230v-->380v Aggiornamento Casa

Sezione dedicata all'elettronica in generale.
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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da luk2k » domenica 27 settembre 2009, 10:51

allora, la formula per calcolare la potenza è:

P=V*I*cos f nei circuiti monofase

P=V*I*cos f*rad 3 nei circuiti trifase


quindi si evince che a parita' di potenza e fattore di potenza (cos f) l'alimentazione in trifase richiedera' una corrente minore di un valore dato dal rapporto 380*rad 3 / 230, ovvero ca. 2.8

quindi facendo un paio di conti da salumiere, e questa volta dando per costante la corrente e non la potenza si ha che con corrente pari es a 10A e cos f pari a 1 (per semplificare):

sistemi monofase
P=230*10=2300W

sistemi trifase
P=380*10*1.7=6460W

da cui, P trif / P mono = 6460/2300 = ca 2.8


non per nulla qualcuno si è preso la briga di inventare l'avviamento stella/triangolo quando ancora non esistevano i controller elettronici per l'avviamento dei motori...
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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da ddavidebor » domenica 27 settembre 2009, 10:59

si ma un contatore calcola l'assorbimento in potenza o in corrente?
sel senso uno preleva si o no 6kw anche in monofase?
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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da luk2k » domenica 27 settembre 2009, 11:01

l'enel dice che non si puo' fare, chi ce l'ha dice che si puo' fare, altri ancora dicono che no...

io personalmente ritengo di si perchè se ho (e pago un canone per x kw) allora devo poter disporre di x kw come mi pare e mi piace


cmq visto che è stato confermato il passaggio alla trifase dell'amico sul forum tanto vale aspettare e chiedere a lui dopo che avra' fatto qualche prova :D
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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da ddavidebor » domenica 27 settembre 2009, 11:58

ehi! la pima frase l'ho scritta io! copione! :lol:
ma... :lol: ce lo dirà  lui :lol:
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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da Fabrizio88 » domenica 27 settembre 2009, 17:49

Grazie Maurizio per aver scritto :wink:

L'elettromandrino che ho è da 380v quindi il discorso che hai fatto per la 220v non lo capito..
Sulla targa c'è scritto 1.75Kw quindi dai calcoli dovrei avere 3A sulle 3 fasi, quindi se dico che ho 1A su ogni fase è giusto?

In questi giorni ho cominciato a studiare un pò la 380V e i vari salvavita che esistono.

Partendo dal fatto che il contatore ENEL ha un magnetotermico, pensavo a questo punto di non acquistare più nessun altro salvavita Magnetico ma di usare solo Differenziali per le varie linee; è giusto o sbagliato il mio ragionamento?

Tralasciando l'impianto di casa, posso scendere in cantina con 4 poli da 2,5mm, ma se alimento solo con la 380V il mandrino sono anche eccessivi...

Sul manuale del mio inverter dice di mettere 3 fusibili per fase e un filtro di rete sulla linea d'alimentazione. Credo di fare quello che dice, ma cercando in rete blocchi Fusibili da 1 solo Ampere da montare sul DIN del quadro elettrico non se ne trovano!!!
Cosa faccio??? :?

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da Fabrizio88 » domenica 27 settembre 2009, 17:52

Dimenticavo... un generatore a benzina o diesel costa ben di più di 350€ e calcola che ti costa anche molto di più mantenerlo...
Mi perdo qualcosa o ho ragione?

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da maurizio79 » domenica 27 settembre 2009, 18:49

Ciao Fabrizio, allora se leggi meglio nel inverter troverai la scritta che ci vuole 3 fusibili ma non 3 per ogni fase:) 1 per ognu fase e di porta fusibili ne trovi a centiania se hai problemi dimmelo che te le mando io! i fusibili da 1 ampere si trovano tranquillamente come quelli da 6 -10 -16 -25-ecc.

il discorso ceh facevo sul inverter è semplice ma complesso da farti capire ... ci provo..
di solito tutti gli elettromandrini e motori trifase hanno due tipi di alimentazione 220V-380v che non vuol dire che puoi dargli la 220V monofase bensi la 220 trifase (una tipo di tensione ancora presnete in alcune localita del centro italia) oppure 380 trifase!
ma gli inverter a 220 o quelli anche a 380 posso essere collegati a 220V monofase e in uscita danno la 220V trifase anzi di solito negli elettromandrini è proprio cosi si collegano gli inverter alla 220 monofase e si preleva dal inverter la 220 trifase ! comunque ti consiglio di sentire che ti ha venduto l'inverter lui sapra cosa dirti!!

