NUOVO OROLOGIO

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essevi2001
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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da essevi2001 » lunedì 23 marzo 2009, 22:59

Cerco di farmi capire meglio:
se, per aumentare il peso della lente del pendolo, ne aumenti anche il diametro allora alzi il baricentro (a parità  di posizionamento sull'asta del centro della lente) e il pendolo (e quindi l'orologio) rallenta. Ma se passi da una lente in legno di, poniamo, 15 cm di diametro a una in acciaio sempre da 15 cm di diametro il baricentro non si muove e il periodo di oscillazione (che le leggi della fisica dicono indipendente dal peso e dall'ampiezza di oscillazione, ma funzione solo della lunghezza) rimane ESATTAMENTE lo stesso.
Ripeto questa è la fisica e le sue leggi, se tu ne hai inventate di nuove, pronto ad imparare!
Ciao!!
Il lavoro mi affascina... potrei stare a guardare per ore!

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serclaudio
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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da serclaudio » martedì 24 marzo 2009, 0:16

Ciao Essevi, premetto che non ho mai fatto orologi..... ma la teoria non tiene conto del peso dell'asta e dell'attrito dell'aria, elementi che nella realtà  esistono.
Per distanza del pendolo come si diceva prima si intende la distanza dal fulcro di rotazione al baricentro del pendolo.
Ora se per ipotesi sostituiamo una lente in ferro con una in polistirolo capisci bene che il peso dell'asta influisce notevolmente, spostando il baricentro verso l'alto.
Lo stesso vale per l'attrito dell'aria.... che a parità  di superficie, rallenta maggiormente i corpi più leggeri..... sulla luna potresti usare una piuma come lente..... qui sulla terra no.....
Ciao Claudio

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magamb
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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da magamb » martedì 24 marzo 2009, 8:13

io di fisica ne capisco poco e non contesto quanto dice essevi, ma dico solo che durante le prove nella costruzione dei miei tre pendoli se metto un peso da 100g. ho un periodo x, se sostituisco il peso con uno da 1000g il periodo rallenta. Garantito.
Ambrogio
un saluto dalla brianza

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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da gianluca_g » martedì 24 marzo 2009, 9:32

essevi2001 ha scritto:Cerco di farmi capire meglio:
se, per aumentare il peso della lente del pendolo, ne aumenti anche il diametro allora alzi il baricentro (a parità  di posizionamento sull'asta del centro della lente) e il pendolo (e quindi l'orologio) rallenta. Ma se passi da una lente in legno di, poniamo, 15 cm di diametro a una in acciaio sempre da 15 cm di diametro il baricentro non si muove e il periodo di oscillazione (che le leggi della fisica dicono indipendente dal peso e dall'ampiezza di oscillazione, ma funzione solo della lunghezza) rimane ESATTAMENTE lo stesso.
Ripeto questa è la fisica e le sue leggi, se tu ne hai inventate di nuove, pronto ad imparare!
Ciao!!
vero! la fisica dice così, ma..... parla di un pendolo LIBERO. Il pendolo di un orologio non è libero di oscillare ma viene fermato dall' ancora, perdendo energia. In seguito l'ancora ritrasferisce l'energia data dallo svolgimento del peso al pendolo, facendo sì che l'oscillazione continui. Quindi le equazioni che governano il moto del 'nostro' pendolo non sono le stesse.
Bisogna tenere conto che il peso deve muovere la massa del pendolo, ed a sua volta il pendolo deve contrastare la forza del peso. Queste due quantità  influiscono sul periodo .
In più, quando in fisica si parla di un pendolo libero, si specifica sempre 'appeso ad un filo od asta inestensibile e che consideriamo privo di massa' . Per questo è perfettamente vero che cambiare la massa di un pendolo non cambia il periodo, ma se consideriamo anche l'asta allora le cose cambiano! Infatti se come dici tu cambiare il peso della lente non cambia il centro di gravità , (e intendo dire dell assieme asta-lente) allora si dovrebbe verificare che se io tolgo il pendolo dall'orologio e lo appendo in orizzontale con un filo in modo tale da farlo stare dritto (in orizzontale) e poi cambio il peso della lente il pendolo non si dovrebbe muovere... invece è intuitivo che si inclinerebbe.

