Detto questo, sinceramente non mi sono fatto tanti problemi di calcolare in maniera empirica gli sforzi a cui è soggetta la macchina; per due motivi. Primo perché non saprei da dove iniziare, secondo perché a mio avviso ci sono molte variabili che incidono e tali variabili non hanno valori costanti nel tempo.
Per esempio, mi viene in mente: viti e guide (soprattutto barre supportate e viti trapezie) hanno fluidità che peggiora con l’usura e le polveri in lavorazione; le frese, se usate in maniera impropria o su compositi perdono molto velocemente il taglio, quindi creano maggiore resistenza; tipologia del legno (ci sono legni duri quasi come l’alluminio). A questo somma eventuali deformazioni elastiche della struttura dovute alla tipologia del serraggio delle viti che tengono tutto insieme.
Boh, mi sembrano una marea di fattori “non certi” che rischiano di falsare i risultati.
Io mi sonno basato più sull’esperienza visiva, ovvero mi sono guardato una marea di video e immagini anche su altri forum e mi sono fatto una mia idea del tipo di struttura, componenti, elettronica, ecc e su quella ho progettato, anche basandomi (fondamentale) sull’attrezzatura a disposizione, le mie cnc.