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da lelef » giovedì 13 settembre 2007, 0:59
quello in foto dovrebbe essere un condensatore per alimentatori duali es uscita +12 -12 rispetto al comune spesso usati in applicazioni audio e nei vecchissimi alinentatori per i server che usavano le banche e le grosse aziende quando un HD era grande come una lavatrice..
in pratica sono 2 condensatori in serie messi in uno usa solo gli estremi.
per chi chiedeva dei fusibili, al secondario ne va bene anche uno normale, al primario va messo ritardato poichè quando si caricano i condensatori lo spunto di assorbimento è elevato e lo farebbe saltare ,un ritardato interrompe solo se c'è un effettivo sovraccarico per un tempo prolungato per piccoli carichi esistono gli autoripristinanti (quasi tutti ritardati) che sono molto comodi.
Aggiungerei, allo schema che ho visto, in parallelo all'uscita un diodo meglio se abbastanza rapido di retroazione, pilotando carichi induttivi potete avere correnti parassite inverse di ritorno e son quelle che fanno scoppiare gli elettrolitici.
un condensatore grosso o più condensatori piccoli per raggiungere la stessa capacità non sono la stessa cosa , la velocità di reazione di un condensatore è inversamente proporzionale alla sua capacità e direttamente proporzionale al voltaggio di carica.
con 3 assi in funzione con frequenze di commutazione discretamente alte e variabili viene generato molto "rumore" elettrico, per andar sicuri sarebbe meglio 1 grossa capacità che risulta più che altro un tampone di potenza, 2 -3 medi per picchi lenti ma lunghi e 5 - 6 di taglio piccolo per le frequenze alte.
per i grossi condensatori è meglio mettere le resistenze di scarica direttamente sui pin del condensatore, si usano spesso e volentieri resistenze corazzate di Wattaggio molto superiori al necessario poichè nel malaugurato caso saltasse il fusibile del secondario i condensatori potrebbero scaricare un picco anomalo che se non fosse frenato dalla resistenza a causa della sua bruciatura potrebbe danneggiare il resto dell'elettrronica, se tenete più ai driver che all'alimentatore il fusibile del secondario è meglio sia dopo i condensatori.
Ho progettato eletroniche(non di potenza) per molto tempo ,quanto sopra sono comunque delle buoni migliorie, tralascio funzioni matematiche in quanto se pur l'applicazione sembra semplice ciò che viene collegato genera molto rumore elettrico che è la peggior situazione con cui avere a che fare, un alimentatore che risponda bene comunque dovrebbe influenzare molto la coppia effettiva che i passo passo possono trasmettere riducendo la possibiliti di perdita passi sotto carico o in rampa