Energia libera per tutti a costo 0....
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
Daniele - Reggio Emilia
- Franco99
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
Le centrali nucleari a fissione non sono regolabili come le centrali a gas
oppure quelle a carbone. Questo vuol dire che di notte quando il carico sulla rete
elettrica è molto basso, il calore generato dai reattori invece di essere utilizzato
per generare il vapore che normalmente serve per far girare le turbine deve essere
dissipato nell’atmosfera oppure nei fiumi. (Se non fosse così si verificherebbe un
surriscaldamento del reattore). Tutta questa energia potrebbe essere utilizzata per
ricaricare gli accumulatori dei veicoli elettrici durante le ore notturne.(Dalle 22 alle 6).
Da notare che da noi in Svizzera, come pure in altri paesi, parte dell’energia notturna
delle centrali nucleari viene utilizzata per pompare in salita acqua in bacini artificiali.
Queste riserve d’acqua nei bacini artificiali servono per far girare le turbine delle
centrali idroelettriche nei momenti di consumo di punta che si verificano durante il giorno
quando le centrali nucleari non sono sufficienti per coprire l’intero il consumo sulla rete
elettrica. In teoria i paesi che utilizzano l’energia nucleare dispongono già oggi
dell’energia necessaria per caricare gli accumulatori dei veicoli elettrici durante la notte.
Oltre a disporre dell’energia elettrica, bisogna anche disporre di una rete di distribuzione
elettrica capace di portare questa energia nei garage delle abitazioni per alimentare i
caricatori dei veicoli elettrici. Da noi in Svizzera, nella maggior parte delle case si
cucina con una stufa elettrica e per questo motivo la rete di distribuzione è già capace di
sopportare il carico dei caricatori durante la notte. Un grande problema rimane quello
dell’autonomia e delle prestazioni dei veicoli elettrici. Se si vorrà ricaricare le batterie
dei veicoli elettrici durante il giorno bisognerà costruire nuove centrali nucleari.
Il petrolio durerà ancora per molti anni, speriamo che si riuscirà a ridurre il suo consumo
oppure a sostituirlo completamente almeno per i veicoli privati in modo da poterlo utilizzare
dove per il momento è ancora insostituibile. (Aviazione, plastica, chimica, ...).
Saluti,
Franco
oppure quelle a carbone. Questo vuol dire che di notte quando il carico sulla rete
elettrica è molto basso, il calore generato dai reattori invece di essere utilizzato
per generare il vapore che normalmente serve per far girare le turbine deve essere
dissipato nell’atmosfera oppure nei fiumi. (Se non fosse così si verificherebbe un
surriscaldamento del reattore). Tutta questa energia potrebbe essere utilizzata per
ricaricare gli accumulatori dei veicoli elettrici durante le ore notturne.(Dalle 22 alle 6).
Da notare che da noi in Svizzera, come pure in altri paesi, parte dell’energia notturna
delle centrali nucleari viene utilizzata per pompare in salita acqua in bacini artificiali.
Queste riserve d’acqua nei bacini artificiali servono per far girare le turbine delle
centrali idroelettriche nei momenti di consumo di punta che si verificano durante il giorno
quando le centrali nucleari non sono sufficienti per coprire l’intero il consumo sulla rete
elettrica. In teoria i paesi che utilizzano l’energia nucleare dispongono già oggi
dell’energia necessaria per caricare gli accumulatori dei veicoli elettrici durante la notte.
Oltre a disporre dell’energia elettrica, bisogna anche disporre di una rete di distribuzione
elettrica capace di portare questa energia nei garage delle abitazioni per alimentare i
caricatori dei veicoli elettrici. Da noi in Svizzera, nella maggior parte delle case si
cucina con una stufa elettrica e per questo motivo la rete di distribuzione è già capace di
sopportare il carico dei caricatori durante la notte. Un grande problema rimane quello
dell’autonomia e delle prestazioni dei veicoli elettrici. Se si vorrà ricaricare le batterie
dei veicoli elettrici durante il giorno bisognerà costruire nuove centrali nucleari.
Il petrolio durerà ancora per molti anni, speriamo che si riuscirà a ridurre il suo consumo
oppure a sostituirlo completamente almeno per i veicoli privati in modo da poterlo utilizzare
dove per il momento è ancora insostituibile. (Aviazione, plastica, chimica, ...).
