INDOVINELLO 2008

Foto e materiale dei nostri lavori.
Subforum:
Wooden Clocks
Rispondi
velleca55

Messaggio da velleca55 » martedì 2 settembre 2008, 16:43

Ah bene ... ti ringrazio ... no niente RP ... farò tutto "artigianalmente" ma con qualche passaggio agevolato, come la cera in stampi di alluminio per i pezzi piccoli, invece di calchi in gomma, e dopo qualche stampo in acciaio per fondere direttamente i pezzi un po "maggiori" ... fonderò piccoli pezzi, ma "dentro casa" ...

Ovvio mi sto basando su la semplicità  dei pezzi come forma, non della sua complessità  come testure o finiture, ma come spazialità , per non stare molto su i calchi ...

E dai primi risultati deciderò quale strada prendere ...

Per la cera invece del RP, che sapiamo è tutta un altro mondo quanto a tecniche, mi sto "acculturando" su il quarto asse per fare i prototipi ... ma ancora ci metto del tempo ...

Ma tutto questo è solo un progetto, già  iniziato, e ci vorrà  ancora per le prime prove ...

Testarda e pretenziosamente penso che per il prossimo anno potrò lanciare le prime collezioni ...

Speriamo ... almeno sapere che c'è qualche professionista conforta e non poco ...

velleca55

Messaggio da velleca55 » martedì 2 settembre 2008, 16:58

Adesso lego l'altro tuo messaggio ... si facci vedere quell'insegna ...

Per gli stampi per il bronzo non penso che avrò problemi ... sono solo piccole tirature per fare le prime collezioni a centrifuga, perché per il sotto vuoto ancora non ho pensato come potrei farlo, ma magari trovo una soluzione ...e dopo se la cosa prende piede allora o si terziarizza, o si cambia metodo ...

Sono cose che da anni, più di venti, le volevo fare ... stampi senza la cera persa nelle mie collezioni e anche qualche pazzia per fare la fusione in calchi refrattari (rivestimento) ma prodotti in tasselli separati in serie, quando bruciare la cera era un problema ...

Adesso un po le cose sono cambiate con l'avvento delle CNC nel mio laboratorio, ma le produzioni ancora devono sorgere ... allora mi cautelo un po dal festeggiare ...

Comunque la prima cosa che ho fatto appena arrivato di ritorno in Italia, nel '93, è stato contattare una fonderia per il bronzetti (che dopo sono ottone) e una ditta di stampi per fare delle figure in vetro soffiato ... 20 milioni di lira mi chiedevano e ricercando qua e la sono arrivato ad una fonderia a cera persa in acciaio a 50 mila lire al chilo, e dopo una dita che mi ripassava ad elettroerosione lo stampo per 800 mila lire ...

Alla fine non ho potuto farli ... adesso li farò da me, sperando di essere capace ...

Comunque di topici come il tuo si anima la mia ricerca ...
Ultima modifica di velleca55 il martedì 2 settembre 2008, 17:21, modificato 1 volta in totale.

Avatar utente
fabpri
Senior
Senior
Messaggi: 2140
Iscritto il: lunedì 4 dicembre 2006, 18:10
Località: AN

Messaggio da fabpri » martedì 2 settembre 2008, 17:20

lo stampo per fare le cere è molto + semplice di uno stampo per la plastica...ne ho fatto appena uno con la mia bf20 in quanto lo puoi fare tranquillamente in alluminio senza estrazione e i moniventi li tiri fuori a mano...
la cera la tirano fuori con l'aria compressa soffiando... loro sono abituati a lavorare a mano... poi con il saldatore fanni il grappolo attaccando tutti i pezzetti... appena faccio la foto la aggiungo

velleca55

Messaggio da velleca55 » martedì 2 settembre 2008, 17:28

Ho una serie di foto prese a un forum di gioielleria con stampi in alluminio per la cera che sembrano opere d'arte ...

Ma anche con una buona meccanica di precisione si riesce a fare al quarto asse delle belle cere per piccole serie ... un paio d'ore per cera ... se sono pezzi di valore anche farle una ad una vale la pena ... magari pezzi "civetta" più costosi che "aprono" la strada per la produzione di serie quando messi assieme ...

.

Avatar utente
fabpri
Senior
Senior
Messaggi: 2140
Iscritto il: lunedì 4 dicembre 2006, 18:10
Località: AN

Messaggio da fabpri » martedì 2 settembre 2008, 18:28

la stampata di cera è quella marrone e i due insertini a lato servono per i sottosquadri.
il pezzetto di cera volante a tronco di cono che si è staccato serve per la fusione (materozza) e anche per incollarlo al grappolo e servirà  ancora per tagliare con la sega a nastro.
è il primo stampetto che faccio con la mia bf20
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

velleca55

Messaggio da velleca55 » martedì 2 settembre 2008, 18:31

Bellissimo ... complimenti ... :D ...

E viva la BF 20 ... certo con qualche modifica che hai fatto ovvio...

.

