifondere.
comunque complimenti ancora e spero tu ottenga buoni risultati da subito.
Ciao Max
Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Ok ... è vero, hai ragione finché non lo fai non capisci bene i limiti ...
Sono d'accordo con te quanto ai detagli fine ... però anche se sono dei test iniziali, e un po conosco il tema, piu teoricamente che nella pratica, sono molti anni che non lo faccio, voglio lo stesso vedere quali limiti avrò ...
Comunque il tuo discordo non fa una piega ... vedremmo cosa combino ...
Per l'idea di fare il modello in metallo non è male ... ma credo che ci riesco lo stesso, anche se dovrò cambiare qualche dettaglio per ottenere dei risultati ...
La matrice in gomma vulcanizzata, è come pretendo lavorare, anche se la tiratura sarà di pochi pezzi ... e delle volte anche un pezzo unico, per averlo in futuro, farei lo stampo di gomma vulcanizzata lo stesso per averlo a portata in caso di ordinazione ...
Tutto da scoprire ... speriamo bene ...
... e grazie per i tuoi consigli ... delle volte da solo si commettono errori, e con l'esperienza dei piu ferrati, alcuni si possono evitare ... Grazie ...
...
Sono d'accordo con te quanto ai detagli fine ... però anche se sono dei test iniziali, e un po conosco il tema, piu teoricamente che nella pratica, sono molti anni che non lo faccio, voglio lo stesso vedere quali limiti avrò ...
Comunque il tuo discordo non fa una piega ... vedremmo cosa combino ...
Per l'idea di fare il modello in metallo non è male ... ma credo che ci riesco lo stesso, anche se dovrò cambiare qualche dettaglio per ottenere dei risultati ...
La matrice in gomma vulcanizzata, è come pretendo lavorare, anche se la tiratura sarà di pochi pezzi ... e delle volte anche un pezzo unico, per averlo in futuro, farei lo stampo di gomma vulcanizzata lo stesso per averlo a portata in caso di ordinazione ...
Tutto da scoprire ... speriamo bene ...


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Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Ciao Velleca
Quello che ho detto non è per tarparti le ali ma solo basato sulla mia esperienza, poi magari con metalli diversi dall'argento 925 o rivestimenti migliorati si riescono a ottenere anche quei dettagli, non so'.
Da noi si fondeva qualche volta anche conto terzi ma quando arrivavano pezzi con dettagli cosi' fini il boss rifiutava il lavoro perchè diceva che un pezzo su 2 sarebbe stato da scartare.
Da noi tutti i modelli erano in argento 925 poi si faceva la gomma e si facevano le cere anche perchè il numero minimo di pezzi da fare era intorno al centinaio per modello.
Forse con leghe di rame tipo bronzo che ha un'ottima " scorrevolezza" si ottengono buoni risultati.
Ciao Max
Quello che ho detto non è per tarparti le ali ma solo basato sulla mia esperienza, poi magari con metalli diversi dall'argento 925 o rivestimenti migliorati si riescono a ottenere anche quei dettagli, non so'.
Da noi si fondeva qualche volta anche conto terzi ma quando arrivavano pezzi con dettagli cosi' fini il boss rifiutava il lavoro perchè diceva che un pezzo su 2 sarebbe stato da scartare.
Da noi tutti i modelli erano in argento 925 poi si faceva la gomma e si facevano le cere anche perchè il numero minimo di pezzi da fare era intorno al centinaio per modello.
Forse con leghe di rame tipo bronzo che ha un'ottima " scorrevolezza" si ottengono buoni risultati.
Ciao Max
Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Capisco e annotto ...
...
Direi che da quanto ho capito il rivestimento influisce, ma anche puo essere molto versatile ...
Quanto ai risultati dalle prove che ho fatto quasi 30 anni fa, direi che i detagli vengono fuori tutti ... ma fai conto che uso solo rivestimenti economici e magari questo "vengono fuori" sarà relativo ...
Magari il problema è la lavorazione dopo la fusione ... ma anche qui, non pretendendo fare grande tirature, si puo ricorrere agli acidi e buratti ... o anche a lavorare il pezzo con passate di finitura a CNC, ma spero di no ...
Spero di non dover ricredermi ...
... vi manterrò aggiornati ... appena dopo carnevale comincio con le prime prove ... un po ancora senza il tutto apposto, ma comincio ...
D'altra parte nei miei modelli ho una grande libertà , e magari cambiare una testura troppo fine per scarsi risultati, non sarà un problema ...

