Quoto e straquoto Zebrauno.
Ecco il messaggio che stavo scrivendo prima del suo intervento, posto che ci si voglia ancora focalizzare su questo specifico aspetto delle chiocciole:
Una ipotesi veloce e spannometrica su come proverei a procedere: sito Kennametal, Online Calculators, prova a vedere le entità delle forze tangenziali in base alle lavorazioni e materiali che prevedi di lavorare.
Poi valuta la massa del ponte e della chincaglieria ad esso attaccata, valuta le accelerazioni che prevedi di imprimergli in lavorazione. E determina quindi la forza massima da imprimergli.
Somma al dato di prima e ottieni grossolanamente (molto, ma almeno è un dato) la spinta sulla chiocciola.
Se le accelerazioni nei rapidi saranno sensibilmente superiori alle accelerazioni in lavorazione confronta anche la forza necessaria ai rapidi con la rigidezza della chiocciola.
Poi, si sa che a far calcoli e calcoletti si sbaglia, ma almeno non si va completamente alla cieca
