Prima foto su legno

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e.ferriani
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Re: Prima foto su legno

Messaggio da e.ferriani » lunedì 8 giugno 2009, 10:05

Perno ha scritto:La bellezza dei lavori in legno è, tutto sommato, nel lasciare la venatura in vista, altrimenti sarebbe sufficiente fresare una delle tante resine espanse, o simili. Opinione personale.
Se vuoi, prova a dare del mordente (ad alcool è relativamente più impegnativo ma non solleva il "pelo" del legno) del colore che preferisci, quindi il turapori o una mano di cera (da spazzolare e strofinare con panno in lana dopo 24 ore). Effetto garantito :)
Forse parliamo della stessa cosa in due lingue diverse. Io intendevo dare sul fondo trasparente una o N mani di vernicie trasperente, ma color "marrone". Per capirci, come i mobili in arte povera che mostrano la venatura. Io non sono falegname e credevo di essermi spiegato con termini non da intenditore.
Ora credo che abbiamo raggiunto un ponto d'incontro.
Per la cera non sò, credo mi dia un effetto troppo lucido, e per la cornicie credo non metterò niente, magari solo una o due mani in più su tutto quello che non è il gatto, fondo della foto incluso.Tanto queklla vernicie che dico io prende più scuro più mani dai.

alev-ct
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Re: Prima foto su legno

Messaggio da alev-ct » lunedì 8 giugno 2009, 10:19

Ci saranno 2000 modi per rifinire "il gatto" e tutte sono buone. Come hai descritto di voler fare è una di questa... e a mio parere è una buona soluzione anche se sio avrei fatto diversamente. Questo non vuol dire che la mia soluzione è migliore della tua. Ognuno di noi, quando realizza qualcosa, ha ben visibile il lavoro così come si presenta alla fine ed è difficile cambiare idea. Tutti noi operiamo secondo il nostro gusto e non vedo il motivo di cambiarlo. Piuttosto possiamo crescere tecnicamente, provando questa o quell'altra vernice. Ad esempio, ho spesso sentito parlare del turapori....devo dirvi che, secondo la mia esperienza, non serve a nulla anzi aumenta il lavoro. Basta carteggiare bene e dare l'impregnante e poi più mani di vernice ad acqua effetto cera (non viene poi così tanto lucida dipende da quale usi).
Appena vernici il gatto posta la foto così vediamo tutti com'è venuto.
Ciao
Alessandro

anonimo/2

Re: Prima foto su legno

Messaggio da anonimo/2 » lunedì 8 giugno 2009, 11:34

Alev ha ragione, i gusti son gusti, mentre più tecniche conosci... à§a va sans dire.

Per Alev: turapori, impregnante... i termini tecnici risentono a volte dell'uso e della consuetudine. Intendendo per turapori qualcosa che... chiuda i pori del legno, evidentemente "impregnando" le fibre di qualcosa, più o meno in profondità ... credo, sicuramente sbagliando, di aver confuso i due termini, generalizzando. Impregnante nitro o turapori nitro? ...sui barattoli in vendita leggo sia uno sia l'altro termine: a parte quelli (impregnanti) per esterni, con risultati "cerati" o "oleosi", non ho fatto molto caso alla differenza, nel senso che se la superficie richiede meno apporto di vernice di finitura oppure se con una spagliettata 4 zeri ne esce come dicevo qualche intervento fa, a me va benissimo :)

D'altra parte, anche la pietra pomice, con la gommalacca, serve da "turapori" e non si chiama "impregnante"... altra tecnica :)
Per Ferriani: neanche io sono falegname, solo un hobbista :D Ma come vedi le tecniche ed i termini usati per lavorare sono tanti. A volte servono chiarimenti, proprio per capirci meglio.
Ciao

alev-ct
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Re: Prima foto su legno

Messaggio da alev-ct » lunedì 8 giugno 2009, 12:03

Innanzitutto volevo dire che anch'io non sono un falegname, ma mi sono documentato.
Allora. L'impregnante penetra nel legno e in teoria lo dovrebbe "proteggere". Il mordente lo colora e basta. Il turapori è una vernice di fondo...ma ti ripeto...non serve a nulla...serve solo a far arricchire la casa produttrice.
Poi di impregnante, mordenti, turapori, isolanti ecc... ce ne sono di diversi tipi: ad acqua, poliuretanici (cioè quello con catalizzatore), alla nitro. Ma anche qui ci sono 2000 modi di verniciare.