Direi che da quanto ho capito il rivestimento influisce, ma anche puo essere molto versatile ...
Quanto ai risultati dalle prove che ho fatto quasi 30 anni fa, direi che i detagli vengono fuori tutti ... ma fai conto che uso solo rivestimenti economici e magari questo "vengono fuori" sarà relativo ...
Magari il problema è la lavorazione dopo la fusione ... ma anche qui, non pretendendo fare grande tirature, si puo ricorrere agli acidi e buratti ... o anche a lavorare il pezzo con passate di finitura a CNC, ma spero di no ...
Spero di non dover ricredermi ...

D'altra parte nei miei modelli ho una grande libertà , e magari cambiare una testura troppo fine per scarsi risultati, non sarà un problema ...
- ciripiripiripi
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Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Qui diventa tutto molto piຠinteressante altro che hobby... Vi seguo...
R. R
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Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
in effetti potresti anche giocare sul lucido delle parti sporgenti in contrasto con le parti "basse" piu' opache o magari lucidare con bagni gavanici, questo lo potrai decidere solo in base alla tua esperienza artistica, io parlo dal mero punto di vista tecnico.
Ciao Max
Ciao Max
- mika
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Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...


Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Sto per provare un fusto di OmniCast ... tutto quello che posso dire ... nel senso che non saprei ...
Dopo 30 anni comincio a fare prove adesso da zero ... senza esperienze recenti ...
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Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Ciao Valleca,
per mia esperienza posso dire che gran parte di una buona riuscita sta nelle temperature, sia di cilindro che di metallo.
Ora non ho esperienza con l'argento perche l'ho fuso una sola volta, ma col bronzo (se tutto gira per il verso giusto) ti escono fuori dettagli impensabili.
A volte faccio i miei modelli (come gia mostrato lavoro a mano) e quando vado a pulirli in luce radente mi accorgo che ho copiato anche le impronte digitali
E' tutta questione di temperature, per il gesso probabilmente pure ci saranno i migliori o i peggiori ma non saprei consigliarti.
per mia esperienza posso dire che gran parte di una buona riuscita sta nelle temperature, sia di cilindro che di metallo.
Ora non ho esperienza con l'argento perche l'ho fuso una sola volta, ma col bronzo (se tutto gira per il verso giusto) ti escono fuori dettagli impensabili.
A volte faccio i miei modelli (come gia mostrato lavoro a mano) e quando vado a pulirli in luce radente mi accorgo che ho copiato anche le impronte digitali

E' tutta questione di temperature, per il gesso probabilmente pure ci saranno i migliori o i peggiori ma non saprei consigliarti.
Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Ho anche altre tre o quattro marche diverse ma non ricordo il nome ... so che il Ransom è il migliore da sempre, ma come hai detto se non si hanno particolari necessità , come includere pietre o alte temperature come il platino, quasi quasi uno vale l'altro ...
E come dici, se lo fai bene e le temperature sono giuste, penso che la scelta di rivestimenti è ampia ... ovvio nel mio caso di piccolissime tirature ...
E dopo mica devo fare concorrenza con i cinesi che fanno una cattedrale in un grano di riso ...
...
E pian piano se vedo che questo che ho non va, allora faccio un po di prove ... ma ancora devo fare la prima fusione odierna ...
Devo avere uno che mi vada bene per l'argento, ma anche per il bronzo ... sporadicamente deve andare anche nell'oro ...
Penso che c'è la faccio ... vediamo ...
E come dici, se lo fai bene e le temperature sono giuste, penso che la scelta di rivestimenti è ampia ... ovvio nel mio caso di piccolissime tirature ...
E dopo mica devo fare concorrenza con i cinesi che fanno una cattedrale in un grano di riso ...

