Dico la mia idea, io sono contrario alla chiusura del loop sui motori passo passo, non tanto perchè non possa portare vantaggi rispetto all'utilizzo ad anello aperto, ma perchè alla fine un passo passo controllato viene a costare abbastanza e non ha prestazioni paragonabili a quelli di un brushless ben pilotato.
Per lavoro ho avuto modo di provare questi azionamenti e motori passo passo a loop chiuso,
http://www.fastech.co.kr/English/Ezi-SERVO.html li ho spremuti a fondo, mettendoli a confronto con dei passo passo sanyo comandati da driver microstep della RTA e con piccoli brushless della ELMO il cui controllo di posizione era affidato a questo controller
http://www.promax.it/StepDir.html (come sparare ad una mosca con un cannone, ma non avevo altro sotto mano !!!

).
Sicuramente il passo passo a loop chiuso si comporta un pò meglio di quello tradizionale, per quanto riguarda le vibrazioni a basse velocità , offre il vantaggio di accorgersi se si perdono passi e cosa importante di sfruttare il micropasso con maggior precisione.
Il brushless ovviamente, nonostante fosse stato di potenza paragonabile, ha tutta un altra dinamica.
Devo ammettere però che li ho provati in due sole applicazioni dove il lavoro svolto era molto diverso da quello richiesto da una cnc.
Sulla prima applicazione il motore doveva solo ruotare di 180° precisi 3 volte al secondo e la rotazione doveva avvenire in 120-130 millisecondi.
Nella seconda invece doveva eseguire un taglio al volo su un prodotto in movimento continuo, quindi doveva eseguire una camma dove il master era rappresentato dallo scorrimento del prodotto e la camma in uscita doveva adattarsi in base alla distanza tra i tagli desiderata garantendo che le velocità sul punto di contatto fossero perfettamente uguali.
Non so, vedo il passo passo come motore abbastanza economico e semplice da pilotare per avere posizionamenti discretamente precisi, nato per lavorare senza retroazione, forse mi sbaglio ed solo una mia fissa...