Secondo la mia esperienza e le informazioni ricevute da amici e parenti falegnami e restauratori, il modo più veloce ed economico è questo:

1- carteggiare finemente il legno
2- dare più mani a pennello per vernici ad acqua di impregnante (trasparente o colorato) oppure il mordente (attenti che più mani date più scuro viene)
3- lasciare asciugare bene, bene, bene
4- Dare una mano a spruzzo di vernice ad acqua ad effetto cera (Amonn Hydrotop o similari)
5- Lasciare asciugare (ogni vernice ha il suo tempo di asciugatura, ma l'esperienza vi farà  capire quando la vernice è asciutta....pensate qui in sicilia in questo periodo in 2 ore è sciutta)
6- Carteggiare (si formera una "farina" bianca) e spolverare
7- Più mani date di vernice alternate con la cartecciatura più liscio viene il legno.

Io mi trovo bene così, mi costa poco ed ho ottimi risultati.

Per quanto riguarda la gommalacca devo dire che bisogna stare molto attenti se non la si sa preparare e se non la si sa passare. Intanto ce ne sono di 2 tipi: standard e decerata. Quella standard è più scura e quindi se la passi ingiallisce un pò il lavoro. Il processo di lucidatura con gommalacca è molto lungo e se non avete pazienza lasciate perdere....però viene bella e molto lucida.

Se invece dovete smaltare bisogna necessariamente usare una vernice di fondo, ma questo è un altro discorso che forse non interessa a nessuno.

Spero di essere stato di aiuto.
Alessandro

anonimo/2

Re: Prima foto su legno

Messaggio da anonimo/2 » lunedì 8 giugno 2009, 13:27

Non conoscevo la gommalacca decerata, con quella classica ho avuto una certo feeling per un po' di tempo. Sono riuscito ad ottenere il suo bell'effetto lucido passandola a tampone su qualche lavoro, principalmente intarsi. Ti fai un mazzo tanto, ci vuole un signor manico ma il risultato è spettacolare. :D
Aspettiamo e vediamo cosa ci propone Ferriani.
Ciao

e.ferriani
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Re: Prima foto su legno

Messaggio da e.ferriani » giovedì 11 giugno 2009, 13:47

Lavoro finito.

Tre mani di impregnante TEACK, delle quali 2 su tutto il pezzo, la terza solo sul fondo e la cornice. speravo che il gatto risdaltasse di più, dal vivo si nota una differenza, dalla foto meno, ma mi accontento e credo di lasciarlo così. Senza lucido protettivo, tanto lo appendo in casa, non al sole.
11062009475.jpg
Che dite?
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alev-ct
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Re: Prima foto su legno

Messaggio da alev-ct » giovedì 11 giugno 2009, 14:52

Alla fine hai deciso di dare l'impregnante naturale!!! Bene, mi piace.
Riguardo alla vernice finale...ti consiglio di metterne una opaca...così protegge la tavola e la puoi anche pulire con un panno umido.
Ciao.
Alessandro

anonimo/2

Re: Prima foto su legno

Messaggio da anonimo/2 » giovedì 11 giugno 2009, 17:29

Per far risaltare i disegni ed i particolari di solito uso la cera colorata con le terre (nei colorifici o in negozi per belle arti di solito ne hanno di tutti i colori. Di terre, non di cere): ne spazzoli una modica quantità  proprio come si trattasse di dare il lucido ad una scarpa. Gli avvallamenti e le fessure si riempiono un po' di più di cera rispetto alle zone lisce, colorandosi più intensamente. Quando è asciutta (24 ore) rispazzoli e lucidi con un panno di lana. Come avevo accennato qualche intervento fa.
Trattandosi di oggetti "da interni" la protezione è sufficiente anche per dargli ogni tanto una spolverata con un panno umido. Se si opacizzano, un'altra lucidata con la lana li riporta a nuovo splendore. Altra cosa sarebbe se l'oggetto fosse, per esempio, lo schienale di una sedia: in questo caso una vernice si renderebbe indispensabile.
Concordo sul fatto che le finiture opache valorizzino di più gli oggetti artistici come il tuo bel gattone :D
Direi che sei sulla buona strada, che in fondo è quella di tanti, cioè... provare, provare e riprovare tecniche e lavorazioni per ottenere oggetti sempre più appaganti la mente di chi li ha fatti e l'occhio degli astanti :)
Bel lavoro!
Ciao.

velleca55

Re: Prima foto su legno

Messaggio da velleca55 » giovedì 11 giugno 2009, 17:47

Ha ragione Perno ... se si usa un "colore" come si voglia, ma che dopo rimanga nelle "cave" piu scuro, magari togliendo l'eccesso dalle parte sporgenti, l'effetto di volume del pezzo si fa vedere molto di piu ...

Un solo colore appiattisce il lavoro ...

Se si fa una una incisione su qualsiasi materiale e non si da una "patina" che scurisca le parte basse, il lavoro rimane "piatto" visivamente" anche se ha dei rilievi in volume ...