Saluti,
Franco
- ddavidebor
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
ma le centrali nucleari hanno un sistema di frenaggio in grado di rendere inerti le particelle libere, ma non viene usato di notte?
ora la grande prospettiva sembra il carburante dalla cellulosa che non scarseggia mai.
benzina da carta e scarti di agricoltura...sembra impossibile ma è così.
comuqnue se è per questo sanno ricavare la benzina anche dalla trippa delle mucche, ne sanno una più del diavolo!
ora la grande prospettiva sembra il carburante dalla cellulosa che non scarseggia mai.
benzina da carta e scarti di agricoltura...sembra impossibile ma è così.
comuqnue se è per questo sanno ricavare la benzina anche dalla trippa delle mucche, ne sanno una più del diavolo!
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- Bit79
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
Abbiamo perso di vista l'argomento iniziale, ma la discussione è interessante.
Tutti i vari sistemi che si possono immaginare per costruire auto diverse da quelle a combistibile fossile si riducono a sistemi di accumulo di energia, poichè di combustibili differenti da quelli che già conosciamo (utilizzabili su larga scala) non ce ne sono.
La differenza tra un'auto a benzina (o a gasolio) e una elettrica, o a idrogeno, o ad aria compressa, sta nel fatto che il suo combustibile si trova già disponibile in natura, salvo un minimo di preparazione/raffinazione.
Gli pseudocombustibili di tutti i sistemi alternativi proposti (aria compressa, elettricità , idrogeno) non sono altro che sistemi di accumulo dell'energia, poichè non si trovano già pronti in natura, e vanno prodotti, spendendo un'energia superiore a quella che renderanno. Tra l'altro in genere per semplicità utilizzano come fonte principale l'energia elettrica, che è tra le più costose e preziose, quindi il sistema non potrà mai essere economico. Infatti tutti i sistemi si basano su numerosi passaggi (produzione del combustibile, stoccaggio, trasferimento nel veicolo, utilizzo nel veicolo) che, seppure singolarmente possano essere a rendimento elevato, messi insieme non riescono a fare concorrenza al buon vecchio motore a combustione interna.
Dobbiano ricordarci che solitamente queste auto futuristiche sono molto curate anche nell'aspetto dei rendimenti di tutte le loro parti (oltre al motore). C'è da aspettarsi che anche una normale auto con motore a combustione interna possa trarne beneficio da tali accorgimenti, senza sostituire il tipo di motore. Quello che intendo è che si potrebbe concepire ad esempio una city car (come Eolo), molto leggera, con buona aerodinamica e curata dal punto di vista degli attriti (gomme particolari), che equipaggiata con un piccolo motore diesel ad alto rendimento, con potenza limitata (non più di una quindicina di CV), possa avere consumi veramente ridottissimi, roba da 60-80 Km con un litro.
Perchè non si fa? Perchè non piace ai consumatori. Un'auto così è ottimizzata per una sola situazione (la città ), ma diviene penosa in altri contesti. E non tutti possono permettersi due auto, una da città e una per i viaggi. E inoltre a chi se lo può permettere non gliene frega assolutamente nulla di risparmiare sul carburante rinunciando alle comodità .
Una volta le auto facevano si e no 10 Km al litro, adesso ne fanno oltre 25 (e anche delle belle macchine grandi e comode spesso si attestano sui 16-18), quindi l'evoluzione c'è gia stata. Avanti di questo passo miglioreranno ancora (per quello che possono fare). Basta. Di più non si puo fare in un settore sterminato e decentrato come i trasporti.
Casomai sarebbe utile modificare radicalmente i sistemi di produzione di energia centralizzata. Meglio sostituire una centrale a carbone o a gas che cambiare un milione di veicoli in circolazione. Si ha lo stesso beneficio con un centesimo dei costi. Anzi, la centrale è verosimilmente sostituibile con qualcosa che non inquina (ad esempio realizzandola azionata da fonti rinnovabili), mentre i veicoli, che alimentati direttamente da fonti rinnovabili, a parte la barca a vela, non sono realizzabili, dovranno sempre impiegare un'altra fonte di energia (solitamente elettrica) spostando il problema altrove (anzi spesso amplificandolo, per il basso rendimento della catena di trasformazioni).