E pian piano se vedo che questo che ho non va, allora faccio un po di prove ... ma ancora devo fare la prima fusione odierna ...
Devo avere uno che mi vada bene per l'argento, ma anche per il bronzo ... sporadicamente deve andare anche nell'oro ...
Penso che c'è la faccio ... vediamo ...
Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Il rivestimento... è una sostanza con cui ricoprire le cere prima di "ingessarle"?
Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
No è proprio il "gesso" che le riveste ...
...
La fine, è montare le cere dentro un cilindro, che conterrà il "gesso" refrattario attorno alle cere ...
L'albero con le cere è sommerso dal gesso, dentro il cilindro ... di solito si usa il sotto vuoto tanto nel mescolare il gesso con acqua (anche speciale) e dopo quando si riempono i cilindri anche ...
Le cere a sua volta devono rispettare il principio dei vasi comunicanti, anche se la colata del metallo a sottovuoto un po aiuta se ci saranno sotto squadri ...
Un cono predisposto nel lato dove sarà colato il metallo ... e dallo stesso cono uscirà la cera prima della fusione, o riscaldando blandamente e progressivamente il cilindro con la cera, o sottomettendolo a una sessione di riscaldamento a vapore ...
Fatto questo, il cilindro, passa al forno di cottura dove il gesso refrattario farà presa, e prenderà temperatura per ricevere la colata di metallo ...
Ci sono mille variazioni in mezzo, ma sostanzialmente è questa la procedura ...

La fine, è montare le cere dentro un cilindro, che conterrà il "gesso" refrattario attorno alle cere ...
L'albero con le cere è sommerso dal gesso, dentro il cilindro ... di solito si usa il sotto vuoto tanto nel mescolare il gesso con acqua (anche speciale) e dopo quando si riempono i cilindri anche ...
Le cere a sua volta devono rispettare il principio dei vasi comunicanti, anche se la colata del metallo a sottovuoto un po aiuta se ci saranno sotto squadri ...
Un cono predisposto nel lato dove sarà colato il metallo ... e dallo stesso cono uscirà la cera prima della fusione, o riscaldando blandamente e progressivamente il cilindro con la cera, o sottomettendolo a una sessione di riscaldamento a vapore ...
Fatto questo, il cilindro, passa al forno di cottura dove il gesso refrattario farà presa, e prenderà temperatura per ricevere la colata di metallo ...
Ci sono mille variazioni in mezzo, ma sostanzialmente è questa la procedura ...
Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
All'Itis "Pacinotti", dove ho preso il diploma di perito meccanico, ci facevano fare anche il corso di "fonderia". Staffe, materozze, licopodio, terra da fonderia e via colare! 
Fondevamo un alluminio (mi pare lo chiamassero "Silumin", se mai è esistito un materiale del genere) ormai esausto dalle troppe fusioni, non credo venisse additivato con niente di "migliorante"!.. Purtroppo niente di più raffinato, gesso e bronzo, per esempio, visti neanche col binocolo. Naturalmente assieme alle staffe "ufficiali" ci scappava sempre quella "artistica", con dentro una particolareggiata riproduzione di membro maschile... solita risata generale
Scusate l'OT

Fondevamo un alluminio (mi pare lo chiamassero "Silumin", se mai è esistito un materiale del genere) ormai esausto dalle troppe fusioni, non credo venisse additivato con niente di "migliorante"!.. Purtroppo niente di più raffinato, gesso e bronzo, per esempio, visti neanche col binocolo. Naturalmente assieme alle staffe "ufficiali" ci scappava sempre quella "artistica", con dentro una particolareggiata riproduzione di membro maschile... solita risata generale

Scusate l'OT

Re: La CeraPersa di Velleca ... l'inizio ...
Faccio notare che se uno ci si mette, anche solo con la sabbia , o terra di fonderia, si possono fare miracoli, incluse le anime per fusioni vuotate o con cavità /fori ... ovvio tasselli inclusi ... ma sono cose che solo la pratica puo far capire ...
Resta però che il gesso e la cera persa sono tecniche millenarie ... vedi bronzi grechi ... e dovevano far parte del know-how di uno studente ...