Avatar utente
fabpri
Senior
Senior
Messaggi: 2140
Iscritto il: lunedì 4 dicembre 2006, 18:10
Località: AN

Messaggio da fabpri » martedì 2 settembre 2008, 18:36

considera che mentre lo stavo facendo facevo anche gli esperimenti per raffreddare i motori... per ora non posso lamentarmi... ma ho in mente altre modifiche... la testa non mi piace....farò qualcosa tipo anderswalling.net

ranatan
Senior
Senior
Messaggi: 1596
Iscritto il: giovedì 11 gennaio 2007, 19:34
Località: Torino

Messaggio da ranatan » martedì 2 settembre 2008, 21:07

se ti puo' far piacere vedere il corrispettivo in uno stampo di serie per iniezione fatto da me 3 mesi fa eccolo qua........(che fa' anche rima)
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
Sapete di più di quanto non pensiate, e potete fare di più di quanto sapete.

ranatan
Senior
Senior
Messaggi: 1596
Iscritto il: giovedì 11 gennaio 2007, 19:34
Località: Torino

Messaggio da ranatan » martedì 2 settembre 2008, 21:10

parte iniezione....
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
Sapete di più di quanto non pensiate, e potete fare di più di quanto sapete.

ranatan
Senior
Senior
Messaggi: 1596
Iscritto il: giovedì 11 gennaio 2007, 19:34
Località: Torino

Messaggio da ranatan » martedì 2 settembre 2008, 21:15

per Velleca:
evito di mandare la matematica ma una foto di una stampata in A4(èun 3d e dietro è identico)
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login
Sapete di più di quanto non pensiate, e potete fare di più di quanto sapete.

ranatan
Senior
Senior
Messaggi: 1596
Iscritto il: giovedì 11 gennaio 2007, 19:34
Località: Torino

Messaggio da ranatan » martedì 2 settembre 2008, 21:16

sui bordi superiori ed inferiori riportero' le scritte in sovrarillievo da una parte e dall'altra.
Sapete di più di quanto non pensiate, e potete fare di più di quanto sapete.

velleca55

Messaggio da velleca55 » martedì 2 settembre 2008, 21:58

Molto bella l'insegna ... :wink: ... scommetto che che ha avuto, o avrà , successo ...

Lo stampo non è da meno, affascinante ... la progettazione anche ... comunque mi chiedevo chi o quale normativa determina i sistemi di apertura ...

Interessante questi ad asse inclinato ... è una tua "creatura" o ci sono dei "pionieri" che hanno trovato delle soluzioni, e si partono da quelle ...

Ovvio che non conoscendo a fondo l'area la mia domanda, riconosco, è un po primitiva ...

Comunque volevo solo sapere se c'entra la creatività  dello stampista o ogni macchina richiede le sue"tecniche di apertura" ...

Approfitto e metto qualche stampo preso nei forum di gioielleria di cui parlavo prima ... queste le ho trovate nel forum di ArtCAM ...

Magari li conoscete già  ...
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file e le foto allegati in questo messaggio. Per visualizzare tali file devi registrarti ed effettuare il Login

Avatar utente
n1x0l4
Senior
Senior
Messaggi: 1553
Iscritto il: sabato 13 ottobre 2007, 8:32
Località: Bari

Messaggio da n1x0l4 » martedì 2 settembre 2008, 22:15

caspita ranatan complimenti per i lavori, :shock:
in officina riceviamo sempre la rivista degli stampisti e spesso la sfoglio e ci sono articoli di stampisti che si lamentano del fatto che ormai gli stampi vengono venduti a peso senza interessarsi del valore aggiunto. vedendo queste foto capisco meglio la complessita del lavoro. quindi puo anche succedere che finito uno stampo da 1 ton si debba buttarlo perché magari l'oggetto non viene via da solo come invece si pensava che succedesse?
Sto lavorando duro per preparare il mio prossimo errore.

ranatan
Senior
Senior
Messaggi: 1596
Iscritto il: giovedì 11 gennaio 2007, 19:34
Località: Torino

Messaggio da ranatan » martedì 2 settembre 2008, 22:49

si....pero' se succede una cosa del genere allora è meglio che cambi lavoro :lol: :lol: :lol: :lol:
Sapete di più di quanto non pensiate, e potete fare di più di quanto sapete.

ranatan
Senior
Senior
Messaggi: 1596
Iscritto il: giovedì 11 gennaio 2007, 19:34
Località: Torino

Messaggio da ranatan » martedì 2 settembre 2008, 22:56

velleca55 ha scritto:Molto bella l'insegna ... :wink: ... scommetto che che ha avuto, o avrà , successo ...

Interessante questi ad asse inclinato ... è una tua "creatura" o ci sono dei "pionieri" che hanno trovato delle soluzioni, e si partono da quelle ...

Comunque volevo solo sapere se c'entra la creatività  dello stampista o ogni macchina richiede le sue"tecniche di apertura" ...

Approfitto e metto qualche stampo preso nei forum di gioielleria di cui parlavo prima ... queste le ho trovate nel forum di ArtCAM ...

Magari li conoscete già  ...
sono solo dei semplici carrelli con dei perni riportati che a chiusura stampo fa fare i vuoti allinterno.A parte alcune cose veramente complesse di solito questa è la prassi.Le colonne sono inclinate perche' quando la macchina si apre le colonne essendo dentro il foro del carrello in base adove è inclinata lo allontanano svincolandolo dallo stampo.
La creativita' dello stampista centra parecchio perche' tante volte bisogna inventarsi il sistema per tirarlo fuori.Per esempio, le foto che ho messo in paragone sono totalmente diversi;il mio è quello a due fgure e se guardi in ogni figura c'è un doppio tassellino;dentro ho messo una molla che quando è chiusoil pezzo iniettato esce ma quando si apre le molle spingono in avanti e mi svincolano dal sottosquadra.
E' molto carino lo stampo della tartaruga......ma come lo inietti? col colino a mano?
Sapete di più di quanto non pensiate, e potete fare di più di quanto sapete.

Rispondi

Torna a “Lavori”