Togliamo tutte le fonti inquinanti fisse (riscaldamento, centrali elettriche, fabbriche, ecc...) e lasciamo i veicoli come sono. Per i soli veicoli il petrolio durerebbe millenni, e l'inquinamento sarebbe comunque contenuto.
Tutti i vari sistemi che si possono immaginare per costruire auto diverse da quelle a combistibile fossile si riducono a sistemi di accumulo di energia, poichè di combustibili differenti da quelli che già conosciamo (utilizzabili su larga scala) non ce ne sono.
La differenza tra un'auto a benzina (o a gasolio) e una elettrica, o a idrogeno, o ad aria compressa, sta nel fatto che il suo combustibile si trova già disponibile in natura, salvo un minimo di preparazione/raffinazione.
Gli pseudocombustibili di tutti i sistemi alternativi proposti (aria compressa, elettricità , idrogeno) non sono altro che sistemi di accumulo dell'energia, poichè non si trovano già pronti in natura, e vanno prodotti, spendendo un'energia superiore a quella che renderanno. Tra l'altro in genere per semplicità utilizzano come fonte principale l'energia elettrica, che è tra le più costose e preziose, quindi il sistema non potrà mai essere economico. Infatti tutti i sistemi si basano su numerosi passaggi (produzione del combustibile, stoccaggio, trasferimento nel veicolo, utilizzo nel veicolo) che, seppure singolarmente possano essere a rendimento elevato, messi insieme non riescono a fare concorrenza al buon vecchio motore a combustione interna.
Dobbiano ricordarci che solitamente queste auto futuristiche sono molto curate anche nell'aspetto dei rendimenti di tutte le loro parti (oltre al motore). C'è da aspettarsi che anche una normale auto con motore a combustione interna possa trarne beneficio da tali accorgimenti, senza sostituire il tipo di motore. Quello che intendo è che si potrebbe concepire ad esempio una city car (come Eolo), molto leggera, con buona aerodinamica e curata dal punto di vista degli attriti (gomme particolari), che equipaggiata con un piccolo motore diesel ad alto rendimento, con potenza limitata (non più di una quindicina di CV), possa avere consumi veramente ridottissimi, roba da 60-80 Km con un litro.
Perchè non si fa? Perchè non piace ai consumatori. Un'auto così è ottimizzata per una sola situazione (la città ), ma diviene penosa in altri contesti. E non tutti possono permettersi due auto, una da città e una per i viaggi. E inoltre a chi se lo può permettere non gliene frega assolutamente nulla di risparmiare sul carburante rinunciando alle comodità .
Una volta le auto facevano si e no 10 Km al litro, adesso ne fanno oltre 25 (e anche delle belle macchine grandi e comode spesso si attestano sui 16-18), quindi l'evoluzione c'è gia stata. Avanti di questo passo miglioreranno ancora (per quello che possono fare). Basta. Di più non si puo fare in un settore sterminato e decentrato come i trasporti.
Casomai sarebbe utile modificare radicalmente i sistemi di produzione di energia centralizzata. Meglio sostituire una centrale a carbone o a gas che cambiare un milione di veicoli in circolazione. Si ha lo stesso beneficio con un centesimo dei costi. Anzi, la centrale è verosimilmente sostituibile con qualcosa che non inquina (ad esempio realizzandola azionata da fonti rinnovabili), mentre i veicoli, che alimentati direttamente da fonti rinnovabili, a parte la barca a vela, non sono realizzabili, dovranno sempre impiegare un'altra fonte di energia (solitamente elettrica) spostando il problema altrove (anzi spesso amplificandolo, per il basso rendimento della catena di trasformazioni).
Togliamo tutte le fonti inquinanti fisse (riscaldamento, centrali elettriche, fabbriche, ecc...) e lasciamo i veicoli come sono. Per i soli veicoli il petrolio durerebbe millenni, e l'inquinamento sarebbe comunque contenuto.
Non accontentarti mai, scegli gli strumenti giusti, usali bene, non accettare compromessi, pretendi il successo. Poi ricomincia da capo.
- Franco99
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
(Un esempio pratico con un reattore ben documentato su internet).ddavidebor ha scritto:ma le centrali nucleari hanno un sistema di frenaggio in grado di rendere inerti le particelle libere, ma non viene usato di notte?