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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da zamarco » martedì 24 marzo 2009, 10:05

sono andato a comperare il piombo in una ditta che fa grondaie...3 euro/kg
una striscia da 28cm x 1 m arrotolato
come pendolo per il momento ho solo 1 metro di tondo alluminio da 10....e sembra funzionare il tutto
Se vuoi star sano.....fai l'artigiano

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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da essevi2001 » martedì 24 marzo 2009, 14:07

Chiudo con questo i miei interventi sull'argomento... :D Promesso!! :!: :!:
Come premessa ricordo a tutti che ho inteso soltanto comunicare quello che i miei studi e la mia piccola esperienza mi hanno insegnato sulla durata delle oscillazioni (o se preferite delle alternanze) di un pendolo. Nient'altro! Nè errore termometrico, nè errore circolare, nè errore barometrico, nè Q del pendolo, nè ecc. ecc. Solo e soltanto durata delle alternanze.
Questa durata è funzione SOLTANTO della lunghezza del pendolo. Non conta il peso, non conta la dimensione, non conta la forma; conta solo la lunghezza e sto parlando di un pendolo reale. E per intenderci sui termini, la lunghezza di un pendolo si misura dal punto di sospensione al baricentro della lente (o comunque vogliate chiamare l'elemento all'estremità  opposta della sospensione). Questa lunghezza può essere cambiata perciò SOLTANTO spostando detto baricentro più in alto (sull'asta del pendolo) o accorciando l'asta del pendolo per accellerare le oscillazioni (ridurne la durata) o più in basso (o allungando l'asta) per aumentare questa durata e rallentare le oscillazioni (e l'orologio...). Questo risultato può però essere ottenuto in vari modi. Per esempio si può aumentare il diametro della lente o lo si può diminuire, si può variare il peso della metà  inferiore della lente o della metà  superiore aggiungendo o togliendo dei pesi, ecc. ecc.
E adesso, come da promessa di cui sopra, tacerò su questo argomento. Buona costruzione di orologi a tutti e, lasciatemelo dire con sincera ammirazione, bravissimi!!!!! =D> =D> =D> =D>

P.S. Ma quando qualcuno si metterà  a costruire anche orologi in metallo? Io vi aspetto...
Il lavoro mi affascina... potrei stare a guardare per ore!

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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da maxbiri » martedì 24 marzo 2009, 16:08

Dico la mia in base alla mia esperienza con l'orologio di Gary.
Avete tutti ragione!!!!!!!!!!
in teoria il periodo del pendolo è determinato solo dalla lunghezza fisica del pendolo ,984 mm se ben ricordo per 1 secondo, ma questo vale solo per un pendolo ideale con massa puntiforme e leva di massa 0.
All'atto pratico noi consideriamo, in prima approssimazione, la leva del pendolo trascurabile come massa ma per quanto sia leggera non lo è! la massa è distribuita.
Per compensare si deve allungare il pendolo, nel mio caso circa 14-15%.
Aumentare il peso del pendolo è controproducente perchè aumenta l'energia necessaria per alimentarlo ma permette di spostare il baricentro del pendolo piu' in basso rallentando l'oscillazione.
Ecco perchè alcuni rallentano il periodo incrementando il peso, spostano semplicemente piu' in basso il baricentro del pendolo e si avvicinano alla condizione di massa trascurabile della leva.
Questo è quello che ho potuto capire io dalla costruzione dell'orologio.
P.S. la massa del pendolo di Gary come da progetto e di circa 900 grammi + peso lente.

Ciao Max

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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da erasmo » martedì 24 marzo 2009, 19:24

Ok, c'è sempre da imparare.
grazie max e essevi.

Per il resto mi sto facendo le ruote.
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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da gianluca_g » martedì 24 marzo 2009, 22:41

