Lavori e lavorazioni varie del legno

Conduzione, attrezzaggio, sistemi e metodi, problematiche delle macchine CNC per la lavorazione del legno e suoi derivati.
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roby69
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Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da roby69 » sabato 26 giugno 2010, 7:50

Complimenti Mangusta per il lavoro finito, anche se le foto nella cabina non rendono giustizia! Piacerebbe anche a me fare più mobili, ma purtroppo la richiesta è poca quindi vado avanti con porte e serramenti :) .
Dici che il topic si sta avviando alla fine ma puoi sempre postare le foto di qualche altro lavoro, che sicuramente sarà  all'altezza di questo.

P.s. vedo che abbiamo la stessa calibratrice

ciao

Mangusta

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Mangusta » sabato 26 giugno 2010, 10:17

Purtroppo non ho un archivio fotografico in merito ai lavori fatti in precedenza... sai prima non c'erano i forum... :mrgreen: , ma dispongo solo di qualche foto fattami avere da qualche cliente alla meno peggio e di un fondale decorativo in multistrato per uno spettacolo del grande Roberto Murolo in occasione di un premio giornalistico e relativo articolo sul giornale. Solo di cucine in massello ne avrò fatte a decine da oltre un trentina di anni a questa parte... mai una uguale all'altra.. e tutt'ora perfettamente funzionanti .. solo gli elettrodomestici sono stati sostituiti, il primo da quello che mi risulta dopo 22 anni di onorato esercizio... Oggi durano pochi mesi se va bene, a meno che non ci si deve dissanguare per acquistare qualcuno di una marca veramente blasonata... d'altra parte la qualità  si paga. :wink:
PS: Anche le porte possono essere motivo di espressione artigianale a condizione che siano veramente fatte con i sacri crismi e cioè incastri traverse-montante con le famose "5 mecce" e relative giunzioni d'angolo con cornice veramente a 45° (la altrettanto famosa "palommella"..), caviglie o perni in legno sulla faccia del montante in corrispondenza dei tenoni e così via... ovvio che tutto questo deve essere giustamente retribuito altrimenti non ha senso, ..non si vive di sola gloria... poi occorre chi veramente è amante del legno ed è disposto a sborsare qualcosa in più e sopratutto e meglio se ne capisce pure qualcosa in modo che dopo qualche tempo non si faccia venire "un tocco" (traduzione... malore..) se percepisce al tatto la leggera sporgenza del perno in legno dovuta a differente movimento del legno in relazione al variare delle condizioni ambientali. Anzi dirò di più ... su alcuni mobili rigorosamente in massello e con determinati stili, preferivo non spianare completamente il perno ma lasciarlo leggermente sporgente con la testa sagomata tramite tagli netti con lo scalpello, a punta di diamante a 5-6 lati in relazione al diametro. Per non parlare delle tavole destinate alla costruzione di questi mobili, lasciate per mesi nel recinto delle galline.... a loro uso e consumo, il motivo è facilmente intuibile per chi mastica discretamente di legno.... :wink:

anonimo/2

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da anonimo/2 » sabato 26 giugno 2010, 12:22

Accidenti, questa non la sapevo! Cioè, che il guano di gallina sia un toccasana per le travi da lavorare (per l'acidità ?) :) Fammi masticare un po' meglio, dacci i particolari :D

Per ciò che riguarda i mobili: moda e tempi moderni "vogliono" che lo stile di casa possa venir cambiato come si cambia un paio di scarpe... una volta la cucina te la comperavi quando mettevi su casa e te la tenevi fino alla fine, spesso in ottime condizioni nonostante l'uso di anni. Quindi accettavi di pagarla di conseguenza, era un investimento. Ora, come sapete, non è più così, quindi, pensano in molti, che senso ha spendere pagando la qualità , quando puoi spendere un decimo della cifra e cambiare stile dopo quattro o cinque anni... o appena la vecchia cucina cede (o appena alla vostra compagna gira)? Ed è così per quasi tutto, dal telefonino all'avvitatore elettrico, ai mobili. Consumismo, alla fine. Che ha favorito i grandi costruttori in serie, lasciando col culo per terra gli artigiani.