Le centrali nucleari canadesi (reattore CANDU) possono ridurre rapidamente la loro
potenza dal 100% al 60%. Questi 40% di riduzione di potenza del reattore possono essere
raggiunti in 4 minuti. (10% per minuto). Per riportare il reattore dal 60% al 100%
ci vogliono fino a tre ore a dipendenza da quanto tempo il reattore è stato mantenuto
al 60%. Se viene mantenuto al 60% per sei ore ci vogliono poi tre ore per tornare al 100%.
Il resto della regolazione viene fatto dissipando il calore in eccesso nell'ambiente.
In pratica, malgrado che il reattore permetta di regolare in parte il calore generato, questo
non viene quasi mai fatto. Nelle ore notturne il reattore viene mantenuto al 100% e il calore
in eccesso (energia) viene scaricato nell'ambiente. I generatori delle centrali nucleari sono
quelli che effettivamente mantengono costante la frequenza di rete. (50Hz in Europa). Per
questo motivo i reattori vengono mantenuti al 100% in modo da poter regolare istantaneamente
la produzione di elettricità facendo passare il vapore nelle turbine invece di dissipare il
calore del vapore nell'ambiente circostante. Il carico delle rete elettrica può variare molto
rapidamente e spesso anche in modo improvviso ed imprevedibile. Le centrali dedicate a mantenere
la frequenza di rete costante devono essere pronte a fare fronte a questi sbalzi per evitare
il collasso della rete elettrica.
Saluti,
Franco
- ddavidebor
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
io personalmente sono molto pro nucleare...
certo che qualcosa per mantenere questa energia e ridarla se la potrebbero inventare...
già appunto fare l'idrogeno con l'elettricità e ri-bruciarlo.
certo che qualcosa per mantenere questa energia e ridarla se la potrebbero inventare...
già appunto fare l'idrogeno con l'elettricità e ri-bruciarlo.
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
ho letto solo qualche messaggio all'inizio..
volevo solo dire una cosa:
spesso sento parlare di potenze tipo qualche kw come se fosse poca roba
e magari vedere un motore perendev su youtube girare liberamente pare una cosa possibile
vorrei ricordare che con un motorino piccolo da appena 250w si alza un carico di 1 tonnellata con una certa velocita'; lo stesso carico si potrebbe alzare anche con un motorino da 50watt riducendo la velocita per via meccanica, in teoria si puo' scendere ancora come potenza, 25watt o anche meno il discorso e' sempre quello di ridurre la velocita' e aumentare la coppia (ok?)
quando mi faranno vedere un motore perendev che alza un carico di almeno una tonnellata ci credero'!
volevo solo dire una cosa:
spesso sento parlare di potenze tipo qualche kw come se fosse poca roba
e magari vedere un motore perendev su youtube girare liberamente pare una cosa possibile
vorrei ricordare che con un motorino piccolo da appena 250w si alza un carico di 1 tonnellata con una certa velocita'; lo stesso carico si potrebbe alzare anche con un motorino da 50watt riducendo la velocita per via meccanica, in teoria si puo' scendere ancora come potenza, 25watt o anche meno il discorso e' sempre quello di ridurre la velocita' e aumentare la coppia (ok?)
quando mi faranno vedere un motore perendev che alza un carico di almeno una tonnellata ci credero'!
- ddavidebor
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
volendo puoi alzare una tonnellata anche con 25watt o co motore di una macchina da cucire...ma la velocità sarà lenta..molto lenta...lentissima...
e poi scusa....che centra?
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
sara' lentissimo ma riesce ad alzarevolendo puoi alzare una tonnellata anche con 25watt o co motore di una macchina da cucire...ma la velocità sarà lenta..molto lenta...lentissima...
centra che da quello che ho capito il motore in oggetto non riesce a fare nientee poi scusa....che centra?

- Zebrauno
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
E' possibile farci un ottimo freno senza parti striscianti, questo si.
Guardate in rete, ci sono decine di persone che hanno provato a replicarlo, e il risultato e' sempre deludente...
Guardate in rete, ci sono decine di persone che hanno provato a replicarlo, e il risultato e' sempre deludente...
- ddavidebor
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
a replicare cosa, il freno o il motote?
in effetti il freno come idea è carina...del resto noi cambiamo le pasticche perchè non cambiare i megneti, no? non mi era mai venuto in mente...
in effetti il freno come idea è carina...del resto noi cambiamo le pasticche perchè non cambiare i megneti, no? non mi era mai venuto in mente...