Metto due foto prese da un sito di gioielleria con una incisione su cera e dopo il pezzo in metallo ... una semplice foto aperta e lavorata con 0,5 millimetri in ArtCAM senza null'altro che la cornice ...

Le foto sono dell'utente TAJS del forum 3DCADJEWELRY.COM, ma che si trovano anche nel forum di ArtCAM, sempre sul nome di TAJS ...

.
htggff.JPG
.
bff.JPG
.
DSC00340.JPG
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anonimo/2

Re: Prima foto su legno

Messaggio da anonimo/2 » giovedì 11 giugno 2009, 17:55

Pifferi, visto che differenza? Sembra la foto dalla quale è stata creata.

TND-storm
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Re: Prima foto su legno

Messaggio da TND-storm » giovedì 11 giugno 2009, 22:13

alev-ct ha scritto:Innanzitutto volevo dire che anch'io non sono un falegname, ma mi sono documentato.
Allora. L'impregnante penetra nel legno e in teoria lo dovrebbe "proteggere". Il mordente lo colora e basta. Il turapori è una vernice di fondo...ma ti ripeto...non serve a nulla...serve solo a far arricchire la casa produttrice.
Cosa ti fa ritenere il turapori così inutile?
Sarà  che sono orientato verso la liuteria, piuttosto che verso la falegnameria, e nel campo degli strumenti musicali il legno non va impregnato in profondità  ma va preservato nel modo migliore possibile in modo che non muti le sue proprietà  acustiche, ma un qualche tipo di turapori in quel campo lo si usa sempre...

La funzione del turapori è indicata dal nome stesso: qualora serva preparare la superficie in modo da ottenere una superficie lucida e piatta, è necessario riempire i pori. A seconda dell'applicazione può essere più consono un'incollaggio, la gommalacca, il una vernice sintetica turapori o direttamente una vernice di finitura. A volte nella liuteria elettrica o in strumenti musicali non particolarmente fini su usa anche il mordente. L'impregnante invece è praticamente inutilizzato in questo campo...

Certo, visto che qui non si parla di strumenti l'impregnante non è certo un tabù, anzi in caso il "manufatto" vada tenuto in esterno è sicuramente la soluzione ideale, quanto meno come base. Va bene anche se si vuole mantenere un aspetto più "rustico", coi pori a vista (visto che è più difficile riempire i pori con un impregnante). Però se il pezzo starà  all'interno un turapori può essere comodo, e se l'obiettivo è solo impedire al colore di penetrare nel legno, direi che è la soluzione più rapida...

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Re: Prima foto su legno

Messaggio da e.ferriani » venerdì 12 giugno 2009, 8:45

Grazie come sempre a tutti dei suggerimenti, ma questo giro credo di averlo finito, o meglio, ieri ho dato le due mani di "protettivo effetto cera" quindi credo non sia più possibile, neanche volendo, date terre o coloranti aggiuntivi. Comunque, questo è il risultato.
12062009486.jpg
In effetti forse è un po' piatto, nel senso che se non hai delle luci laterali che creino ombre si fa un po fatica a percepire il disegno o la profondità . Bisognerà  appenderlo a fianco di una finestra, non di fronte. Come primo lavoro mi va bene. Però dato che credo si possa sempre far meglio, il prossimo lavoro "artistico" mi impoegnerò di più anche a partire dell'elaborazione della foto, facendo risaltare parti che aiutino a capire di cosa si tratta. Sfrutterò anche le guide di Velleca. Questa l'ho fatta un po' per gioco, d'altra parte le cose se non le fai così o nomn incominci o diventano un mestiere. Volevo valutare la macchina e l'ho fatto. Come macchina posso dire di essere soddisfatto. Per i lavori bisognerà  lavoracri un po' su.
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anonimo/2

Re: Prima foto su legno

Messaggio da anonimo/2 » venerdì 12 giugno 2009, 8:53

Vai tranquillo, Ferriani, quel gatto ha già  troppe responsabilità , non si può pretendere che sia anche perfetto :lol: :lol: :lol:

e.ferriani
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Re: Prima foto su legno

Messaggio da e.ferriani » venerdì 12 giugno 2009, 8:59

Eh sì, è gia socio 50/50 e fin'ora non ci ha messo una lira. Anzi, da contratto gli toccano anche gli alimenti :lol:

Però chiamami Enea, se nò mi sembra di parlare con il banchiere quando mi dice che è aumentato il mutuo.

anonimo/2

Re: Prima foto su legno

Messaggio da anonimo/2 » venerdì 12 giugno 2009, 9:09

Si, in effetti avevo la sensazione di vivere una situazione simil-Fantozzi, mancava solo il Filini :lol: :lol: :lol:
Bella lì, Enea!
Fabio.

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