Non mi sono ancora pentito della cucina che ho comperato 18 anni fa... fa ancora la sua bella figura, e non le ho cambiato una cerniera!

Mangusta

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Mangusta » sabato 26 giugno 2010, 14:55

Ovviamente io ho le mie idee in proposito e non potrebbe essere altrimenti, fatto salvo il solo fattore denaro che quando non c'è o è poco uno si deve per forza di cose accontentare. Per il resto invece i mobili in legno (quelli costruiti come si deve ovviamente..) nulla hanno a che vedere con moltissime schifezze che si vedono in giro... moda o non moda, collocandosi in una posizione molto più alta della categoria e rasentando in alcuni casi veramente l'arte, d'altra parte la stessa parola artigiano, che include il sostantivo latino "artes" (arti) sta a significare una persona che costruisce qualcosa con le sue mani e benchè faccia uso anche di attrezzature evolute i manufatti da lui prodotti conserveranno sempre qualcosa che li distinguerà  dagli altri. E poi i mobili in legno sono come il vino buono... più invecchiano più acquistano pregio e quindi valore.. quelli in truciolare, cartone, pannelli di finto legno e quant'altro andranno bene solo per il macero...
Ora una nota di colore... se io avessi una moglie che dopo qualche anno mi creperebbe nei fianchi perchè desidera sostituire i mobili gli risponderei come fece Sergio Leone nei confronti di Clint Eastwood all'epoca dei spaghetti western.. l'attore non era un fumatore e quindi non voleva girare il film con quel mezzo toscano in bocca.. al che Sergio Leone gli disse: Tu sei sostituibile.. il sigaro NO.
Come è finita poi lo sappiamo tutti... :badgrin:
-Le tavole nel pollaio........ Questo è un sistema accellerato ma naturale di invecchiare il legno e provocare anche delle macchie sulla sua superficie, ogni tanto si girano le tavole, gli si cambia posizione anche con una faccia a terra se necessario .. e si va avanti fino al grado di invecchiamento che gli si vuol dare... la pioggia farà  il resto... :mrgreen:

anonimo/2

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da anonimo/2 » sabato 26 giugno 2010, 16:52

Accidenti, devo procurarmi una decina di galline al più presto!!! :lol: :lol: :lol:
Sospetto che qualche povero diavolo sia invece al posto di Clint Eastwood sentendosi dire "Il sigaro è sostituibile e tu anche!" :badgrin:

Mangusta

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Mangusta » sabato 26 giugno 2010, 20:09

Forse più di qualcuno visti i tempi... :badgrin:

Mangusta

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Mangusta » domenica 27 giugno 2010, 7:35

A gentile richiesta del collega roby69, posto qualche altra foto tratta e scannerizzata da un vecchio album......

1- Tavolo da disegno in Iroko (erroneamente definito quercia africana..) rigorosamente in massello e parti metalliche in ottone, smontabile e completamente registrabile sia in altezza che in inclinazione nei 2 sensi... sulla centina in corrispondenza del raggio è possibile notare la mia sigla impressa a fuoco per volere del committente...inutile aggiungere che sono particolarmente affezionato a questo lavoro per la semplicità  delle linee ma che nel contempo denotano una robustezza estrema e richiamano alla mente seppur lontanamente schizzi di leonardesca memoria...
Tavolo da disegno 2.jpg
Tavolo da disegno 1.jpg
2- Trittico costituito da comò e 2 comodini completamente in massello di Black Walnut (noce nero americano..) facente parte di una intera camera da letto, con i frontali dei cassetti bombati e con intarsio in filetto d'ebano e maniglieria in ottone bagnata in oro, finitura in gommalacca e cera naturale.
Trittico.jpg
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Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da CarloM » domenica 27 giugno 2010, 8:50

..... fermandomi sulla prima foto ....... stavo per scrivere che il committente aveva avuto coraggio ad .... "appenderlo al muro" :shock: .................. poi ho capito :lol: :lol:
Complimenti è bellissimo, peccato che i tecnigrafi non si usano più.
Ciao
Carlo

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Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da massimomb » domenica 27 giugno 2010, 8:57

Lavori veramente stupendi, mi inchino a tanta maestria, sò cosa ci vuole a portare finiti lavori simili, e non è da tutti, neanche se si è del mestiere.

