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da AndreaNSR125 » mercoledì 20 aprile 2011, 16:55
non sono un esperto,ma credo sia molto più facile (economico,ripetibile,ecceccecc) ottenere precisione andando a misurare effettivamente la posizione del carrello, piuttosto che non fare una vite perfetta. Il che si traduce in riga ottica o altri tipi di encoder lineari.
1500mm di corsa non sono pochi e 2 centesimi sono parecchio più piccoli, cioè dovrai sicuramente (a occhio) tener conto della dilatazione termica dei materiali, ovvero: locale condizionato oppure sensori di temperatura.
Una via concettualmente semplice (cosa che viene fatta nelle macchine vere) è far gestire al software tutti gli errori della meccanica, la cosiddetta calibrazione della macchina: monti la tua macchina e poi fai muovere avendo cura di coprire tutta l'area di lavoro, misurando la posizione esatta del centro utensile rispetto ad un riferimento fisso. Dal confronto tra i valori cam e quelli reali ricavi una mappa di correzione che verrà data in pasto al software (se lo supporta naturalmente)
P.S. ora che mi viene in mente: quest'ultimo metodo credo sia utilizzato "di default" su tutte le macchine di un certo livello perchè ha l'enorme potenzialità di correggere l'usura della macchina. Le cnc infatti hanno un costante decadimento della precisione e periodicamente devono essere tarate per venir riportate alla precisione originaria.