
Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo
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Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo

La fantasia è più importante del sapere. [A. Einstein]
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Re: Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo
Vuoi azionare il sistema facendo girare la chiocciola anziche' la vite per caso ?
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Giuseppe non era un falegname... era un fabbro.
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Re: Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo
No... vorrei azionare la madrevite.. la struttura che sto progettando sarebbe più semplice se la madrevite passasse all'interno del motore e ne potesse uscire dall'altro capo... esistono motori fatti così che si possano comprare?
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- massimomb
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Re: Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo
di piccolini, di sicuro, grandi non ne ho mai visti, non lo escluderei ma non credo siano di facile reperibilità , se esistono.
M.
Mi correggo, esistono piccoli motori passopasso che hanno al posto dell'albero una vite centrale, con l'albero cavo non ho mai visto nulla.
M.
Mi correggo, esistono piccoli motori passopasso che hanno al posto dell'albero una vite centrale, con l'albero cavo non ho mai visto nulla.
"La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso."
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Re: Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo

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Re: Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo
Conoscete i motori armonici ? Sono motori passo passo che sfruttano per la rotazione la generazione di campi elastici opportunamente fasati su delle fasce interne elastiche, credo che siano per applicazioni di altissima fascia e ne ho visti ad albero cavo ... quello nel link è in realtà un servomotore con il suo encoder/driver ma se cerchi "harmonic drive" su google ne trovi parecchi ...mattien ha scritto:il motore deve poter lasciar passare la madrevite del sistema a ricircolo di sfere al suo interno
http://www.directindustry.it/prod/harmo ... 14410.html
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- Cesarino
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Re: Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo
non ho capito una mazza
come, cosa...?

Fa' più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.
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Re: Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo
Un campo elastico non esiste in fisica... esistono i campi magnetici, elettrici, gravitazionali, forti, deboli... certamente esistono le forze elastiche a seguito di una deformazione/sollecitazione esterna su una determinata porzione/regione di materia. Quello che hai presentato è in realtà un ingranaggio accoppiato all'albero di un motore elettrico passo passo. Il vantaggio di questo sistema è di non disassare l'albero condotto dal motore rispetto all'albero del motore elettrico stesso, per ottenere un rapporto di riduzione/incremento di velocità . Inoltre tale riduttore può ottenere rapporti di riduzione fino a 200:1 senza essere ingombrante come un tradizionale riduttore. Il "giochino" funziona in questo modo:
Ci sono 2 corone coassiali entrambe dentate. Quella più interna è dentata verso l'esterno ed è collegata all'albero del motore elettrico. L'altra è dentata verso l'interno ed solidale al basamento della macchina/carter. Tra le due corone viene posto un elmento flessibile anch'esso dentato. Tale elemento viene ad essere deformato tra le due corone e viene ad assumere una forma ovale. Quando si mette in moto (tramite il motore elettrico) la corona più interna, essa farà ingranare l'elemento flessibile sulla corona esterna, ma nella rotazione l'elemento si deforma con una velocità molto inferiore e perderà ad ogni rotazione un "numero di denti ingranati sulla corona esterna" molto superiore ripetto al "numero di denti ingranati sulla corona interna". Da qui il rapporto di riduzione di velocità . L'elemento flessibile è poi collegato all albero condotto. L'elemento flessibile viene chiamato "generatore d'onda" perchè il moto descritto è di tipo armonico, ovvero describile matematicamente con una funzione sinuosidale (onda). Altro vantaggio di questo sistema è dato dall'elevata coppia trasmissibile perchè il numero di denti ingranati è superiore ai tradizionali sistemi a ruote dentate. L'ultimo vantaggio è di avere gioco zero.
In sostanza siamo al cospetto di un "signor" riduttore di velocità . Attualmente gli studi su questo tipo di componenti vertono all'ottimizzazione del sistema. Si tratta di sistemi "recenti" anche se si conoscono da 40 anni. Purtoppo non fa al caso mio...
Ci sono 2 corone coassiali entrambe dentate. Quella più interna è dentata verso l'esterno ed è collegata all'albero del motore elettrico. L'altra è dentata verso l'interno ed solidale al basamento della macchina/carter. Tra le due corone viene posto un elmento flessibile anch'esso dentato. Tale elemento viene ad essere deformato tra le due corone e viene ad assumere una forma ovale. Quando si mette in moto (tramite il motore elettrico) la corona più interna, essa farà ingranare l'elemento flessibile sulla corona esterna, ma nella rotazione l'elemento si deforma con una velocità molto inferiore e perderà ad ogni rotazione un "numero di denti ingranati sulla corona esterna" molto superiore ripetto al "numero di denti ingranati sulla corona interna". Da qui il rapporto di riduzione di velocità . L'elemento flessibile è poi collegato all albero condotto. L'elemento flessibile viene chiamato "generatore d'onda" perchè il moto descritto è di tipo armonico, ovvero describile matematicamente con una funzione sinuosidale (onda). Altro vantaggio di questo sistema è dato dall'elevata coppia trasmissibile perchè il numero di denti ingranati è superiore ai tradizionali sistemi a ruote dentate. L'ultimo vantaggio è di avere gioco zero.
In sostanza siamo al cospetto di un "signor" riduttore di velocità . Attualmente gli studi su questo tipo di componenti vertono all'ottimizzazione del sistema. Si tratta di sistemi "recenti" anche se si conoscono da 40 anni. Purtoppo non fa al caso mio...

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Re: Tipologie di collegamenti meccanici per motori passo passo

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