tornando alla protezione differenziale se compri un differenziale ti conviene comprare un differenziale magnetotermico almeno sei piu che sicuro le spese sono tutte relative per quelle potenze!
per i fili da 2,5 vanno bene ti consiglio di istallare nel tuo laboratorio un quadro di arrivo della 380 con protezione magnotetermica
io come lavoro costruisco macchinari e progetto i quadri elettrici per i macchinari che facciamo queste cose per me sono di uso comune , ma ricordati di adottare sempre tutte le sicurezze ricordati del filo di terra ! e non dimenticare che un differenziale in piu costa qualche 20 -30 euro ma ti salva la vita!

comunque la liena tua falla cosi
dal contatore enel escono 4 fili 3fasi +N in casa dedichi una fase dove puoi prevelvare 2kw, non ascoltare chi dice che puoi prelevare di piu perche non è vero di salta il magnetotermico del enel avvisandoti del superamente !
se hai voglia ed è di facile istallazione ,puoi mettere lavatrice o qualce altro elettrodomestico sotto un altra fase. A monte del appartamento devi metterci un differenzialemagnetotermico monofase se usi una fase sola o trifase se usi due o piu fasi.
metti da 16A che va bene.
poi ,
dal contatore enel esci con un altra linea che va ad un altro differenzialemagnetotermico che comandera tutto il tuo laboratorio ,nel tuo laboratorio se vuoi puoi fare, luci una fase ,prese un altra fase, e stufetta elettrica ancora un altra fase ! cera di bilanciare il piu possibili i carichi poiche se ti sbilanci troppo enel ti fa pagare di piu con un addizionale in bolletta!

Idue differenziali dopo enel fanno in modo che se in casa qualcuno produce un cortocircuito il tuo laboratorio sara sempre sottotenzione cosi e viceversa!

Se ti hai bisogno di materiale elettrico dimmelo che posso mandartelo! p.s come secondo lavoro faccio il perido industriale:)
scusa la mia scrittura e la mancanza di alcune lettere ma ho una tastiera del 1300 circa.

saluti

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da Fabrizio88 » domenica 27 settembre 2009, 19:21

Grazie ancora maurizio, mi sei molto d'aiuto :mrgreen:

Domani chiedo qui in zona se trovo un portafusibile per fusibili da 1A a 3Poli, altrimenti chiedo sicuramente a te.

Per quanto riguarda il discorso del doppio Voltaggio, se parliamo di un motore direi che non ci sono problemi, ma per l'inverter credo che ce ne siano... cioè, credo che qualche circuito o salvavita interno usi la 220v monofase, e sicuramente ci sarà  un trasformatore per la 12v-5v;
quindi se alimento a 380 trifase la 220v monofase la preleva con il neutro, se alimento con la 220v trifase la monofase come la deriva?

Comunque la differenza forse è se viene alimentato con 4 poli o 3 poli, cioè se il neutro c'è o non c'è.... Sul mio inverter il neutro non c'è.

Scusami l'ignoranza ma oltre un cortocircuito un salvavita magnetico a cosa può servire in pratica?

Per quanto riguarda una protezione in caso di superamento specifico di una certa linea di casa cosa si usa?
In pratica, se voglio salvaguardare la mia cnc da TUTTO il resto della casa, metti caso che mia madre accenda il phoon con il microonde acceso e io sto già  ciucciano 4Kw con la CNC salterebbe il contatore;
se metto un magnetotermico dedicato alla linea 220V con un limite approssimativo di Amperaggio forse non salta e salta comunque il contatore;
o comunque se riesco a impostare 2Kw di consumo massimo per la casa per salvaguardare la CNC, quando non la uso non posso superare i 2kw per tutta la casa???
Bah.... sto impazzendo!!! #-o

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da Fabrizio88 » domenica 27 settembre 2009, 19:29

Dimenticavo..
ho trovato questa paginetta: http://www.enel.it/distribuzione/enel_d ... rminabili/
Domani telefono l'ENEL per chiedere chiarimenti per quanto riguarda il mio costo per l'aumento di potenza.

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da maurizio79 » martedì 29 settembre 2009, 10:15

Allora.. il discorso 380 .220 che tipo di inverter hai mi dai il modello e la marca?
poi sta 220v trifase non la devi dare al inverter è l'inverter che te la crea!!!!!!!!!! da una tesnione 220 monofase!
ma visto che ormai hai messo la 380 collegalo a 380 con uscita 380 almeno non importa comprendere questo punto che un giorno comprenderai e ti incazzerai per aver speso molti piu soldi per comprare l'inverter e per aumentare la corrente di casa !:)