essevi2001 ha scritto:Chiudo con questo i miei interventi sull'argomento... :D Promesso!! :!: :!:
Come premessa ricordo a tutti che ho inteso soltanto comunicare quello che i miei studi e la mia piccola esperienza mi hanno insegnato sulla durata delle oscillazioni (o se preferite delle alternanze) di un pendolo. Nient'altro! Nè errore termometrico, nè errore circolare, nè errore barometrico, nè Q del pendolo, nè ecc. ecc. Solo e soltanto durata delle alternanze.
Questa durata è funzione SOLTANTO della lunghezza del pendolo. Non conta il peso, non conta la dimensione, non conta la forma; conta solo la lunghezza e sto parlando di un pendolo reale. E per intenderci sui termini, la lunghezza di un pendolo si misura dal punto di sospensione al baricentro della lente (o comunque vogliate chiamare l'elemento all'estremità  opposta della sospensione). Questa lunghezza può essere cambiata perciò SOLTANTO spostando detto baricentro più in alto (sull'asta del pendolo) o accorciando l'asta del pendolo per accellerare le oscillazioni (ridurne la durata) o più in basso (o allungando l'asta) per aumentare questa durata e rallentare le oscillazioni (e l'orologio...). Questo risultato può però essere ottenuto in vari modi. Per esempio si può aumentare il diametro della lente o lo si può diminuire, si può variare il peso della metà  inferiore della lente o della metà  superiore aggiungendo o togliendo dei pesi, ecc. ecc.
E adesso, come da promessa di cui sopra, tacerò su questo argomento. Buona costruzione di orologi a tutti e, lasciatemelo dire con sincera ammirazione, bravissimi!!!!! =D> =D> =D> =D>

P.S. Ma quando qualcuno si metterà  a costruire anche orologi in metallo? Io vi aspetto...

Dopo questo chiudo anch'io con l'argomento :)
tu dici che conta soltanto la lunghezza ma.... cos'è una 'lunghezza'? il concetto implica quello di distanza da X a Y. Nel nostro caso X è il punto dove il pendolo è appeso e Y il centro di gravità  del pendolo..... quello che sembri non capire, o confondere, è che il centro di gravità  ( o baricentro) del PENDOLO non coincide con il baricentro della LENTE (o comunque la vuoi chiamare) :) l' equazione del pendolo delal fisica classica che si insegna e impara a scuola riguarda un pendolo IDEALE dove si considera che l'asta è priva di massa.... nella realtà  qualunque sistema si usi per legare una massa ad un centro di rotazione avrà  un peso, una massa, un inerzia.... e tutte queste cose cambieranno il risultato dell'equazione ideale. In effetti un metodo molto comune per regolare il periodo degli orolgogi a pendolo è predisporre un 'piattino' sull'asta del pendolo dove poter aggiungiere o togliere dei pesetti che cambiano, con il loro peso appunto, il baricentro del sistema asta+lente..... il pendolo di un orologio non è 'ideale' è reale.... e del resto molti hanno confermato l'esperienza empirica che aumentare i lpeso delal lente diminuisce il periodo..... con questo ho finito anch'io sull argomento e non intendo ritornarvi... la pratica DEVE concordare con la teoria... se questo non succede allora o la teoria è sbagliata, oppure ci sono variabili che la teoria non ha considerato. :)

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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da zamarco » martedì 24 marzo 2009, 22:57

gianluca
come fissi il dente che va' ad ingranare sull'ingranaggio di ricarica ?
ho notato che dopo un oretta di funzionamento questo per qualche motivo lasciava la presa, facendo cadere il peso
come primo intevento ho ripassato con una lima a triangolo l'interno dei denti del cricchetto che la fresa da 3 lasciava arrotondato
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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da serclaudio » martedì 24 marzo 2009, 23:09

AZZ..... 5 chili che cadono sul pavimento... :shock:
Grazie dell'avvertimento.....
bisogna inventare il pendolo con materasso a molle.... :D

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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da zamarco » martedì 24 marzo 2009, 23:12

ho piazzato l'orologio....basso...per le prove :D
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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da gianluca_g » mercoledì 25 marzo 2009, 10:23

@ zamarco: ma hai messo i magneti?? altrimenti non c'è nulla che tiene in posizione la leva.... A perte questo verifica che il dente della leva si incastri bene con ogni dente dell'ingranaggio, io non ho mai avuto questo problema...

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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da zamarco » mercoledì 25 marzo 2009, 11:46

ho utilizzato magneti in neodimio provenienti da hardisk e ti assicuro che sono potenti
di che diametro e' la vite che tiene il dente ? da legno o da ferro ?
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Re: NUOVO OROLOGIO

Messaggio da gianluca_g » mercoledì 25 marzo 2009, 12:10

io ho messo una vite da legno da tre millimetri....

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