M.
"La struttura alare del calabrone, in relazione al suo peso, non è adatta al volo, ma lui non lo sa e vola lo stesso."

Mangusta

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Mangusta » domenica 27 giugno 2010, 9:51

CarloM ha scritto:.....Complimenti è bellissimo, peccato che i tecnigrafi non si usano più.
Ciao
.... Hai ragione ormai in larga percentuale sono ridotti a mero elemento di arredamento degli studi tecnici, però devo anche aggiungere che questo architetto ..relativamente giovane peraltro, anche se utilizza programmi Cad lo preferisce di gran lunga ad essi. Tra l'altro il goniometro e relative righe non hanno movimento su guide o parallelogramma di vecchia concezione ma su un complesso a fili che lui ha avuto modo di notare negli USA dove si era recato per dei corsi.
PS: Se avessi ruotato le immagini per raddrizzarle, la risoluzione in fase di riduzione del formato non sarebbe stata più di 800x600 che è lo standard del forum, ma sarebbe stata ancora di meno... ogni tanto fa bene anche ruotare la testa... :badgrin:

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Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Zebrauno » domenica 27 giugno 2010, 11:46

Veramente una roccia di tavolo da disegno, ci si puo' addormentarsi sopra senza pericoli :lol:

Il sistema a riga parallela, era usatissimo anche nell'antichita' ed un tavolo orizzontale con questo sistema era il classico tavolo da scultore, chiamato poi tavolo architetto ed evolutosi sino ai tecnigrafi attuali.

All'estero si trovano comunemente anche righe parallele portatili...da applicare su qualsiasi tavolo, e chi ha sostenuto l'esame di stato sa quando puo' essere prezioso un oggetto simile.

Comunque i tecnigrafi si sono estinti principalmente per 2 motivi:

- occupano molto spazio, ed il costo degli affitti ti costringe a ottimizzarlo
- i disegni fatti a mano si riproducono solo con eliografia o fotocopie a scansione, e quando manca una quota non ci si puo' fidare della coerenza di scala...come sapete il lucido si dilata e restringe con l'umidità .

Motivi economici, insomma, e di produttivita'....ahime'.

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Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da VELLECA » domenica 27 giugno 2010, 12:43

Bel tavolone ... è dal tempo che ho cominciato, facendo l'assistente ad un mio amico che proiettava la sceneggiatura di carnevale per le scuole di samba a Rio de Janeiro, che voglio avere un piano ribaltabile a mo di tecnigrafo nel mio laboratorio ... lui adoperava una semplice tavola da architetto per fare i suoi disegni, che alla fine erano piu quadri che progetti propriamente ...

Lui creava i modelli e dopo dovevo realizzarli ... che bel tempo ...

Ma v(u)oi per mancanza di spazio e anche per l'uso non proprio tecnico che ne farei, non l'ho mai comprato sto tavolo da architetto ... e all'occorrenza prendo un foglio di compensato che dopo deve scomparire per lo poco spazio ...

Vedendo quello di Mangusta si torna al tempo che i computer non c'erano, mio tempo, e anche piu in dietro, come lui stesso dice ... grande officine di progettazione con attrezzi e installazioni adeguate alle grande opere ...

Bello ...
Ultima modifica di VELLECA il domenica 27 giugno 2010, 13:24, modificato 2 volte in totale.

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Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Zebrauno » domenica 27 giugno 2010, 13:09

Comunque sto notando una cosa, per me inaspettata.