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- Iscritto il: venerdì 22 giugno 2007, 19:39
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
La fusione nucleare credo che se venga presa in seria considerazione puo dare molte risposte ai nostri problemi, guardatevi questi link:
http://www.youtube.com/watch?v=TDSoAryI ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=TEncIQKJ ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=ehOS_o5b ... re=related
Ne potrei citare anche molti altri condotti da enti diversi e non correlati tra loro che dimostrano che la fusione fredda esiste e puo funzionare se ben ingegnerizzata.
Ciao, Ale.
http://www.youtube.com/watch?v=TDSoAryI ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=TEncIQKJ ... re=related
http://www.youtube.com/watch?v=ehOS_o5b ... re=related
Ne potrei citare anche molti altri condotti da enti diversi e non correlati tra loro che dimostrano che la fusione fredda esiste e puo funzionare se ben ingegnerizzata.
Ciao, Ale.
- ddavidebor
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- Iscritto il: mercoledì 3 giugno 2009, 15:23
- Località: padova
- Contatta:
Re: Energia libera per tutti a costo 0....
appena hanno detto che gli ultimi studi sono stati condotti negli usa da 99 al 2005 mi sono ricordato che tutto ciò è un bluff altamente documentato.
in realtà stanno gonfiando le cose...gli studi sono stati condotti da due scenziati americani, finanziati dal governo ma non della difesa!!! avevano vinto un concorso governativo...una specie di borsa di studio che comprendeva finanziamenti e biglietti aerei gratis...robe del genere.
hanno condotto gli studi, sono stati "candidati" al premio nobel ma poi quando gli altri scenziati non hanno ottenuto gli stessi risultati la cosa è stata smentita...anche dalle leggi fisiche...
anche la dice che le bolle sono il prodotto della fusione...no! le bolle sono il prodotto degli sbalzi di pressione che liberano i gas contenuti in quella cosa gelatinosa che usano.
insomma dicono tante cavolate...
poi nessun video potrà dimostrare niente...ma una presentazione meno di tutte.
anche se ci mettessero un contatore geiger io non ci crederei...tanso basta un po' di fosforo...un pezzo di carta di un'orologio da polso fosforescente o la vernice al fluoro con cui giocavo da bambino...
in realtà stanno gonfiando le cose...gli studi sono stati condotti da due scenziati americani, finanziati dal governo ma non della difesa!!! avevano vinto un concorso governativo...una specie di borsa di studio che comprendeva finanziamenti e biglietti aerei gratis...robe del genere.
hanno condotto gli studi, sono stati "candidati" al premio nobel ma poi quando gli altri scenziati non hanno ottenuto gli stessi risultati la cosa è stata smentita...anche dalle leggi fisiche...
anche la dice che le bolle sono il prodotto della fusione...no! le bolle sono il prodotto degli sbalzi di pressione che liberano i gas contenuti in quella cosa gelatinosa che usano.
insomma dicono tante cavolate...
poi nessun video potrà dimostrare niente...ma una presentazione meno di tutte.
anche se ci mettessero un contatore geiger io non ci crederei...tanso basta un po' di fosforo...un pezzo di carta di un'orologio da polso fosforescente o la vernice al fluoro con cui giocavo da bambino...
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
Quanti " lustri " fa eri bambino ?
brunongc
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- Iscritto il: giovedì 31 gennaio 2008, 23:08
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Re: Energia libera per tutti a costo 0....
Il freno elettromagnetico.. Pasqualini per la precisione non ha parti in attrito ma converte in calore l'energia..Zebrauno ha scritto:E' possibile farci un ottimo freno senza parti striscianti, questo si.
Guardate in rete, ci sono decine di persone che hanno provato a replicarlo, e il risultato e' sempre deludente...
E' stato testato su automezzi pesanti per le lunghe discese.. risultato...... il mezzo andava a fuoco alla fine della discesa.
Immaginate 440 tonnellate in discesa per qualche Km quanta energia sprigiona..
Poi non è un freno,ma un rallentatore.. difatti agisce in maniera proporzionale alla velocità .. quindi velocità bassa frenata bassa..
Già tentai di farne un brevetto negli anni 80.. ma non era conveniente per la dissipazione del calore..

Odio l'smsese.... W l'italiano!