poi il differenziale ha protezione come dice la parola stessa differenziale cioè fa un controllo della corrente che esce da lui e quella che gli torna ad esempio supponiamo che tu alimenti una lampadina, il differenziale manda una fase alla lampadina la quale assorbe diciamo 2 ampere nel altro filo il neutro della lampadina (per convenzione ) si dice che la corrente va dalla fase al neutro quindi sul neutro deve esserci lo stesso i 2 ampere di assorbimento sulla fase. il differenziale fa la sottrazione (differenza) tra questi due valori
2 ampere che escono -2 ampere che tornano = 0 se la differenza è 0 il circuito è ok! se la differenza non è zero vuol dire che un po di corrente è uscita dal circuito e lui interviene "sganciandosi" il limite di corrente per il quale il differenziale si sgancia è riportato nella targhetta del differenziale stesso di solito 0.03A e per posti ad alto rischio di scosse elettriche tipo vasca da bagno doccia saune piscine escc 0.01 A
quindi se la tua lampada assorbe 2 ampere e sul neutro "tornano" 1.997 il tuo differenziale non salta ma se tornano 1.996A stacca subito !
La protezione Magnetica è per salvaguardarti da cortocircuiti quindi se si toccasse fase con fase oppure fase con neutro! comunque protezione da cortocircuiti
La protezione termica è la protezione invece da sovraccarico praticamente il dispositivo che ti impedisce al tuo impianto se dimensionato male di prendere fuoco!
ad oggi si usa tutte le protezioni nel solito blocco quindi il blocco interruttore si chiama interruttore magneto termico! e appena dopo Enel ci vuole un differenziale che di buona norma si monta un differenziale magnetotermico a protezione di tutto l'impianto che verrà  collegato!
Per quanto riguarda una protezione in caso di superamento specifico di una certa linea di casa cosa si usa?
In pratica, se voglio salvaguardare la mia cnc da TUTTO il resto della casa, metti caso che mia madre accenda il phoon con il microonde acceso e io sto già  ciucciano 4Kw con la CNC salterebbe il contatore;
Se hai capito quello che ho scritto sopra di rispondi da solo ! non è del tutto vero per diversi motivi

quello che dici te è solo per la protezione termica ma per qualsiasi altro problema interverrebbe il salvavita differenziale e non il contatore Enel!
quindi se tu provochi un cortocircuito nel tuo laboratorio per qualche esperimento o hai una diserzione in differenziale salta solo il tuo differenziale e non quello di tutta la casa !
immaginati un topino che ti mangia un filo e va in cortocircuito l'impianto avresti tutta l'abitazione al buio per non avere messo un blocco per il tuo laboratorio.

L'enel ha solo la protezione termica forse nei contatori nuovi anche magnetica e ti sgancia solo se superi i limiti di ampere ma quello è normale e inevitabile !

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da luk2k » martedì 29 settembre 2009, 20:51

nei contatori monofase nuovi l'interruttore è da 63A ed è comandato dall'elettronica, per questo per un aumento di potenza non c'è + bisogno dell'intervento di nessuno.

la protezione magnetica è data dall'interruttore, quella termica è "calcolata" dall'elettronica che permette un assorbimento maggiore a quello contrattuale per un tot periodo di tempo (è scritto nel contratto)

per far quello che dicevi tu, se ho capito bene vuoi che non ti salti la cnc se in casa si passa la potenza massima, basta mettere un interruttore per la linea della casa di valore pari a quello che vuoi sia la potenza massima assorbibile, ovvio che non essendo "intelligente" se hai la cnc spenta cmq il valore da te fissato quello è e quello rimane...
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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da Fabrizio88 » martedì 29 settembre 2009, 21:07

Quindi l'unico sistema intelligente sarò io stesso, nel senso che se voglio proteggere la cnc che consuma 4kw in totale devo mettere un interruttore termico da 2Kw, ma nel caso la cnc sia spenta dovrei disabilitarlo;
Potrei aggiungere un Deviatore che prima di scendere in cantina lo giro sul differenziale altrimenti lo lascio con la linea diretta?
Altrimenti un'altra soluzione automatica nulla?

L'inverter che ho in mano è un PicoDYNAC DG380

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da maurizio79 » mercoledì 30 settembre 2009, 1:12

ti ho scritto circa 4 volte quello che devi fare .. poi fai te disabilitare abilitare un interuttore!!!
poi che centra quanto è il mangetico del enel che quello è del enel e soi cavoli sua! a te deve importare del tuo impianto non di quello del enel !!

ti ho gia scritto come si fa il mio consiglio è chiamare un elettricista e fartelo fare magari gli fai leggere quello che ti ho scritto poiche queste nozioni devono essere ampiamente comprese prima di mettere le mani in un impianto elettrico

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da maurizio79 » mercoledì 30 settembre 2009, 1:13

non esiste una cosa manuale in un impianto è tutto automatico senno vuol dire che è fatto male!

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Re: 230v-->380v Aggiornamento Casa

Messaggio da ddavidebor » mercoledì 30 settembre 2009, 7:38

esistono sistemi digitali che registrano il consumo e a una soglia preimpostata fanno saltare il salvavita.
scusami...ma la tua famiglia sta facendo una cosa importantissima al computer e tu li stacchi la corrente???
per mè metti un gruppo di continuità  al computer della cnc e all'elettronica e attacca un relè alla linea di casa in modo che quando non c'è corrente ti fa partire l'e-stop.
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