Quando negli anni '96-'98 sono arrivate le prime connessioni internet a prezzi vantaggiosi la maggior parte degli studi professionali ha fatto piazza pulita dei tecnigrafi decidendosi a sostituirli con i pc, anche in vista delle nuove possibilita' comunicative (aggiornamenti sulle leggi, consultazione di materiale pubblico etc).
Erano anche gli anni in cui Autocad si e' potuto diffondere a livello piratesco piu' facilmente, guardacaso, ed i pc permettevano con cifre tutto sommato abbordabili di avere una workstation decente, soppiantando i sistemi Silicon Graphics etc.

Molti di voi avranno notato che i tecnigrafi in quel periodo (e per anni in seguito) venivano regalati....ed era pure considerato un gran risparmio, per uno studio, non dover pagare per farli portar via.
Sono andati al macero tecnigrafi in legno del 1900, capolavori della ditta Sacchi e persino i recenti Zucor in profilati di alluminio.
Tavoli da disegno simili a quello creato da Mangusta, in legno massiccio con base a C, si trovavano anche in discarica....una tristezza immensa.

Adesso, se ci fate caso, ricominciano a comparire annunci di vendita di tavoli da disegno a cifre tutt'altro che basse.

Un tavolo in legno come quello creato da Mangusta probabilmente gia' ora avrebbe un mercato.
E' strano, come se la diffusione capillare di Autocad...e la constatazione con mano che era incapace di dare il benche' minimo contributo alla creativita' (anzi...) e l'assuefazione ai "render" abbiano, di fatto, risvegliato o fatto nascere una nuova generazione di "alternativi" che vedono nel disegno manuale un segno distintivo di cui fregiarsi.

E' stupefacente se ci pensate...la naturale tendenza delle societa' di riequilibrarsi in modo automatico.....quando qualcuno si butta su una novita' ne trae i vantaggi anche a costo dei difetti....ma quanto tutti ci si sono buttati i difetti sono poi insopportabili...e ricomincia a spuntare una corrente che esegue il cammino inverso (disegno manuale) come cura verso questi difetti (l'omologazione dei progetti, mancanza totale di tocco artistico etc).

Con un po' di ottimismo e' anche possibile immaginare che persone come Mangusta, e altri artigiani capaci di lavorare in quel modo, possano presto ritrovarsi sulla cresta dell'onda che in questo momento li sta sommergendo...

Mangusta

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Mangusta » domenica 27 giugno 2010, 20:45

Zebrauno ha scritto:Erano anche gli anni in cui Autocad si e' potuto diffondere a livello piratesco piu' facilmente,
....Perchè oggi è difficile? :mrgreen: A tal proposito io ho la mia idea...
... mancanza totale di tocco artistico etc).
Infatti... i lavori eseguiti con i CAD sono anonimi... senza quella personalità  e quel tocco che solo una progettazione eseguita in manuale riesce a trasmettere all'elaborato e gli imprime un marchio... mio parere ovviamente, dovuto anche in parte all'esperienza acquisita al tecnigrafo durante i 5 anni di Istituto d'Arte sia nella progettazione architettonica che in quella di Disegno professionale.
PS: Il mio tecnigrafo con goniometro su parallelogramma ancora lo conservo... dal conseguimento della Maturità  Artistica sono passati la bellezza di quasi 39 anni... :badgrin:

Mangusta

Re: Lavori e lavorazioni varie del legno

Messaggio da Mangusta » domenica 27 giugno 2010, 20:58

Altro lavoretto in massello di ciliegio americano... più che altro si tratta di un prototipo di "Sedia Pensatoio".
Quando chiesi al Designer il perchè di questo appellativo mi rispose che questa è una sedia ideata per invogliare a pensare ... a riflettere
infatti lo schienale è configurato in modo tale che un braccio poggia disteso su un bracciuolo, l'altro piegato sorregge la testa di chi la utilizza.. tra l'altro credo sia impossibile addormentarsi in quanto essendo il profilo del bracciuolo perfettamente cilindrico non offre un punto di appoggio stabile al gomito con la conseguenza che tenderà  a scivolare continuamente...
Bah... :mrgreen:
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